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UNA FEDE, UN MITO, UN AMORE INFINITO...... |
RICHMOND
 Reg.: 03 Mag 2003 Messaggi: 13089 Da: genova (GE)
| Inviato: 12-02-2004 11:41 |
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quote: In data 2004-02-11 23:57, sebastian scrive:
Bhe io capisco benissimo perchè per i tifosi palermitani è la stessa identica cosa, e ti ricordo che il Palermo non vede la serie A da 32 anni,quindi è molto abituato a soffrire, ma nonostante questo l'amore per i colori rosanero resta immutato. E ti dirò di più, purtroppo in una città come Palermo dove lavorare non è facile e il reddito medio non è altissimo, moltissime persone pur di veder giocare la propria squadra del cuore sacrificano i loro guadagni o sono costretti ad umili lavori.
E stai tranquillo che proprio gli ultras organizzati del Palermo non contestano mai la squadra anche se rischia di retrocedere, e te lo dice un abbonato in curva.
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Ti posso credere quando m dici ke anke la fedee per il palermo è realmente sentita dai suoi tifosi.
Ma r garantisco ke sn ben poke in italia le squadre i cui tifosi sono disposti a tanto per i propri colori.
Riguardo i lavori umili d cui parlavi (a cui i tifosi sono costretti a fre riferimento pur di seguire la propria squadra) c'è un discorso da fare: la fossa dei grifoni (quandoa ncora esisteva) aveva istituito dei concorsi di lavoro ke introduceva nel mondo del lavoro (quasi sempre inerente lo stadio, lavori di pulizie e via dicendo) tutti i tifosi ke fossero disoccupati.
Questo per dimostrare come lo spirito di amore verso il genoa, spesso sia accompagnato dallo spirito di solidarietà nei confronti del prossimo. La fossa dei grifoni si era concretizzata nella realtà sociale genovese, oltre ke in quella genoana.
Quando si è sciolta la fossa dei grifoni, questo spirito è rimasto vivo in ogni club esistente (soprattutto l'ottavio barbieri) e in ogni singolo tifoso genoano. Infatti, in occasione della festa dei 110 anni del nostro vekkio grifone, la somma ricavata dalla vendita dei biglietti della stessa festa venduti (costavano 5 euro l'uno) fu devoluto in beneficenza a un padre missionario (genoano) in Africa per la realizzazione di un ospedale.
_________________ L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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simboy
 Reg.: 20 Set 2002 Messaggi: 1603 Da: grugliasco (TO)
| Inviato: 12-02-2004 11:41 |
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clagle01
 Reg.: 18 Set 2003 Messaggi: 1566 Da: Lissone (MI)
| Inviato: 12-02-2004 12:02 |
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quote: In data 2004-02-09 16:21, RICHMOND scrive:
Un sogno che dura da 110 anni, e che da centodieci anni infiamma i cuori di migliaia di tifosi. la prima squadra d'italia.
Un sogno che è passato nella vita di molti, ormai, e ha lascaito a volte segni positivi e a volte negativi.
Un sogno che ha portato in alto nomi di persone che almeno una volta nella loro vita, poi, hanno detto : "Sono genoano".
Il genoa, dunque. O lo si odia o lo si ama.
Nove scudetti, lo diciamo tutte le volte, e tutte le volte ci sentiamo dire che il provercelli ne ha vinti sette, la samp uno (ma che vale molto di più) e la juve 27.
Se le altre squadre si fossero impegnate a vincerli, ora, la juve ne avrebbe 36, oppure la samp ne avrebbe 10. Evidentemente non avevano voglia di vincerli.
E ne ha passate il vecchio Grifone, prima di finire tristemente sul bratro della C.
Quanti nomi, quante bandiere, quanti occhi commossi che si abbracciavano nella nord, quando Branco segnava da 20 metri o quando bortolazzi faceva impazzire i portieri avversari.
Poi venivano i momenti brutti, e ad uno ad uno anche i migliori se ne andavano. Prima Gorin, che si portava via la sua grinta (picchia gorin!), poi Gianluca Signorini, quel numero 6 che una subdola malattia ci strappò ancora giovane.
