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Discussioni di ...religione. |
ilNero
Reg.: 11 Apr 2003
Messaggi: 5388
Da: Napoli (NA)
|  Inviato: 20-05-2003 11:58 |
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Come sono noiosi gli atei,parlano sempre di Dio. 
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Just a perfect day,
Ma starei meglio se tu non appoggiassi quella mano sulla mia spalla. |
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Cinefila
Reg.: 07 Mar 2003
Messaggi: 1087
Da: PESCARA (PE)
| | Inviato: 20-05-2003 19:10 |
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In data 2003-05-20 09:51, Deeproad scrive:
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In data 2003-05-19 22:11, Cinefila scrive:
Credimi, non la penseresti così se ti trovassi di fronte a 1 Kamikaze... 
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Si che la penserei così. Per il semplice motivo che gli estremismi esulano dal concetto intimo di religione, per rientrare nel concetto più generale di terrorismo. Scusa, ma se un Kamikaze ateo cerca di uccidermi io non me la prendo con l'ateismo, me la prendo con quella testa di cazzo che si ritrova quel criminale. Stesso discorso qualora si trattasse di un kamikaze "illuminato" dalla luce divina. Non me la prenderei col suo Dio. E' lo stesso discorso che ho fatto prima. Cioè, cominciamo a comprendere il fatto che non sono le religioni a fare paura, sono gli uomini.
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Si, tutto quello ke hai detto è vero, però i Kamikaze sono la conseguenza di 1 religione interpretata scorrettamente...e quando 1 religione viene interpretata scorrettamente, allora, anke se è solo 1 religione, bisogna averne paura
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Noi siamo gli stranieri
Del mondo intero
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Noi siamo fuori
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E noi ti domandiamo
Asilo Asilo |
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Cinefila
Reg.: 07 Mar 2003
Messaggi: 1087
Da: PESCARA (PE)
| | Inviato: 20-05-2003 19:14 |
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quote:
In data 2003-05-20 11:58, ilNero scrive:
Come sono noiosi gli atei,parlano sempre di Dio.
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effettivamente hai ragione...sai perchè? Perchè la decisione di essere ateo è molto importante, difficile, forte...per questo motivo sentiamo il bisogno di confrontarci con gli altri (io sento questo bisogno) per rafforzare la nostra convinzione.
Molti credono in Dio passivamente, senza mai averci riflettuto,senza averne mai parlato: gli atei riflettono di Dio e ne parlano, sempre + convinti ke non esista.
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ronier9
Reg.: 22 Lug 2002
Messaggi: 1228
Da: Rho (MI)
| | Inviato: 20-05-2003 19:21 |
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In data 2003-05-20 19:14, Cinefila scrive:
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In data 2003-05-20 11:58, ilNero scrive:
Come sono noiosi gli atei,parlano sempre di Dio.
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effettivamente hai ragione...sai perchè? Perchè la decisione di essere ateo è molto importante, difficile, forte...per questo motivo sentiamo il bisogno di confrontarci con gli altri (io sento questo bisogno) per rafforzare la nostra convinzione.
Molti credono in Dio passivamente, senza mai averci riflettuto,senza averne mai parlato: gli atei riflettono di Dio e ne parlano, sempre + convinti ke non esista.
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allora è come dire che tutti i credenti sono degli stupidi...!Io rispetto moltissimo le opinioni personali soprattutto sulla fede o meno!!Ma nn sono proprio d'accordo con te!!I credenti si fanno continuamente domande!!E cmq nn credere ho degli amici atei!!
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Cinefila
Reg.: 07 Mar 2003
Messaggi: 1087
Da: PESCARA (PE)
| | Inviato: 20-05-2003 20:14 |
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In data 2003-05-20 19:21, ronier9 scrive:
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In data 2003-05-20 19:14, Cinefila scrive:
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In data 2003-05-20 11:58, ilNero scrive:
Come sono noiosi gli atei,parlano sempre di Dio.
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effettivamente hai ragione...sai perchè? Perchè la decisione di essere ateo è molto importante, difficile, forte...per questo motivo sentiamo il bisogno di confrontarci con gli altri (io sento questo bisogno) per rafforzare la nostra convinzione.
Molti credono in Dio passivamente, senza mai averci riflettuto,senza averne mai parlato: gli atei riflettono di Dio e ne parlano, sempre + convinti ke non esista.
