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Autore perchè bisogna combattere contro questa sinistra illiberale con l'anticomunismo
gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 21-06-2004 20:04  
Sarebbe meglio riportare le fonti, no?
Comunque abbassa i toni, non siamo ad una conferenza stampa di Vieri.
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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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Hellboy

Reg.: 22 Ago 2003
Messaggi: 4287
Da: Rio Bo (es)
Inviato: 21-06-2004 20:04  
quote:
In data 2004-06-21 20:02, ilNero scrive:
quote:
In data 2004-06-21 20:00, Hellboy scrive:
perche' voi di ...anzi Voi di Destra avete sempre bisogno di ricordarVi di avere ragione???




(E' il figlio di Bondi)
Copia come il papà..




un ex comunista...e bhe solo i fessi non cambiano idea!!!
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Hellboy

Reg.: 22 Ago 2003
Messaggi: 4287
Da: Rio Bo (es)
Inviato: 21-06-2004 20:06  
quote:
In data 2004-06-21 20:03, ilNero scrive:
quote:
In data 2004-06-21 20:02, Destra scrive:
quote:
In data 2004-06-21 20:00, ilNero scrive:
Lo leggo anche io questo sito.
E trovo gli articoli di Stefano Doroni molto interessanti.



ovviamente l'articolo nn è mio, nn vedo come potrei scrivere tutto ciò i 5 minuti...
hai scoperto l'acqua calda bravo!


No,ho scoperto il copia/incolla,per la precisione.





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Hellboy

Reg.: 22 Ago 2003
Messaggi: 4287
Da: Rio Bo (es)
Inviato: 21-06-2004 20:08  
e poi ci si chiede perche' gli intellettuali e la cultura sono in gran parte di sinistra!!!!


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ilNero

Reg.: 11 Apr 2003
Messaggi: 5388
Da: Napoli (NA)
Inviato: 21-06-2004 20:09  
quote:
In data 2004-06-21 20:04, gatsby scrive:
Sarebbe meglio riportare le fonti, no?
Comunque abbassa i toni, non siamo ad una conferenza stampa di Vieri.




Infatti,allora invece che:"Sono anticomunista perché sono e voglio rimanere una persona..."cominci con:
"Stefano Doroni,giornalista di RagionPolitica.it(struttura formazione forza Italia),afferma di essere anticomunista perchè è e vuole rimanere una persona......"
Mi fa piacere per lui.
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Just a perfect day,
Ma starei meglio se tu non appoggiassi quella mano sulla mia spalla.

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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 21-06-2004 20:37  
Ti rispondo un po' alla volta, mio caro, perché hai postato un trattato. Comincio da qui.

Questa disponibilità nei regimi totalitari ispirati da sistemi utopici, come il comunismo, non esiste perché il collettivismo che li ispira non è fatto per aprirsi alle esigenze del singolo. I sistemi utopici egualitari sono in realtà regimi terribili dove l'uniformità è garantita dall'impossibilità della differenza: la personalità individuale si annulla e la persona risulta svuotata delle sue prerogative intellettuali e spirituali.

Non è vero, perché i partiti socialisti si preoccupano proprio di non far diventare gli operai e i lavoratori in genere meccanismi di un ingranaggio distruttore.Mi pare che le lotte operaie, che hanno ridotto il numero di ore di lavoro e concesso tanti diritti sul lavoro e in caso di malattie,siano servite a qualcosa.
I regimi totalitari annullano la personalità del singolo, come dici tu, ma per totalitari, noi intendiamo qualsiasi tipo di regime, da quello di destra a quello comunista, a quello zarista all'inizio del '900 e così via e sono saggiamente da fuggire.
In ultimo, partecipare alla collettività, in nome di un bene comune, non significa affatto annullarsi nell'intelletto, anzi...è proprio quello che risveglia le coscienze o dovrebbe risvegliarlo, per non vivere soltanto a beneficio del proprio interesse.
In quanto alla Costituzione americana, te la raccomando; questa, nata con sani principi e amor di patria e di libertà, si è andata, via via , guastando, la riprova la vediamo tutti i giorni al tg, seguendo le vicende in Iraq.
Ti do un consiglio: quando parli di diritti dell'uomo, di libertà,di lotte per l'indipendenza, non andare troppo lontano e cioè oltreoceano, basta guardare all'Italia, a tutta la sua storia passata,ai suoi martiri.Perché cercare fuori casa quello che già si possiede?
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 21-06-2004 20:48  
L'uomo sociale che tanto piace a Marx è l'individuo alienato da se stesso, che non conosce il privato, che pensa e desidera ciò che l'ideologia gli ha imposto di credere e volere. Un uomo così ridotto non sarà più in grado di ribellarsi e nemmeno di dissentire, perché non avrà pensieri suoi: questo è l'uomo "rieducato" dal comunismo.


