Kieslowski
 Reg.: 09 Mag 2005 Messaggi: 1754 Da: Reykjavik (es)
| Inviato: 06-04-2006 15:46 |
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8 aprile - 2 luglio 2006
Museo Correr
Promossa dai Musei Civici Veneziani, in collaborazione con l’Ambasciata di Svizzera in Italia, Pro Helvetia, la Fondazione Arp-Taeuber di Clamart-Parigi, la Fondazione Arp-Hagenbach di Locarno e la Fondazione Arp und Sophie Taeuber-Arp di Bahnhof Rolandseck, la mostra presenta centoquaranta opere- tra sculture, disegni, collage, mobili, progetti di architettura e arredamento - provenienti da importanti musei europei e da prestigiose collezioni private - che tratteggiano efficacemente gli esiti espressivi e l’intreccio dei rapporti professionali e personali tra due artisti - Hans Jean Arp, scultore astrattista-surrealista e Sophie Taeuber-Arp, pittrice astrattista e scultrice – che hanno contribuito, con modalità diverse ma parallele, a modificare il percorso dell’Arte del Novecento. La mostra indaga i rapporti umani e artistici tra Hans Jean Arp e Sophie Taeuber-Arp con l'intento di sottolineare soprattutto gli aspetti del sodalizio artistico del primo periodo della loro unione, tra il 1916 e la metà degli anni Venti, quando la coppia operava in Svizzera, e in modo particolare a Zurigo nel pieno fermento del movimento dadaista che nasce, com’è noto, in quell’anno al Cabaret-Voltaire e che rivoluzionerà l’ idea stessa di arte, oltre a mettere in discussione valori e significati del vivere o concetti quali modernità, convenzione, comunicazione, linguaggio.
Saranno esposte complessivamente un centinaio di opere: soprattutto dipinti e sculture, ma anche disegni, collages, mobili, progetti di architettura e arredamento, arazzi, acquerelli, gouache, marionette.
Il percorso espositivo indaga dunque gli esiti dell'esperienza dada dei coniugi Arp, fino al trasferimento a Parigi, con la costruzione della casa di Meudon e quindi il ritorno a Zurigo dove Sophie Taeuber morirà nel drammatico incidente del rogo della propria abitazione, ma sottolinea anche gli esiti espressivi del rapporto profondo tra i due artisti: affinità e divergenze, immaginario comune e opposto, forza e difficoltà di un’unione artistica e personale che continuerà idealmente nell'opera di Arp, anche dopo la prematura scomparsa della moglie avvenuta nel 1943.
La mostra documenta inoltre i legami tra Arp e Venezia , dal Gran Premio della Scultura alla Biennale del 1954, all’amicizia con Peggy Guggenheim e , tra i veneziani, con lo scultore Alberto Viani, il pittore Leone Minassian, il critico Giuseppe Marchiori.
http://www.venezia.net/venezia/eventi/arp.htm
Sembra abbastanza interessante, pur non essendo Arp tra i miei preferiti un salto è più che lecito farlo (i lavori della moglie li conosco davvero poco)..
9 euro intero
7 euro ridotto
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