Noi portiamo questi nomi nel cuore, e li gridiamo ancora oggi in gradinata, per rivendicare un passato glorioso di cui anche fabrizio gorin e gianluca signorini fanno parte; "Un capitano, c'e solo un capitano!", questo dice la nord, che continua a sperare. Continua a sperare che, sebbene ultimamente la sorte ci sia molto avversa, un giorno il vecchio grifone "possa tornare a volare verso cieli più consoni al suo blasone", come anche Adolfo, storico capo tifoso della nostra gradinata, aveva detto alla festa dei centodieci anni di quest'ultimo novembre, dimostrando di spendere anche lui la vita e l'anima per il genoa.
Girando da un canale all'altro continuiamo ad essere bombardati di notizie sensazionali che avvengono sui grandi campi italiani: Materazzi prende a pugni Cirillo, Gaucci vuole una donna in campo, Tanzi fallisce con il parma. Ma di te, vecchio balordo, non si ricorda più nessuno. Quanti interisti si incazzano perchè l'inter non vince niente da quindici anni; poverini, sono solo quarti in classifica.
Ma nessuno si rende conto che c'è anche un'altra squadra gloriosa, che sono cinquant'anni che non vince più nulla, e sono cinquant'anni che viene presa a calci e pugni dai Grandi del calcio, specialmente quelli genovesi.
Prima Spinelli, che ci ha illusi con la uefa e poi ha dato un calcio ai nostri sogni, poi Scerni (che fece del genoa una squadra di giocatori disoccupati del coverciano) poi ancora Dalla Costa, che ci ha buttati direttamente in C, con il rischio del fallimento. Poi, finalmente, qualcuno che ha dimostrato di saper riconoscere la nostra situazione. Ha preso il Genoa, che era un malato, un gigante malato, e ha fatto di tutto per curarlo. Enrico preziosi, il nostro nuovo Presidente, ha mollato il como per noi.
Ha intrapreso un'incredibile campagna legale per noi.
E subito tutti gli avvoltoi italiani erano pronti a dire che il genoa doveva stare in C, che non poteva tornare in B, che si era meritato la C in pieno.
Roma e Napoli però bisognava aiutarli, non potevano fallire. La Roma è seconda in classifica, ma benvenga, anche se non paga gli stipendi dall'anno scorso. Guai a farli fallire. Così faranno anche con il Parma.
Il genoa invece? Ahhhh! Bastardi, dovevao stare in C, bastardi! Questa è l'opinione pubblica sul vecchio grifone, che viene odiato da tutti.
Ma io sono sicuro che un giorno il vecchio grifone tornerà a volare e a far sognare la nord. La Nord. Quante persone che continuano a sperare.
Io ho diciassette anni, e non ho mai visto il genoa vincere qualcosa.
Eppue sono genoano da prima di nascere e quel passato glorioso che ci contraddistingue, è come se l'avessi vissuto anch'io. Le grandi trasferte a milano, contro l'inter degli incazzati: ventimila genoani a san Siro, a sostenere il grifone. E a dargli manforte c'erano tutti i milanisti della fossa dei leoni, che crearono uno dei gemellaggi più forti d'italia (in quell'epoca). Così nacque la fossa dei grifoni, capeggiata dai capi Scotto, Dario Bianchi, Cipolla e altri giovani.
Poi, ad uno ad uno, anche tra i tifosi, i migliori se ne sono andati: cipolla viene fulminato da un colpo di pistola sparato da un ragazzo di albaro (il quartiere più elegante di genova). Scotto, adesso, sono due mesi che non lo vedo più allo stadio, perchè sta male; speriamo che non si nulla di troppo grave.
Ad uno ad uno i tifosi si sono succeduti, passando anche per lo scioglimento della fossa dei grifoni, dopo che i milanisti, come tutti, ci avevano traditi. Muore Spagnolo, ucciso da un rossonero, e l'odio si fa ancora più forte; e il grifone è ancora più solo.
E' il club ottavio barbieri a prendere in mano le redini della nord, capeggiando i tifosi nel migliore dei modi, in questi anni neri per il grifone. Adolfo, Massi, Fabio e chissà quanti ancora si succederanno, tutti con lo stesso amore infinito per il Genoa, pronti a qualunque cosa per il genoa.
A inizio campionato anche lo Zio ci ha lasciati: zio speloncia, un altro storico tifoso del genoa, con un credo politico opposto a quello degli altri tifosi, ma ugualmente amatissimo.