Non è vero, perchè, se guardi all'uomo di oggi, puoi ben vedere che il vero alienato è lui, con tutte le sue comodità, il suo benessere, per quanto apparente.Vive spesso coi tranquillanti sul comodino, quando non ne può più, ricorre allo psichiatra(pensa che sono in aumento anche i bambini come clienti di uno strizzacervelli!), ha crisi esistenziali, si scoraggia per poche avversità,e chi più ne ha più ne metta.Ti posso dire che oggi è una vera battaglia vivere, in una società fatua e priva di valori dignitosi per rincorrere quelli edonistici.Evidentemente sia la ricchezza che il modesto status vivendi, propugnato dal comunismo, hanno le stesse drammatiche conseguenze.
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

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Lord_Elric
ex "EricDraven"

Reg.: 01 Apr 2004
Messaggi: 2186
Da: piombino (LI)
Inviato: 21-06-2004 23:54  
I valoro stanno nell'individuo, la società tutt'al più può 'sponsorizzarli' coi media... basta spegnere la tv
e fare tante belle chiacchierate con se stessi...

Io personalmente guardo con sospetto e avversione tutto ciò che finisce con ismo, trovo che antifascismo e anticomunismo dovrebbero essere fuse in un'unica parola, antitotalitarismo, perchè fascismo e comunismo sono stati i 2 grandi mali della storia, accompagnati al papismo della chiesa cattolica. Quanto più è astratta un'idea quanto più è pericolosa perchè lascia ai suoi 'sacerdoti' la massima libertà di arrogarsi il potere di interpretarla e applicarla. Le vere idee sono quelle che convincono la gente, non quelle che hanno bisogno di roghi, torture manganelli ecc. ecc.
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"Elric non può avere ciò che più desidera. Ciò che desidera non esiste. Ciò che desidera è morto. Elric ha soltanto angoscia, rimorso, malvagità, odio. E' tutto ciò che merita e tutto ciò che potrà mai desiderare" M.Moorcock-Elric di Melnibonè

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zacrage

Reg.: 15 Feb 2004
Messaggi: 308
Da: iglesias (CA)
Inviato: 22-06-2004 11:46  
Qella di marx, con tutti i suoi sogni, con la volontà di trasformare il mondo, è un altra utopia, come platone, come bacone, come campanella, come moro..ah rousseau era convinto che ci fosse stato un momento di unità ma sapeva bene che era stato l'uomo a distruggerlo con la prorpietà privata..
..a cosa serve l'utopia? a camminare, a rposeguire verso un ideale puro che non sarà mai realizzabile, ma che è necessario cercare di rendere il più realizzato pissibile..
..l'anarchia è la più grande utopia, del tutto irralizzabile, impossibile anche prenderla come modello..
..il liberalismo è la radice dell'odio, della discordia, e per sempre esisteranno uomini disposti a schiacciare vite e esistenze per il denaro..
..il comunismo è irrealizzabile? si..
..perchè anche avendo il l'indispensabile per vivere, con la televisione si vorrebbe sempre di più e di diverso..l'eguagliaza professata dal cristianesimo, da merx e da tanti altri è un sogno, un sogno al quale necessariamente bisogna aspirare, per far si che si realizzi in parte, anche solo in parte..

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we are accidents
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zacrage

Reg.: 15 Feb 2004
Messaggi: 308
Da: iglesias (CA)
Inviato: 22-06-2004 11:48  
doveri imparare a scrivere..scusatemi, cercate di cogliere la sostanza..se ce ne..
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ilNero

Reg.: 11 Apr 2003
Messaggi: 5388
Da: Napoli (NA)
Inviato: 22-06-2004 13:19  
Credo che l'articolo pubblicato sia degno di essere letto approfonditamente e che sia ricco di diversi spunti di riflessione,anche costruttiva,una riflessione che la sinistra e le sinistre hanno sempre accolto,valutato,e magari rigettato con argomentazioni altrettanto degne,o infinitamente più degne.

La "svalutazione" all'articolo,a mio parere,deriva da parte di chi lo utilizza in una sede e per scopi diversi dalla sua collocazione naturale.
L'anti-comunismo secondo Forza Italia...
L'ideologia negata da chi non ne ha...
Già,ma cosa c'entra Forza Italia con l'anticomunismo,se lo stesso è usato confusamente per scopi meramente propagandistici da parte di chi non ha nulla a che vedere ne con l'ideologia nel con la filosofia politica?
E' la solita arma per far presa su una parte della popolazione,che non sa nemmeno più perchè,è contro la dottrina comunista.
Un arma usata maldestramente da chi,costituzionalmente,non ha mai fatto della speculazione storico-politica un substrato per la propria azione politica.
E che tenta goffamente di raccattare a destra a e manca sciagure altrui(per altro documentate anche meglio dalla dottrina comunista)per non evidenziare la assoluta nullità propria,nel del documentarle,nè di fornire alternative ideologiche,e su questo rivaluto la vostra,sorprendente,dignità.
Ci sarebbe da ridere.
Cosa ha a che fare Berlusconi con l'anti-comunismo?Credo che non gliene freghi un cazzo,perchè in fondo,a lui e ai suoi uomini,non è necessario conoscere il comunismo,non è richiesto,e non è una buona prova per i loro cervelli.Ciò che è richiesto loro è raccattare voti per essere eletti,il programma elettorale di solito lo fanno dopo,ed è di solito costituito da un solo punto:
1.Rimanere al Governo.

