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GLI ANNI '80 |
Tenenbaum
 Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 10848 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 18-06-2004 15:24 |
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sinceramente ciò che mi interessa è il ricordo personale
che me frega del giudizio politico storico ecc ecc
come giudico gli anni 80
dai 9 ai 19 anni : bei ricordi
poi è curioso il ricordo che mi ha fatto venire Ginestra sul terremoto e di come si possa vivere un evento, che per migliaia di persone è stata una tragedia, in un bel ricordo
io vivevo a Nocera Inferiore (Salerno)
ho avuto due fortune:
1 - mi ero trasferito a settembre di quell'anno e la casa dove sono andato a vivere era nuova, appena costruita
TERREMOTO = NEANCHE UN GRAFFIO
2 - il giorno del terremoto, una domenica sera, ero a Napoli
SPAVENTO POCO perchè l'intensità era già smorzata dalle distanze (a Nocera le cose erano state ben diverse)
insomma due colleghi di mio padre furono meno fortunati con la casa e poichè la nostra era parecchio grande ci ritrovammo ad ospitare una famiglia con 4 figli più un altra persona appunto
sembrava di essere in vacanza una cosa strana da descrivere ma da un punto di vista umano molto bella
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ginestra

 Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 18-06-2004 16:05 |
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poi è curioso il ricordo che mi ha fatto venire Ginestra sul terremoto e di come si possa vivere un evento, che per migliaia di persone è stata una tragedia, in un bel ricordo
Madonna santa, leggi più attentamente, da dove evinci che è un bel ricordo?????
Io ero a casa, il pavimento cominciò a zigzagare, si spense la luce e alla rinfusa scendemmo tutti giù, tra le urla generali!!!
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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Tenenbaum
 Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 10848 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 18-06-2004 16:29 |
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forse mi sono espresso male
per me è un bel ricordo
per altri probabilmente no
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Luke71
 Reg.: 06 Ago 2003 Messaggi: 3997 Da: pavia (PV)
| Inviato: 18-06-2004 17:46 |
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Tenenbaum
 Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 10848 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 18-06-2004 19:04 |
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quote: In data 2004-06-18 17:46, Luke71 scrive:
Sono d'accordo...
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ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
l'avatar
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clagle01
 Reg.: 18 Set 2003 Messaggi: 1566 Da: Lissone (MI)
| Inviato: 18-06-2004 19:06 |
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quote: In data 2004-06-16 14:45, alessio984 scrive:
Gli anni ’80.
Ci sono due correnti di pensiero:
la prima è quella che inneggia allo splendore degli anni ’80 che ha come suo leader spirituale Raf che con la sua canzone “Cosa resterà degli anni’80” (la ricordate) elogia appunto quel periodo. Questa corrente in generale loda la spensieratezza di quegli anni, le mode, la musica ecc.
la seconda è quella capitanata da Manuel Agnelli, leader degli Afterhours con la canzone “Non si esce vivi dagli anni ‘80” che sostiene il contrario, affermando che gli anni ’80 non erano spensierati, ma SUPERFICIALI . In questa corrente potrei anche includere Ligabue. Cito ciò che c’è scritto nel libro di Riccardo Bertoncelli “Una vita da mediano”:
(commento alla canzone “Non è tempo per noi”)
«Eravamo a fine anni ’80, io ho vissuto malissimo quel decennio e questa canzone altro non è che lo specchio del malessere di una persona che non riusciva a credere che si fosse passati così, radicalmente, da un decennio eccessivamente politicizzato a un decennio così vuoto».
Facciamo dunque il punto della situazione.
Cosa hanno prodotto gli anni ’80.
Tante cose, facendo una paronamica generale, su due piedi, elenco le prime cose che mi vengono in mente:
i manga giapponesi, Ronald Reagan, Margaret Tatcher, Vasco Rossi, E.T., Karate Kid, Michael Jackson, Van Damme, George Michael, gli Iron Maiden, Bettino Craxi, l’Italia vince i mondiali, 2 scudetti al Napoli (scusate ma ci voleva!), Maratona, Pino Daniele, Massimo Troisi, Lino Banfi, Renato Pozzetto, ecc.
In campo musicale nascono due generi che soppiantano (temporaneamente quelli precedenti):
1) la musica House: infatti gli anni ’80 sono il decennio del boom delle discoteche. Nelle canzoni, anche quelle pop e rock, venivano inserite sonorità elettroniche in conseguenza della rivoluzione tecnologica.
2) la musica heavy metal (nacque alla fine degli anni ’70, ma in questo decennio ebbe appunto il boom)
In Italia invece è il periodo di Raf, Luca Carboni,Vasco Rossi… e da lì cominciò il declino di Lucio Battisti, che ruppe con Mogol e cominciò la collaborazione con Pasquale Panella.