Così, chi più vecchio chi più giovane, ci ritroviamo tutti a tifare per te, Genoa, che da troppo tempo non contraccambi il nostro amore. Ieri siamo andati in duemila a livorno, dove Spinelli voleva prenderci per il culo un'altra volta, ma non c'è riuscito. E dove un amasso di incivili (che si reputano tifosi) buoni solo a portare la politica in curva, hanno distrutto le auto di quelli che erano venuti giù in macchina. Noi, sempre civili, abbiamo cantato per il grifone, abbiamo messo da parte la politica e per novanta minuti abbiamo volato con il grifone. Ok, non saremo stati quei ventimila che erano andati a san siro contro l'inter nel 1973, ma per essere penultimi in classifica, come sempre, abbiamo risposto bene.
Abbiamo fatto il dodicesimo uomo in campo anche questa volta e abbiamo continuato a tenere alto il nome del Genoa, e a portare avanti il nostro sogno, che speriamo possa diventare realtà.
Molti altri ultras italiani ridono della nostra situazione, altri ancora ci odiano, altri ci rispettano ma ci compiangono e altri soffrono con noi e come noi, come i granata (con i qali è stretto un forte gemellaggio), che incontreremo domenica prossima.
Noi, nella buona e nella cattiva sorte, per l'amore che abbiamo per te, vecchio grifone, continueremo a lottare col cuore, in casa e in trasferta, sempre. E con orgoglio grideremo forza Genoa, per un sogno che dura da centodieci anni.
_________________
Descrivere Endora è un po' come ballare senza musica.... (Johnny Depp)
[ Questo messaggio è stato modificato da: RICHMOND il 09-02-2004 alle 16:22 ]
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_________________ Nulla accade per caso..... |
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VromeoV ex "arancino"
 Reg.: 27 Ott 2003 Messaggi: 3288 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 12-02-2004 14:53 |
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quote: In data 2004-02-09 16:21, RICHMOND scrive:
Un sogno che dura da 110 anni, e che da centodieci anni infiamma i cuori di migliaia di tifosi. la prima squadra d'italia.
Un sogno che è passato nella vita di molti, ormai, e ha lascaito a volte segni positivi e a volte negativi.
Un sogno che ha portato in alto nomi di persone che almeno una volta nella loro vita, poi, hanno detto : "Sono genoano".
Il genoa, dunque. O lo si odia o lo si ama.
Nove scudetti, lo diciamo tutte le volte, e tutte le volte ci sentiamo dire che il provercelli ne ha vinti sette, la samp uno (ma che vale molto di più) e la juve 27.
Se le altre squadre si fossero impegnate a vincerli, ora, la juve ne avrebbe 36, oppure la samp ne avrebbe 10. Evidentemente non avevano voglia di vincerli.
E ne ha passate il vecchio Grifone, prima di finire tristemente sul bratro della C.
Quanti nomi, quante bandiere, quanti occhi commossi che si abbracciavano nella nord, quando Branco segnava da 20 metri o quando bortolazzi faceva impazzire i portieri avversari.
Poi venivano i momenti brutti, e ad uno ad uno anche i migliori se ne andavano. Prima Gorin, che si portava via la sua grinta (picchia gorin!), poi Gianluca Signorini, quel numero 6 che una subdola malattia ci strappò ancora giovane.
Noi portiamo questi nomi nel cuore, e li gridiamo ancora oggi in gradinata, per rivendicare un passato glorioso di cui anche fabrizio gorin e gianluca signorini fanno parte; "Un capitano, c'e solo un capitano!", questo dice la nord, che continua a sperare. Continua a sperare che, sebbene ultimamente la sorte ci sia molto avversa, un giorno il vecchio grifone "possa tornare a volare verso cieli più consoni al suo blasone", come anche Adolfo, storico capo tifoso della nostra gradinata, aveva detto alla festa dei centodieci anni di quest'ultimo novembre, dimostrando di spendere anche lui la vita e l'anima per il genoa.
Girando da un canale all'altro continuiamo ad essere bombardati di notizie sensazionali che avvengono sui grandi campi italiani: Materazzi prende a pugni Cirillo, Gaucci vuole una donna in campo, Tanzi fallisce con il parma. Ma di te, vecchio balordo, non si ricorda più nessuno. Quanti interisti si incazzano perchè l'inter non vince niente da quindici anni; poverini, sono solo quarti in classifica.
Ma nessuno si rende conto che c'è anche un'altra squadra gloriosa, che sono cinquant'anni che non vince più nulla, e sono cinquant'anni che viene presa a calci e pugni dai Grandi del calcio, specialmente quelli genovesi.