Quindi,sarebbe più dignitoso,lasciare stare discipline nelle quali non siete avvezzi,ed anzichè ripeterle,dimostrando solo la vostra inadeguatezza e la fragilità del vostro pensiero politico.
E' come un libro nella mani di un cieco,o meglio,un libro nelle mani di chi non lo legge per questioni di priorità programmatiche.
E' ridicolo criticare dottrine da parte di chi è semplicemente la negazione di esse.

Tolto questo,sono felice di leggere,come ogni volta,tutte le critiche al sistema comunista ed accettarle costruttivamente.Vedi il lavoro di Massimo Cacciari,per esempio,che non mi pare sia uomo di destra,e la sua rivisitazione,anche profondamente negativa,del Marxsismo.
E sarò sempre felice di confrontarmi e mettere in discussione le mie credenze,purchè vengano esposte da chi può arricchirmi.

p.s.fossi in te rigrazierei caldamente Ginestra per le risposte all'articolo pubblicato.
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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 22-06-2004 14:19  
I valori stanno nell'individuo, la società tutt'al più può 'sponsorizzarli' coi media... basta spegnere la tv
e fare tante belle chiacchierate con se stessi...

....già, ma vallo a raccontare ai giovanissimi, che, come si sa, hanno un animo facilmente manovrabile.E' chiaro che il compito primo di un genitore è quello di insegnargli i "veri valori", ma quando i ragazzi si confrontano colla realtà quotidiana e la società piuttosto discutibile di oggi, hanno un attimo di smarrimento, o no?
Faccio anche l'esempio della scuola: l'insegnante dice ai suoi alunni tutto il bene possibile, li educa al rispetto del'ambiente, delle persone, ad amare ciò che dalla vita ci è dato; quando essi vanno fuori, trovano che non tutto quello che ha detto loro il docente è verificabile.
Occorre un lavoro unanime e concorde per costruire una personalità, tu ti affanni a mettere le basi, ma c'è chi mette tutta la sua buona volontà, per distruggerle!
Un altro esempio?Il motorino,guai a chi non l'abbia, quindi c'è stata una corsa pazzesca all'acquisto di questo mezzo; conclusione? In nome della moda, che vuole i ragazzi motorizzati, quante vite sono andate perdute!
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

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Julian

Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
Inviato: 22-06-2004 15:06  
Hai le idee parecchio confuse.Pensi davvero
che il comunismo,o meglio quello che tu chaimi così,perchè il comunsimo non è mai
esistito,ti renda più schiavo del liberismo?
Tu sei schiavo di quella stessa ideologia
che sostieni..è inumano ridurre le persone
a macchine che non pensano e questo è stato
fatto sia nei paesi a capitalismo di stato,
che in quelli liberali.Tu ne sei la perfetta
dimostrazione:a parte il fatto che riporti
qualcosa che non hai scritto tu,non ti
rendi conto di esser schiavo di un sistema
altrettanto inumano.E' giusto che la sopravvivenza di molte persone dipenda
dalle esigenze di mercato di altre?E' giusto che io e te possiamo morire perchè
i nostri padroni devono guadagnarci qualcosa
in senso economico,ma anche politico?E'
giusto che ci propinino cazzate a non finire
per Tv e giornali,riempendoci la testa
di false ideologie per renderci innocui,
per far sì che saremo più disponibili
nei confronti delle loro esigenze quando
sarà necessario?Questo è accaduto ovunque..
ed è la cosa più anti-umana che possa esserci..così come lo è chi sostiene
l'imperialismo ma non vuole pagarne le
conseguenze(terrorismo,immigrazione),
lo è chi crede che il valore delle persone
dipenda dal loro benessere economico,
lo è fare Costituzioni che rimangono solo
pezzi di carta,lo è schiavizzare per 400
anni milioni di persone(lo han fatto fino
a 150 anni fa in quello che tu chiami il
grande paese),o bombardare altri paesi,
o creare filiali di multinazionali in cui
si sfruttano bambini e popoli interi dopo
aver firmato varie convenzioni Onu che tutelano i diritti dell'uomo.Il sistema
dei paesi Sovietici,della CIna,o di Cuba
è destinato a fallire(e lo ha già fatto
quasi tot)perchè sul piano della concorrenza
un'economia liberale basata sull'iniziativa
privata rende molto di più,ma non c'entrano
assolutamente questioni ideologiche.

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