mario54
 Reg.: 20 Mar 2002 Messaggi: 8838 Da: nichelino (TO)
| Inviato: 18-07-2003 10:55 |
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Tennessee Williams, propose nel 1958 un romanzo in parte autobiografico intitolato: “Improvvisamente l’estate scorsa”. Con questo suo evidenziò, di fatto, il proprio dramma famigliare, vissuto mediante l’esecuzione di una lobotomia chirurgica cerebrale nei confronti di sua sorella Rose. L’operazione fu fatta eseguire dalla madre Edwina di Williams, perché riteneva la figlia troppo squilibrata. Blanche Dubois sotto alcuni aspetti era anche lei simile a questa sorella di Williams, del quale lui stesso nutriva verso di lei un morboso attaccamento affettivo. Evidentemente, del resto, la madre di Tennessee Williams soffriva d’evidenti di disturbi mentali, e negli anni seguenti fu internata in manicomio.La stesa madre di tale scrittore affiorava anche nella narrazione letteraria: “Lo zoo di vetro” Successivamente questo romanzo nel 1959 fu stato trasportato sul grande schermo, dal regista inglese Joseph L. Mankiewilz, con Elisabeth Taylor e Montgomery Clift.
Williams è deceduto nel sonno proprio per causa sovradosaggio d’anfetamine e barbiturici. Adesso io, per precauzione(personale) preferisco contarli molto bene prima di coricarmi.
_________________ Vivien Leigh - Non voglio realismo, voglio magia! |
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