Prima Spinelli, che ci ha illusi con la uefa e poi ha dato un calcio ai nostri sogni, poi Scerni (che fece del genoa una squadra di giocatori disoccupati del coverciano) poi ancora Dalla Costa, che ci ha buttati direttamente in C, con il rischio del fallimento. Poi, finalmente, qualcuno che ha dimostrato di saper riconoscere la nostra situazione. Ha preso il Genoa, che era un malato, un gigante malato, e ha fatto di tutto per curarlo. Enrico preziosi, il nostro nuovo Presidente, ha mollato il como per noi.
Ha intrapreso un'incredibile campagna legale per noi.
E subito tutti gli avvoltoi italiani erano pronti a dire che il genoa doveva stare in C, che non poteva tornare in B, che si era meritato la C in pieno.
Roma e Napoli però bisognava aiutarli, non potevano fallire. La Roma è seconda in classifica, ma benvenga, anche se non paga gli stipendi dall'anno scorso. Guai a farli fallire. Così faranno anche con il Parma.
Il genoa invece? Ahhhh! Bastardi, dovevao stare in C, bastardi! Questa è l'opinione pubblica sul vecchio grifone, che viene odiato da tutti.
Ma io sono sicuro che un giorno il vecchio grifone tornerà a volare e a far sognare la nord. La Nord. Quante persone che continuano a sperare.
Io ho diciassette anni, e non ho mai visto il genoa vincere qualcosa.
Eppue sono genoano da prima di nascere e quel passato glorioso che ci contraddistingue, è come se l'avessi vissuto anch'io. Le grandi trasferte a milano, contro l'inter degli incazzati: ventimila genoani a san Siro, a sostenere il grifone. E a dargli manforte c'erano tutti i milanisti della fossa dei leoni, che crearono uno dei gemellaggi più forti d'italia (in quell'epoca). Così nacque la fossa dei grifoni, capeggiata dai capi Scotto, Dario Bianchi, Cipolla e altri giovani.
Poi, ad uno ad uno, anche tra i tifosi, i migliori se ne sono andati: cipolla viene fulminato da un colpo di pistola sparato da un ragazzo di albaro (il quartiere più elegante di genova). Scotto, adesso, sono due mesi che non lo vedo più allo stadio, perchè sta male; speriamo che non si nulla di troppo grave.
Ad uno ad uno i tifosi si sono succeduti, passando anche per lo scioglimento della fossa dei grifoni, dopo che i milanisti, come tutti, ci avevano traditi. Muore Spagnolo, ucciso da un rossonero, e l'odio si fa ancora più forte; e il grifone è ancora più solo.
E' il club ottavio barbieri a prendere in mano le redini della nord, capeggiando i tifosi nel migliore dei modi, in questi anni neri per il grifone. Adolfo, Massi, Fabio e chissà quanti ancora si succederanno, tutti con lo stesso amore infinito per il Genoa, pronti a qualunque cosa per il genoa.
A inizio campionato anche lo Zio ci ha lasciati: zio speloncia, un altro storico tifoso del genoa, con un credo politico opposto a quello degli altri tifosi, ma ugualmente amatissimo.
Così, chi più vecchio chi più giovane, ci ritroviamo tutti a tifare per te, Genoa, che da troppo tempo non contraccambi il nostro amore. Ieri siamo andati in duemila a livorno, dove Spinelli voleva prenderci per il culo un'altra volta, ma non c'è riuscito. E dove un amasso di incivili (che si reputano tifosi) buoni solo a portare la politica in curva, hanno distrutto le auto di quelli che erano venuti giù in macchina. Noi, sempre civili, abbiamo cantato per il grifone, abbiamo messo da parte la politica e per novanta minuti abbiamo volato con il grifone. Ok, non saremo stati quei ventimila che erano andati a san siro contro l'inter nel 1973, ma per essere penultimi in classifica, come sempre, abbiamo risposto bene.
Abbiamo fatto il dodicesimo uomo in campo anche questa volta e abbiamo continuato a tenere alto il nome del Genoa, e a portare avanti il nostro sogno, che speriamo possa diventare realtà.
Molti altri ultras italiani ridono della nostra situazione, altri ancora ci odiano, altri ci rispettano ma ci compiangono e altri soffrono con noi e come noi, come i granata (con i qali è stretto un forte gemellaggio), che incontreremo domenica prossima.
Noi, nella buona e nella cattiva sorte, per l'amore che abbiamo per te, vecchio grifone, continueremo a lottare col cuore, in casa e in trasferta, sempre. E con orgoglio grideremo forza Genoa, per un sogno che dura da centodieci anni.