Ora la mia domanda è, voi cosa ne pensate degli anni ’80? A quale delle due correnti vi sentite di appartenere? Ditemi tutto ciò che volete, attaccatemi, di tutto……
il mio pensiero è questo:
Io sono CONTRO gli anni ’80, in quanto sostengo che l’arte riflette il mondo! E secondo me l’arte in quel periodo è stata la più brutta di tutto il secolo:
Odio l’havey metal (non me ne vogliano i metallari), ed ancor di più odio la musica house e le discoteche.
Al cinema sbancavano i botteghini Sylvester Stallone e Arnold Shwarzenegger, per non parlare poi del cinema italiano. Dopo decenni di lusso, con Dino Risi, Mario Monicelli, Federico Fellini, Vittorio Gassman, ecc. negli anni ’80 il cinema diventa monopolio dei vari Pozzetto, Villaggio e Vanzina vari. Da lì è cominciato l’inarrestabile declino del cinema italiano.
Le politiche mondiali, quelle appunto di Reagan e Tatcher erano quelle ultra-liberisti: roba da vomito! sappiamo tutti cosa è successo in Inghilterra in quel periodo! Inoltre mi allaccio a ciò che dice Ligabue: nel ’68 scoppiò il movimento studentesco, ed i ’70 furono anni molto politicizzati in tutto il mondo! Invece negli ’80 niente! Solo omicidi e criminalità (“gli anni di piombo”).
In quel decennio contava l’APPARIRE e non l’ESSERE! Ci fu anche il vero boom della televisione. Silvio Berlusconi cominciò da lì ad avere il monopolio su tutto ecc.
Eric J. Hobsbawn, il più grande storico vivente, nel suo libro “Il secolo breve” divide il ‘900 in tre parti: “L’età della catastrofe” (fino al II conflitto mondiale), “L’età dell’oro” e “La frana”.
Ora l’ulrimo periodo comincia dal 1973 (dalla nota crisi petrolifera, conseguenza della guerra del Kippur).
A pag. 471 scrive: «la storia dei vent’anni dopo il 1973 è quella di un mondo che ha perso i suoi punti di riferimento e che è scivolato nell’instabilità e nella crisi. Solo negli anni ’80 però divenne chiaro quanto irrimediabilmente si fossero sgretolate le fondamenta dell’età dell’oro […] si ammetteva che le “recessioni” degli anni ’80 erano “le più serie da cinquant’ani a questa parte” ».
Poi a pag. 474, nella nota: « […] il tasso di disoccupazione giovanile in Europa negli anni ’80 era sorprendentemente alto, tranne nella Svezia e nella Germania occidentale, che avevano governi socialdemocratici. Negli anni 1982-88 i tassi di disoccupazione giovanile andavano da oltra il 20% in Gran Bretagna a più del 40% in Spagna e al 46% in Norvegia».
Inoltre a pag. 486: «Non è un caso se “dei dieci più grandi omicidi di massa della storia americana […] otto sono avvenuti dopo il 1980”, e in genere sono stati commessi da uomini bianche di mezza età, dai trenta ai cinquant’anni “dopo un prolungato periodo di solitudine, di frustrazione e di rabbia”, nel quale erano spesso precipitati a seguito di una catastrofe esistenziale, come la perdita del lavoro o un divorzio. Era forse un frutto del caso “la crescente cultura dell’odio negli Stati Uniti”, che può averli incoraggiati a compiere tali delitti? Quest’odio diffuso venne a galla nei testi delle canzoni di musica popolare degli anni ’80 e si manifestò nella crescente e aperta crudeltà di molti film e programmi televisivi.».
Quindi, voi cosa ne pensate?
| solo per dirti che non c'è stato nessun declino di Lucio....anzi!!!!!!
_________________ Nulla accade per caso..... |
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alessio984
 Reg.: 10 Mar 2004 Messaggi: 6302 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 18-06-2004 19:15 |
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quote: In data 2004-06-18 19:06, clagle01 scrive:
| solo per dirti che non c'è stato nessun declino di Lucio....anzi!!!!!!
[/quote] Quindi tu apprezzi più il Lucio Battisti del secondo periodo?! sei il primo a cui lo sento dire! (non è un'offesa!) |
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alessio984
 Reg.: 10 Mar 2004 Messaggi: 6302 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 18-06-2004 19:22 |
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quote: In data 2004-06-18 15:05, Marxetto scrive:
Rispetto invece a quanto si trattava nel post iniziale,ovvero l'ambito strettamente musicale,non bisogna lasciarsi ingannare dalle apparenze e i luoghi comuni.Se è vero com'è vero che in quel dato periodo nacquero generi per i quali non nutro sotto diversi punti di vista grosso aprezzamento(vedi certa elettronica di "largo consumo")c'è anche da dire che sono venute alla ribalta realtà interessantissime,influenti come poche,in grado di rinnovare il panorama del pop-rock come pochi altri erano stati in grado di fare in precedenza.Tra i primissimi nomi che mi vengono in mente posso citare gli Smiths,o gli stessi Sonic Youth,nati in quel contesto,per non parlare di tutto il filone dark-wave,che aldilà dei contenuti e qualche eccentricità di troppo,ha inequivocabilmente segnato l'evoluzione del rock in maniera indelebile,inscrivendo determinati artisti nella "leggenda".
| Però sono solo perle in un mare di fango.