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allora è come dire che tutti i credenti sono degli stupidi...!Io rispetto moltissimo le opinioni personali soprattutto sulla fede o meno!!Ma nn sono proprio d'accordo con te!!I credenti si fanno continuamente domande!!E cmq nn credere ho degli amici atei!!
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Io hi detto "molti" non tutti...ed ho le mie fonti x affermare questo, in quanto vivo in 1 paese di donne bigotte e ragazzi ke si affermano religiosissimi ma non hanno mai assistito ad 1 messa.
Io non consodero i credenti stupidi, anzi li invidio...almeno hanno qualcosa in cui sperare...
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Asilo Asilo |
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ronier9
Reg.: 22 Lug 2002
Messaggi: 1228
Da: Rho (MI)
| | Inviato: 20-05-2003 21:42 |
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In data 2003-05-20 20:14, Cinefila scrive:
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In data 2003-05-20 19:21, ronier9 scrive:
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In data 2003-05-20 19:14, Cinefila scrive:
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In data 2003-05-20 11:58, ilNero scrive:
Come sono noiosi gli atei,parlano sempre di Dio.
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effettivamente hai ragione...sai perchè? Perchè la decisione di essere ateo è molto importante, difficile, forte...per questo motivo sentiamo il bisogno di confrontarci con gli altri (io sento questo bisogno) per rafforzare la nostra convinzione.
Molti credono in Dio passivamente, senza mai averci riflettuto,senza averne mai parlato: gli atei riflettono di Dio e ne parlano, sempre + convinti ke non esista.
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allora è come dire che tutti i credenti sono degli stupidi...!Io rispetto moltissimo le opinioni personali soprattutto sulla fede o meno!!Ma nn sono proprio d'accordo con te!!I credenti si fanno continuamente domande!!E cmq nn credere ho degli amici atei!!
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Io hi detto "molti" non tutti...ed ho le mie fonti x affermare questo, in quanto vivo in 1 paese di donne bigotte e ragazzi ke si affermano religiosissimi ma non hanno mai assistito ad 1 messa.
Io non consodero i credenti stupidi, anzi li invidio...almeno hanno qualcosa in cui sperare...
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si che ci sono persone bigotte o ragazzi che nn hanno mai assistito ad una messa hai ragione...
grazie per esserti chiarita!
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MikesAngel
ex "MissRigth"
Reg.: 09 Gen 2002
Messaggi: 7725
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 20-05-2003 22:20 |
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Già scrissi una volta tanto tempo fà sill'argomento, sono credente e Dio esiste altrimenti per me non avrebbero senso un sacco di cose, sia belle che brutte, è difficile spiegare Dio perchè io lo sento è amore che ti avvolge e ti fà stare bene, ti fà credere possibile quello che non è possibile e ti emoziona, ebbene sì in alcune particolari circostanze che non stò a spiegarvi perchè sono profondamente mie e basta, io mi sono pure emozionata fino alle lacrime.
Non crediate sia facile essere credenti anzi tutt'altro.
Ho scritto queste poche righe solo spiegare il mio personale punto di vista, lungi da me qualsiasi altra intenzione 
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"... ' fanculo a quelli che credono di capire un film, quando invece si fermano solo ad alcuni aspetti tecnici, credendo di essere dei grandi cineasti..." |
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Cinefila
Reg.: 07 Mar 2003
Messaggi: 1087
Da: PESCARA (PE)
| | Inviato: 21-05-2003 19:25 |
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In data 2003-05-20 21:42, ronier9 scrive:
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In data 2003-05-20 20:14, Cinefila scrive:
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In data 2003-05-20 19:21, ronier9 scrive:
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In data 2003-05-20 19:14, Cinefila scrive:
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In data 2003-05-20 11:58, ilNero scrive:
Come sono noiosi gli atei,parlano sempre di Dio.
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effettivamente hai ragione...sai perchè? Perchè la decisione di essere ateo è molto importante, difficile, forte...per questo motivo sentiamo il bisogno di confrontarci con gli altri (io sento questo bisogno) per rafforzare la nostra convinzione.
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allora è come dire che tutti i credenti sono degli stupidi...!Io rispetto moltissimo le opinioni personali soprattutto sulla fede o meno!!Ma nn sono proprio d'accordo con te!!I credenti si fanno continuamente domande!!E cmq nn credere ho degli amici atei!!
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Io hi detto "molti" non tutti...ed ho le mie fonti x affermare questo, in quanto vivo in 1 paese di donne bigotte e ragazzi ke si affermano religiosissimi ma non hanno mai assistito ad 1 messa.