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Descrivere Endora è un po' come ballare senza musica.... (Johnny Depp)
[ Questo messaggio è stato modificato da: RICHMOND il 09-02-2004 alle 16:22 ]
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Mai viste tante stronzate messe in fila.
_________________ E quando l'agnello aprì il settimo sigillo, si fece nel cielo un silenzio di circa mezz'ora. E vidi i sette angeli che stavano dinanzi a Dio, e furon loro date sette trombe…
Io amo Ingmar Bergman
Ho solamente una gran voglia di morire.. |
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VromeoV ex "arancino"
 Reg.: 27 Ott 2003 Messaggi: 3288 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 12-02-2004 14:55 |
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Richmond scrive:
M rendo conto ke ki legge quello ke sto scrivendo si può mettere a ridere, ma è così.
Menomale che lo sai.
_________________ E quando l'agnello aprì il settimo sigillo, si fece nel cielo un silenzio di circa mezz'ora. E vidi i sette angeli che stavano dinanzi a Dio, e furon loro date sette trombe…
Io amo Ingmar Bergman
Ho solamente una gran voglia di morire.. |
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misterx76
 Reg.: 12 Gen 2004 Messaggi: 2312 Da: carsoli (AQ)
| Inviato: 12-02-2004 15:15 |
|
Se a suo tempo non avesse esonerato il "professore" Franco Scoglio, il Genoa probabilmente sarebbe in serie A da un paio d'anni!
P.S. Una curiosità, perché la squadra si chiama Genoa e non Genova?
_________________ ...due volte già cadeste senza cavarne frutto, badate un 3° fulmine vi annienterà del tutto!!! |
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mutaforme
 Reg.: 25 Lug 2002 Messaggi: 4608 Da: Monte Giberto (AP)
| Inviato: 12-02-2004 16:51 |
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Perché in inglese si dice Genoa e gli inglesi si sa hanno inventato il calcio, all'epoca era una sorta di moda dare un nome inglese . Inoltre tutte le parole erano in inglese, poi con il fascismo venne imposto di usare l'italiano e nacquero le parole fuorigioco, rete, traversone ecc ecc
_________________ One more thing...
Jokerman dance to the nightingale tune,
Bird fly high by the light of the moon,
Oh, oh, oh, Jokerman. |
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misterx76
 Reg.: 12 Gen 2004 Messaggi: 2312 Da: carsoli (AQ)
| Inviato: 12-02-2004 17:47 |
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Grazie!!! è quindi per lo stesso motivo che l'inter cambiò nome in Ambrosiana?
_________________ ...due volte già cadeste senza cavarne frutto, badate un 3° fulmine vi annienterà del tutto!!! |
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RICHMOND
 Reg.: 03 Mag 2003 Messaggi: 13089 Da: genova (GE)
| Inviato: 12-02-2004 20:19 |
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quote: In data 2004-02-12 15:15, misterx76 scrive:
Se a suo tempo non avesse esonerato il "professore" Franco Scoglio, il Genoa probabilmente sarebbe in serie A da un paio d'anni!
P.S. Una curiosità, perché la squadra si chiama Genoa e non Genova?
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Il genoa di scoglio è il migliore ke abbia visto negli ultimi tempi e giocava meglio della samp dell'anno scorso.
Se scoglio se ne è ndato, comunque, è per colpa sua. Sono il primo a dire ke la presidenza di dalla costa fosse pietosa, ma scoglio pretendeva di arrivare al genoa e dettare legge, cominciando col voler cacciare via i dirigenti.
Sono contento ke preziosi a priori lo abbia scartato, perkè entrambi hanno caratteri particolari e nn riuscirebbero convivere nella stessa società.
PS: il nome genoa nn è nao per una moda di kiamare le squadre con nomi inglesi, ma è stato fondato proprio dagli inglesi: Spancly diede alla nostra squadra nel 1893 il nome GENOA CRICKET AND FOOTBALL CLUB e per i primi dieci anni il grifone indossava una divisa bianco blu, anzi ke rosso blu.
_________________ L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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RICHMOND
 Reg.: 03 Mag 2003 Messaggi: 13089 Da: genova (GE)
| Inviato: 12-02-2004 20:27 |
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quote: In data 2004-02-12 14:53, arancino scrive:
quote: In data 2004-02-09 16:21, RICHMOND scrive:
Un sogno che dura da 110 anni, e che da centodieci anni infiamma i cuori di migliaia di tifosi. la prima squadra d'italia.