Non dimentichiamoci che il cinema anni '80 ha sfornato veri e propri capolavori assoluti. Tanto per fare qualche titolo:
SHINING
TORO SCATENATO
THE ELEPHANT MAN
FULL METAL JACKET
VELLUTO BLU
BLADE RUNNER
la serie di INDIANA JONES
C'ERA UNA VOLTA IN AMERICA
FUORI ORARIO
Però appunto sono lavori isolati. Se diamo uno sguardo al panorama generale ci accorgiamo di un declino rispetto ai precedenti '70 (così come per la musica).
Molte produzioni erano per "film sportivi": non a caso negli anni '80 ci fu anche il boom delle PALESTRE. La vittoria dei muscoli sul cervello!
Anche nella musica ci furono cose buone. Tanto per dirne una a me piacciono i Pixies. Ma i '70 furono un BUON PERIODO (come i '60). Negli ottanta ci sono solo pochi casi. E isolati! |
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Tenenbaum
 Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 10848 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 18-06-2004 20:00 |
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mah
depeche mode
rem
u2
madonna
e non ho più voglia di pensare
_________________ For relaxing times make it Suntory time |
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alessio984
 Reg.: 10 Mar 2004 Messaggi: 6302 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 18-06-2004 20:14 |
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quote: In data 2004-06-18 20:00, Tenenbaum scrive:
mah
depeche mode
rem
u2
madonna
e non ho più voglia di pensare
| Chiedi a marxetto cosa ne pensa degli u2 e di madonna! |
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Tenenbaum
 Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 10848 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 18-06-2004 20:22 |
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u2 non sono grande ammiratore
però non si può fare a meno di considerarli
madonna è un genio, per me
_________________ For relaxing times make it Suntory time |
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Marxetto
 Reg.: 21 Ott 2002 Messaggi: 3954 Da: Milano (MI)
| Inviato: 18-06-2004 21:33 |
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quote: In data 2004-06-18 20:14, alessio984 scrive:
Chiedi a marxetto cosa ne pensa degli u2 e di madonna!
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...ma Marxetto non è il depositario di alcuna verità...
In ogni modo fino ad "Achtung Baby" gli U2 ritengo siano stati una grande band(seppur con qualche alto & basso qualitativo),Madonna è valso più che altro come simbolo di una e più generazioni,ma un simbolo decisamente più "di costume" che musicale.Comunque il suo genere personalmente non mi è mai piaciuto.
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McMurphy
 Reg.: 27 Dic 2002 Messaggi: 7223 Da: Verano Brianza (MI)
| Inviato: 18-06-2004 23:42 |
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ripensando ai primi anni 80, togliendo gli eventi prettamente personali, mi ricordo l' escalation nucleare tra usa e urss ... sui giornali si parlava di nuove dislocazioni di missili intercontinentali, di rifugi nucleari come di nuove autovetture ... di film come "the day after" (non quella tamarrata che hanno fatto adesso) ... alcune volte mi domando come e' possibile che non sia successo davvero niente di tutto quello di brutto che poteva succedere ...
chi e' nato negli anni 90 non puo' capire, alcune volte faccio fatica a crederci che sia successo ...
... mi piacerebbe sapere se qualcuno che ha vissuto i primi anni '80 sentiva come me la tensione e la paura che si respirava in quegli anni ... o forse ero particolarmente impressionabile io
musicalmente parlando basterebbe ricordare chi andava per la maggiore: duran duran e spandau ballet ... ho detto
_________________ Lo stupido è insidiosissimo. L'imbecille lo riconosci subito, mentre lo stupido ragiona come te, salvo uno scarto infinitesimale. Il matto lo riconosci subito. E' uno stupido che non conosce i trucchi. Lo stupido la sua tesi sbilenca cerca di dimostrarla. |
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alessio984
 Reg.: 10 Mar 2004 Messaggi: 6302 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 19-06-2004 00:59 |
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quote: In data 2004-06-18 23:42, McMurphy scrive:
musicalmente parlando basterebbe ricordare chi andava per la maggiore: duran duran e spandau ballet ... ho detto
| Senza dimenticare l'hit parade Sweet Dreams degli Eurythmics |
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Sgrunt
 Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 144 Da: milano (MI)
| Inviato: 19-06-2004 19:52 |
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sn stati il medioevo del buongusto |
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