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Autore libri e vita privata,se Das me lo permette
lolita

Reg.: 03 Dic 2001
Messaggi: 1186
Da: roma (RM)
Inviato: 05-03-2002 12:19  
quote:
In data 2002-03-04 09:38, OneDas scrive:
quote:
In data 2002-03-03 17:54, lolita scrive:
Forse il libro a cui io sono più legata è Fuochi di Margurite Yourcenar...
è un breve saggio che lei scrisse dopo una struggente storia d'amore...me lo regalò il mio professore d'italiano durante l'ultimo anno di liceo,per farmi cambiare idea sull'amore.
In parte,ci riuscì.

Ancora oggi,quando leggo quella frase
"...bruciata da più fuochi di quanti mai ne accesi..."
lo ringrazio




Lo vedi che siamo fatti uno per l'altra (anche se farfalloneggi con Agui... )
Anche io ho la Yourcenar nel cuore, ma il i bro è "l'opera al nero", letto in un momento decisivo della mia vita.
Poi c'è Joyce con "The dubliners" in particolare l'ultimo racconto "The dead" (da cui il film di Houston)mi ha fatto capire alcune cose molto importanti.


Das,piccolino
sei geloso di me?
...sapevo che mi amavi come ti amo io

...e poi lo sai,siamo doppiamente fatti l'uno per l'altra,perchè non sai quante volte ho ripensato a quell'immagine,quella di Gabriel davanti alla finestra che ode la neve "cadere stancamente,su tutto l'universo,e stancamente cadere",e sente l'anima svanire lenta sotto il peso del ricordo di un uomo che aveva accettato di morire per rivedere un'ultima volta sua moglie,il peso della finzione che era stata la sua vita

_________________
I've been revoltingly unfaithful to you

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OneDas

Reg.: 24 Ott 2001
Messaggi: 4394
Da: Roma (RM)
Inviato: 05-03-2002 12:45  
quote:
In data 2002-03-05 12:19, lolita scrive:
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In data 2002-03-04 09:38, OneDas scrive:
quote:
In data 2002-03-03 17:54, lolita scrive:
Forse il libro a cui io sono più legata è Fuochi di Margurite Yourcenar...
è un breve saggio che lei scrisse dopo una struggente storia d'amore...me lo regalò il mio professore d'italiano durante l'ultimo anno di liceo,per farmi cambiare idea sull'amore.
In parte,ci riuscì.

Ancora oggi,quando leggo quella frase
"...bruciata da più fuochi di quanti mai ne accesi..."
lo ringrazio




Lo vedi che siamo fatti uno per l'altra (anche se farfalloneggi con Agui... )
Anche io ho la Yourcenar nel cuore, ma il i bro è "l'opera al nero", letto in un momento decisivo della mia vita.
Poi c'è Joyce con "The dubliners" in particolare l'ultimo racconto "The dead" (da cui il film di Houston)mi ha fatto capire alcune cose molto importanti.


Das,piccolino
sei geloso di me?
...sapevo che mi amavi come ti amo io

...e poi lo sai,siamo doppiamente fatti l'uno per l'altra,perchè non sai quante volte ho ripensato a quell'immagine,quella di Gabriel davanti alla finestra che ode la neve "cadere stancamente,su tutto l'universo,e stancamente cadere",e sente l'anima svanire lenta sotto il peso del ricordo di un uomo che aveva accettato di morire per rivedere un'ultima volta sua moglie,il peso della finzione che era stata la sua vita




confesso che alla fine del racconto di Joyce le lacrime scendevano copiose sulle mie guanciotte...

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lolita

Reg.: 03 Dic 2001
Messaggi: 1186
Da: roma (RM)
Inviato: 05-03-2002 12:51  
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In data 2002-03-05 12:45, OneDas scrive:
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In data 2002-03-05 12:19, lolita scrive:
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In data 2002-03-04 09:38, OneDas scrive:
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In data 2002-03-03 17:54, lolita scrive:
Forse il libro a cui io sono più legata è Fuochi di Margurite Yourcenar...
è un breve saggio che lei scrisse dopo una struggente storia d'amore...me lo regalò il mio professore d'italiano durante l'ultimo anno di liceo,per farmi cambiare idea sull'amore.
In parte,ci riuscì.

Ancora oggi,quando leggo quella frase
"...bruciata da più fuochi di quanti mai ne accesi..."
lo ringrazio




Lo vedi che siamo fatti uno per l'altra (anche se farfalloneggi con Agui... )
Anche io ho la Yourcenar nel cuore, ma il i bro è "l'opera al nero", letto in un momento decisivo della mia vita.
Poi c'è Joyce con "The dubliners" in particolare l'ultimo racconto "The dead" (da cui il film di Houston)mi ha fatto capire alcune cose molto importanti.


Das,piccolino
sei geloso di me?
...sapevo che mi amavi come ti amo io

...e poi lo sai,siamo doppiamente fatti l'uno per l'altra,perchè non sai quante volte ho ripensato a quell'immagine,quella di Gabriel davanti alla finestra che ode la neve "cadere stancamente,su tutto l'universo,e stancamente cadere",e sente l'anima svanire lenta sotto il peso del ricordo di un uomo che aveva accettato di morire per rivedere un'ultima volta sua moglie,il peso della finzione che era stata la sua vita




confesso che alla fine del racconto di Joyce le lacrime scendevano copiose sulle mie guanciotte...

Piccolino,avrei voluto essere lì...io avrei asciugato le tue lacrime e tu le mie che scendevano a fiotti


_________________
I've been revoltingly unfaithful to you

[ Questo messaggio è stato modificato da: lolita il 05-03-2002 alle 12:52 ]

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