Un sogno che è passato nella vita di molti, ormai, e ha lascaito a volte segni positivi e a volte negativi.
Un sogno che ha portato in alto nomi di persone che almeno una volta nella loro vita, poi, hanno detto : "Sono genoano".
Il genoa, dunque. O lo si odia o lo si ama.
Nove scudetti, lo diciamo tutte le volte, e tutte le volte ci sentiamo dire che il provercelli ne ha vinti sette, la samp uno (ma che vale molto di più) e la juve 27.
Se le altre squadre si fossero impegnate a vincerli, ora, la juve ne avrebbe 36, oppure la samp ne avrebbe 10. Evidentemente non avevano voglia di vincerli.
E ne ha passate il vecchio Grifone, prima di finire tristemente sul bratro della C.
Quanti nomi, quante bandiere, quanti occhi commossi che si abbracciavano nella nord, quando Branco segnava da 20 metri o quando bortolazzi faceva impazzire i portieri avversari.
Poi venivano i momenti brutti, e ad uno ad uno anche i migliori se ne andavano. Prima Gorin, che si portava via la sua grinta (picchia gorin!), poi Gianluca Signorini, quel numero 6 che una subdola malattia ci strappò ancora giovane.
Noi portiamo questi nomi nel cuore, e li gridiamo ancora oggi in gradinata, per rivendicare un passato glorioso di cui anche fabrizio gorin e gianluca signorini fanno parte; "Un capitano, c'e solo un capitano!", questo dice la nord, che continua a sperare. Continua a sperare che, sebbene ultimamente la sorte ci sia molto avversa, un giorno il vecchio grifone "possa tornare a volare verso cieli più consoni al suo blasone", come anche Adolfo, storico capo tifoso della nostra gradinata, aveva detto alla festa dei centodieci anni di quest'ultimo novembre, dimostrando di spendere anche lui la vita e l'anima per il genoa.
Girando da un canale all'altro continuiamo ad essere bombardati di notizie sensazionali che avvengono sui grandi campi italiani: Materazzi prende a pugni Cirillo, Gaucci vuole una donna in campo, Tanzi fallisce con il parma. Ma di te, vecchio balordo, non si ricorda più nessuno. Quanti interisti si incazzano perchè l'inter non vince niente da quindici anni; poverini, sono solo quarti in classifica.
Ma nessuno si rende conto che c'è anche un'altra squadra gloriosa, che sono cinquant'anni che non vince più nulla, e sono cinquant'anni che viene presa a calci e pugni dai Grandi del calcio, specialmente quelli genovesi.
Prima Spinelli, che ci ha illusi con la uefa e poi ha dato un calcio ai nostri sogni, poi Scerni (che fece del genoa una squadra di giocatori disoccupati del coverciano) poi ancora Dalla Costa, che ci ha buttati direttamente in C, con il rischio del fallimento. Poi, finalmente, qualcuno che ha dimostrato di saper riconoscere la nostra situazione. Ha preso il Genoa, che era un malato, un gigante malato, e ha fatto di tutto per curarlo. Enrico preziosi, il nostro nuovo Presidente, ha mollato il como per noi.
Ha intrapreso un'incredibile campagna legale per noi.
E subito tutti gli avvoltoi italiani erano pronti a dire che il genoa doveva stare in C, che non poteva tornare in B, che si era meritato la C in pieno.
Roma e Napoli però bisognava aiutarli, non potevano fallire. La Roma è seconda in classifica, ma benvenga, anche se non paga gli stipendi dall'anno scorso. Guai a farli fallire. Così faranno anche con il Parma.
Il genoa invece? Ahhhh! Bastardi, dovevao stare in C, bastardi! Questa è l'opinione pubblica sul vecchio grifone, che viene odiato da tutti.
Ma io sono sicuro che un giorno il vecchio grifone tornerà a volare e a far sognare la nord. La Nord. Quante persone che continuano a sperare.
Io ho diciassette anni, e non ho mai visto il genoa vincere qualcosa.
Eppue sono genoano da prima di nascere e quel passato glorioso che ci contraddistingue, è come se l'avessi vissuto anch'io. Le grandi trasferte a milano, contro l'inter degli incazzati: ventimila genoani a san Siro, a sostenere il grifone. E a dargli manforte c'erano tutti i milanisti della fossa dei leoni, che crearono uno dei gemellaggi più forti d'italia (in quell'epoca). Così nacque la fossa dei grifoni, capeggiata dai capi Scotto, Dario Bianchi, Cipolla e altri giovani.
