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Il giuoco degli scacchi |
DrCalamaro
Reg.: 14 Giu 2002 Messaggi: 2077 Da: ge (GE)
| Inviato: 05-01-2003 22:07 |
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Non è necessario prendersela con l' arbitrarietà del caso , soprattutto se si preordina la realtà su un quadrato , internamente se stesso per ben 64 volte .
Ivi traccio delle elle nitranti o sgranocchio il mio torrone in orrizzontale o verticale , a mo' di cruciverba a trama libera .
Tra l' altro il Calamaro è un campione : il gioco sublima la mia capacità analitiche e preveggenti in un tripudio di spettacolari contromosse .
Proprio ieri ho stracciato Rivole che si è complimentato vivamente . Ed in tanti ci sono pronti a testimoniarlo .
Il mio segreto è fare mosse apparentemnte inutili in un contesto bidimensionale ma in realtà efficacissime in quello tridimensionale , come è appunto quello degli scacchi : l' arrocco lo dimostra ampiamente . Non parliamo del cavallo....
e' proprio così che vinco sempre , oddio , quasi sempre , galoppando verso la terza dimensione .
_________________ La carne è grassa, lo spirito è lieto. |
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Rivole
Reg.: 02 Lug 2002 Messaggi: 729 Da: Londra (es)
| Inviato: 06-01-2003 00:14 |
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non c'è dubbio, calamaro (negli ambienti scacchistici conosciuto anche come calamazzo l'imbattibile con due cavalli), è un giocatore di gran classe. la nostra partita è stata, più che una vergognosa sconfitta, un'impareggiabile lezione. sono la visione di gioco, la capacità di fare sempre la mossa migliore in qualsiasi situazione, la freddezza e la spietata abilità nel calcolo del finale che mi hanno stupito.
calamaro ha uno stile di gioco antico, dimenticato nell'epoca degli analisti russi, uno stile che si basa sull'intuizione, sull'abilità nelle combinazioni, sulla fantasia. uno stile viscerale, intuitivo e inventivo. vedendo i pezzi che si schieravano sulla scacchiera ho immediatamente pensato a fischer e morphy. gli scacchi giocati da calamaro non sono finemente tecnici, calamaro non ha un grande repertorio di aperture (col bianco gioca sempre d4 e col nero si limita alla siciliana o all'est indiana), non è una macchina davanti alla scacchiera, ma gioca col cuore, da grande campione. |
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Tristam ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 06-01-2003 08:16 |
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... e io posso confermarlo. perchè, oh si, asistetti. asistetti innanzi tutto, perchè è giusto dirlo, ad un'apertura sull'ala di condor da vero temerario: due cavalli fronteggiarono l'esercito di rivole,(che però ero io, mentre rivole era GateSofEdeN), (anche questo è giusto che si sappia), con conseguente sbeffeggiamento e umliazione pubblica, è qui che rivole iniziò già a perdere, perchè si imbestialì!. umiliò e sbeffeggiò come soltanto fece william wallace davanti all'esercito inglese.
di seguito calamazzo l'invincibile, esagerò ulteriormente destreggiandosi in arrocchi a dir poco strabilanti, rocamboleschi, quanto meno mai visti, oh si!, lasciando in giro, alla mercè di un rivole spavaldo e convinto di vincere, che arraffava e arraffava, pezzi di estrema qualità come torri e regine. ma lui, il calamazzo, o meglio la sua parte più invincibile, si permetteva arrogantemente di dare spettacolo, perchè ormai tutti confusi non vedemmo, nemmeno capimmo, quale gioco di simmetrie segreto era stato archittetato. con un colpo di mano, innateso quanto geniale, sul pc di tutti i giocatori e degli spettatori improvvisamente apparve: Check mate. Calamazzo wins!
e nel silenzio attonito che ne seguì, una nuova consapevolezza prese forma, dapprima nelle nostre menti come forma nebulosa, poi divenne un gorgoglio che dal fondo della gola abbandonò la sua smorzatezza per diventare un ruggente frastuono di eccitamento che urlò, tutti lo urlarono, in diverse parti del globo: Il Calamazzo è davvero invincibile!
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"Io è un altro"
[ Questo messaggio è stato modificato da: mattia il 06-01-2003 alle 08:21 ] |
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