Io non consodero i credenti stupidi, anzi li invidio...almeno hanno qualcosa in cui sperare...
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si che ci sono persone bigotte o ragazzi che nn hanno mai assistito ad una messa hai ragione...
grazie per esserti chiarita!
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ilNero
Reg.: 11 Apr 2003
Messaggi: 5388
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 21-05-2003 19:51 |
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quote:
In data 2003-05-20 19:14, Cinefila scrive:
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In data 2003-05-20 11:58, ilNero scrive:
Come sono noiosi gli atei,parlano sempre di Dio.
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effettivamente hai ragione...sai perchè? Perchè la decisione di essere ateo è molto importante, difficile, forte...per questo motivo sentiamo il bisogno di confrontarci con gli altri (io sento questo bisogno) per rafforzare la nostra convinzione.
Molti credono in Dio passivamente, senza mai averci riflettuto,senza averne mai parlato: gli atei riflettono di Dio e ne parlano, sempre + convinti ke non esista.
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Io penso che più che una decisione sia un'inclinazione naturale.Se cerchi di arrivarci confrontandoti arriverai solo a confonderti.Io non credo,semplicemente perchè non ho avuto la fortuna di essere toccato da quella cosa magnifica che è la fede.E certe volte mi dispiace.Abbiamo bisogno tutti di credere.Non posso farci nulla,non posso dire:"Ok,devo avere fede,devo avere fede!".Non c'è nulla di filosofico o ragionato:semplicemente non conosco Dio,perchè non riesco a sentirlo.
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Cinefila
Reg.: 07 Mar 2003
Messaggi: 1087
Da: PESCARA (PE)
| | Inviato: 25-05-2003 16:30 |
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quote:
In data 2003-05-21 19:51, ilNero scrive:
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In data 2003-05-20 19:14, Cinefila scrive:
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In data 2003-05-20 11:58, ilNero scrive:
Come sono noiosi gli atei,parlano sempre di Dio.
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effettivamente hai ragione...sai perchè? Perchè la decisione di essere ateo è molto importante, difficile, forte...per questo motivo sentiamo il bisogno di confrontarci con gli altri (io sento questo bisogno) per rafforzare la nostra convinzione.
Molti credono in Dio passivamente, senza mai averci riflettuto,senza averne mai parlato: gli atei riflettono di Dio e ne parlano, sempre + convinti ke non esista.
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Io penso che più che una decisione sia un'inclinazione naturale.Se cerchi di arrivarci confrontandoti arriverai solo a confonderti.Io non credo,semplicemente perchè non ho avuto la fortuna di essere toccato da quella cosa magnifica che è la fede.E certe volte mi dispiace.Abbiamo bisogno tutti di credere.Non posso farci nulla,non posso dire:"Ok,devo avere fede,devo avere fede!".Non c'è nulla di filosofico o ragionato:semplicemente non conosco Dio,perchè non riesco a sentirlo.
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L'ho scritto anke sopra: io invidio i credenti...hanno qualcosa in cui sperare, il ke non è poco.
Da quando avevo 6 anni ho iniziato ad avere i primi dubbi sull'esistenza di 1 essere superiore, e ci stavo malissimo...mi sentivo diversa...è stato terribile, credimi, xkè mi vergognavo a parlarne con altri per paura di essere considerata pazza.
Ora ke sono maturata, parlo il + possibile, è come 1 tentativo di togliermi 1 peso dalle spalle.
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Asilo Asilo |
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Metropolis
Reg.: 12 Mar 2003
Messaggi: 74
Da: Monopoli (BA)
| | Inviato: 28-05-2003 11:35 |
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Io penso ke l’essere ateo sia ardito tanto quanto dire d’avere fede: ki si professa ateo ha sentenziato la nn esistenza di dio, un’affermazione, secondo me, piuttosto azzardata…purtroppo quando si valicano i confini del razionale per lanciarsi in ambito metafisico spesso nn si considera la nostra natura materiale e i limiti ke da essa derivano. E’ inutile cercare d’arrabbatarsi in questioni ke nn si possono spiegare concretamente poikè si corre il riskio d’imboccare un tunnel senza via d’uscita: qualcuno di voi, tra atei e credenti, sa darmi la risposta al fantomatico e millenario quesito? Nn parlo d’opinioni ma di certezze inconfutabili…mi sa proprio di no…
L’essenza stessa dell’agnosticismo paradossalmente conduce l’agnostico ad avere tutte le risposte ke cerca in quanto egli stesso scarta a priori ciò a cui nn può dare una risposta. In soldoni: se il problema nn ha un’unica soluzione nn è un problema e quindi nn necessita di risposta. Certo, questo criterio applicato scioccamente può danneggiare più ke risolvere, me ne rendo conto, ma la sua forza sta nella sua specificità: solo in ambito metafisico. E il problema svanisce.