Poi, ad uno ad uno, anche tra i tifosi, i migliori se ne sono andati: cipolla viene fulminato da un colpo di pistola sparato da un ragazzo di albaro (il quartiere più elegante di genova). Scotto, adesso, sono due mesi che non lo vedo più allo stadio, perchè sta male; speriamo che non si nulla di troppo grave.
Ad uno ad uno i tifosi si sono succeduti, passando anche per lo scioglimento della fossa dei grifoni, dopo che i milanisti, come tutti, ci avevano traditi. Muore Spagnolo, ucciso da un rossonero, e l'odio si fa ancora più forte; e il grifone è ancora più solo.
E' il club ottavio barbieri a prendere in mano le redini della nord, capeggiando i tifosi nel migliore dei modi, in questi anni neri per il grifone. Adolfo, Massi, Fabio e chissà quanti ancora si succederanno, tutti con lo stesso amore infinito per il Genoa, pronti a qualunque cosa per il genoa.
A inizio campionato anche lo Zio ci ha lasciati: zio speloncia, un altro storico tifoso del genoa, con un credo politico opposto a quello degli altri tifosi, ma ugualmente amatissimo.
Così, chi più vecchio chi più giovane, ci ritroviamo tutti a tifare per te, Genoa, che da troppo tempo non contraccambi il nostro amore. Ieri siamo andati in duemila a livorno, dove Spinelli voleva prenderci per il culo un'altra volta, ma non c'è riuscito. E dove un amasso di incivili (che si reputano tifosi) buoni solo a portare la politica in curva, hanno distrutto le auto di quelli che erano venuti giù in macchina. Noi, sempre civili, abbiamo cantato per il grifone, abbiamo messo da parte la politica e per novanta minuti abbiamo volato con il grifone. Ok, non saremo stati quei ventimila che erano andati a san siro contro l'inter nel 1973, ma per essere penultimi in classifica, come sempre, abbiamo risposto bene.
Abbiamo fatto il dodicesimo uomo in campo anche questa volta e abbiamo continuato a tenere alto il nome del Genoa, e a portare avanti il nostro sogno, che speriamo possa diventare realtà.
Molti altri ultras italiani ridono della nostra situazione, altri ancora ci odiano, altri ci rispettano ma ci compiangono e altri soffrono con noi e come noi, come i granata (con i qali è stretto un forte gemellaggio), che incontreremo domenica prossima.
Noi, nella buona e nella cattiva sorte, per l'amore che abbiamo per te, vecchio grifone, continueremo a lottare col cuore, in casa e in trasferta, sempre. E con orgoglio grideremo forza Genoa, per un sogno che dura da centodieci anni.
_________________
Descrivere Endora è un po' come ballare senza musica.... (Johnny Depp)
[ Questo messaggio è stato modificato da: RICHMOND il 09-02-2004 alle 16:22 ]
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Mai viste tante stronzate messe in fila.
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infatti nn sono messe in fila, ma in colonna
ignurant!
_________________ L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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VromeoV ex "arancino"
 Reg.: 27 Ott 2003 Messaggi: 3288 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 12-02-2004 21:04 |
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VOI NON AVETE IDEA DI QUANTO MI FACCIA RIDERE TUTTA STA ROBBA.
CITO:IL GENOA DUNQUE, O LO SI AMA O LO SI ODIA.
PER ME CHE SONO NAPOLETANO.
_________________ E quando l'agnello aprì il settimo sigillo, si fece nel cielo un silenzio di circa mezz'ora. E vidi i sette angeli che stavano dinanzi a Dio, e furon loro date sette trombe…
Io amo Ingmar Bergman
Ho solamente una gran voglia di morire.. |
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misterx76
 Reg.: 12 Gen 2004 Messaggi: 2312 Da: carsoli (AQ)
| Inviato: 13-02-2004 02:39 |
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quote: In data 2004-02-12 20:19, RICHMOND scrive:
quote: In data 2004-02-12 15:15, misterx76 scrive:
Se a suo tempo non avesse esonerato il "professore" Franco Scoglio, il Genoa probabilmente sarebbe in serie A da un paio d'anni!
P.S. Una curiosità, perché la squadra si chiama Genoa e non Genova?
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Il genoa di scoglio è il migliore ke abbia visto negli ultimi tempi e giocava meglio della samp dell'anno scorso.
Se scoglio se ne è ndato, comunque, è per colpa sua. Sono il primo a dire ke la presidenza di dalla costa fosse pietosa, ma scoglio pretendeva di arrivare al genoa e dettare legge, cominciando col voler cacciare via i dirigenti.
Sono contento ke preziosi a priori lo abbia scartato, perkè entrambi hanno caratteri particolari e nn riuscirebbero convivere nella stessa società.
PS: il nome genoa nn è nao per una moda di kiamare le squadre con nomi inglesi, ma è stato fondato proprio dagli inglesi: Spancly diede alla nostra squadra nel 1893 il nome GENOA CRICKET AND FOOTBALL CLUB e per i primi dieci anni il grifone indossava una divisa bianco blu, anzi ke rosso blu.
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Ti ringrazio per la tua esauriente risposta. Cmq non perdonerò mai al Genoa di averci buttato fuori dalle coppe europee dopo 28 di ininterrotta militanza!
_________________ ...due volte già cadeste senza cavarne frutto, badate un 3° fulmine vi annienterà del tutto!!! |
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RICHMOND
 Reg.: 03 Mag 2003 Messaggi: 13089 Da: genova (GE)
| Inviato: 22-02-2004 21:22 |
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In questo topic dissi: il genoa, o lo si odia o lo si ama.
Oggi è stato dimostrato come è più odiato ke amato.
Tre goal annullati, di cui uno era incerto (forse in effetti era davvero fuorigico), mentre gli altri due erano validissimi.
Il Genoa, per me, oggi ha vinto 3 a 0 sull'atalanta.
V rendete conto??? Tre goal annullati.
La società presenterà questa insostenibile situazione in tribunale. Per quanto m riguarda la cosa migliore sarebbe ritirarsi dal campionato e incasinare il calendario a questi figli di puttana!
Le cose sono adate così: il genoa a bergamo a tenuto testa all'atalanta...anzi ha giocato meglio, tant'è vero ke a creato tre occasioni VALIDE da gol.....e sono state messe a segno.
Ma i gol sn stati annullati, neL coRso della partita, dopo l'espulsione di bellini, giocatore dell'atalanta. La squadra bergamasca, ke già stava subèndo dalla penultima in clasifica, avrebbe perso in dieci uomini. Così infatti stava accadendo. E ogni gol ke il genoa segnava brighi fiskiava e annullava; ma poi nn sapeva spiegare perkè. Al novantaduesimo quella faccia da culo di mandorlini, nn contento di un pareggio in casa straregalatogli dall'arbitro, c beffa e intasca la vittoria.
A questo punto nn m resta ke augurare a lui, a brighi e rispettive famiglie la morte peggiore ke gli possa capitare.
CRIMINALI INFAMI!!!
_________________ L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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Tenenbaum
 Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 10848 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 22-02-2004 23:45 |
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quote: In data 2004-02-12 14:53, arancino scrive:
quote: In data 2004-02-09 16:21, RICHMOND scrive:
Un sogno che dura da 110 anni, e che da centodieci anni infiamma i cuori di migliaia di tifosi. la prima squadra d'italia.
Un sogno che è
E con orgoglio grideremo forza Genoa, per un sogno che dura da centodieci anni.
_________________
Descrivere Endora è un po' come ballare senza musica.... (Johnny Depp)
[ Questo messaggio è stato modificato da: RICHMOND il 09-02-2004 alle 16:22 ]
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Mai viste tante stronzate messe in fila.
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PERFETTO
_________________ For relaxing times make it Suntory time |
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sloberi
 Reg.: 05 Feb 2003 Messaggi: 15093 Da: San Polo d'Enza (RE)
| Inviato: 24-02-2004 01:11 |
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quote: In data 2004-02-22 21:22, RICHMOND scrive:
Tre goal annullati, di cui uno era incerto (forse in effetti era davvero fuorigico), mentre gli altri due erano validissimi.
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A dire il vero dei gol annullati solo uno (quello di Bjelanovic) è stato una svista clamoroso dell'arbitro. Per gli altri due non c'è nulla di così scandaloso. Fra l'altro questo (il gol annullato) è arrivato pochi minuti dopo l'ingiusta espulsione comminata a Bellini (Atalanta), altra svista madornale di Brighi.
_________________ E' ok per me! |
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