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fassbinder
Reg.: 29 Ago 2003
Messaggi: 1335
Da: reggio emilia (RE)
| | Inviato: 30-08-2003 00:02 |
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Io sono ateo e mi sento benissimo  . Condivido in pieno il pensiero di Marx, quello di Feuerbach (che è poi la quintessenza dell'ateismo) e quello di Nietzsche (il filosofo più geniale a mio giudizio).
L'uomo ha creato le divinità per varie ragioni, non solamente filosofiche ed esistenziali, ma anche politiche: ergendosi a comunicatori privilegiati con l'aldilà è stato possibile, per alcuni uomini, iniziare ad avere un controllo totalizzante su altri individui. Permettetemi un breve consiglio cinematografico: chi non lo avesse ancora visto guardi Il potere di Augusto Tretti (Italia,1974). La religione cattolica mi è particolarmente antipatica in quanto è l’emblema dell’incoerenza. I due aspetti che trovo più agghiaccianti in questa religione sono :
1) la repulsione e l'ignoranza nei confronti del sesso : il fatto che a stabilire i comportamenti sessuali dei fedeli siano esponenti della Chiesa, i quali notoriamente affermano di astenersi dall’attività sessuale è francamente inquietante. Personalmente sono dell’idea che ognuno dovrebbe parlare di ciò che conosce, o che perlomeno si sforza di comprendere tramite l'esercizio, e non di ciò che gli è completamente estraneo, o addirittura di ciò che viene vissuto con repusione.
2) L’ incredibile conflittualità tra i moniti di Gesù Cristo e il comportamento dei cattolici contemporanei. La nostra società è individualista, razzista, iper-classista e spietata (sempre e solo nei confronti dei più deboli e degli emarginati). Ognuno pensa ai propri interessi (perlopiù ad arricchirsi e a vivere nel lusso e nell' opulenza); sono pochi i cristiani che sacrificano la loro esistenza per cercare di migliorare la vita dei più bisognosi (mentre dovrebberlo farlo tutti i credenti, nessuno escluso). La società cattolica nella quale viviamo (l’Italia è un paese laico solo di nome, de facto è un paese confessionale, in cui la Chiesa esercita un fortissimo potere politico ed economico) è insomma l’antitesi della società auspicata da Gesù di Nazareth (che per gli atei è stato un predicatore, un pensatore, un uomo politico; ma dai credenti dovrebbe essere considerato il Figlio di Dio, e dunque il Verbo).
[ Questo messaggio è stato modificato da: fassbinder il 30-08-2003 alle 00:05 ] |
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Luke71
Reg.: 06 Ago 2003
Messaggi: 3997
Da: pavia (PV)
| | Inviato: 30-08-2003 01:40 |
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Qualsiasi religione altro non è che una forma elaborata della fiamma che a suo tempo sorprese l'uomo..del dio sole,la dea luna e via così.
Col progredire dell'uomo qualcuno ha ben pensato di rendere più complesso il concetto..c'è da sperare che in futuro si inventino qualcosa di più (in)credibile...o come spero io che non serva la paura in qualcosa di incomprensibile come deterrente a commettere azioni contro l'etica e la morale e ad avere equilibrio nel propio cammino.
Io credo nell'uomo nelle infinite sue possibilità,nella sensibilità come forma di inteligenza superiore..anche ad ogni dio.
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No hay banda,non c'è una banda
è tutto..tutto registrato
No hay banda...eppure
Noi sentiamo una banda |
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Luke71
Reg.: 06 Ago 2003
Messaggi: 3997
Da: pavia (PV)
| | Inviato: 30-08-2003 01:45 |
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Io non considero stupidi i credenti,anzi posso dire anchio di invidiarli.... è un pò come credere a babbo natale o no..
pardon se qualcuno considera il paragone irriverente,ma tantè da un ateo cosa aspettarsi..
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No hay banda,non c'è una banda
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No hay banda...eppure
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