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Temperatura colore |
aguirre
 Reg.: 07 Ott 2001 Messaggi: 8325 Da: Reggio Calabria (RC)
| Inviato: 06-11-2002 08:58 |
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Allora partendo da Querelle siamo arrivati alla temperatura colore, non mi sarei potuto aspettare di meglio da questa giornata...certo che se la biondina del pub avesse...beh quella è un'altra storia e per oggi posso accontentarmi...
allora poi posto con calma
_________________ "Se io non ci fossi
mi mancherei un casino"
Aguy
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aguirre
 Reg.: 07 Ott 2001 Messaggi: 8325 Da: Reggio Calabria (RC)
| Inviato: 06-11-2002 10:41 |
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Cominciamo dalle basi: per temperatura colore si intende la temperatura alla quale deve essere riscaldato un determinato corpo per produrre una luce di un determinato colore, si tratta, chiaramente di una convenzione per identificare il croma esatto di una luce.
Si tratta di un discorso molto diverso dalla identificazione di un colore in genere, partendo da questo presupposto, per fare un discorso agevole, possiamo dare per assodato che a basse temperature colore corrispondono luci calde (circa 3.200 K° la temperatura di una lampada al quarzo – le alogene x intenderci) e temperature alte danno luci fredde (x esempio una livida giornata invernale con nubi alte può dare una luce di oltre 7.000 K°).
Riassumendo i colori si basano sull’albedo (potere riflettente) degli oggetti, la temperatura colore invece si basa sulla temperatura di una determinata fonte di illuminazione (il modo di indagine sull’età dei corpi celesti si basa sugli stessi principi).
Fino a qui ci siamo?
Poi interrogo…
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Aguy
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missGordon
 Reg.: 03 Gen 2002 Messaggi: 2327 Da: Roma (RM)
| Inviato: 06-11-2002 11:18 |
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ok, ho capito...ma perchè non mi fai un esempio con il caso specifico di "Querelle"?
ho bisogno di cose pratiche...non teoriche!
_________________ "...Vivere è offrire se stessi, pensava; ed egli offrì se stesso..." E. Galeano |
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aguirre
 Reg.: 07 Ott 2001 Messaggi: 8325 Da: Reggio Calabria (RC)
| Inviato: 06-11-2002 11:38 |
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quote: In data 2002-11-06 11:18, missGordon scrive:
ok, ho capito...ma perchè non mi fai un esempio con il caso specifico di "Querelle"?
ho bisogno di cose pratiche...non teoriche!
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cosa pratiche???...slurpppppp non chiedo di meglio...ah parlavi di cinema?? accidenti..
allora il tutto si basava ((andando a memoria) sull'applicazione di gelatine sulle fonti di illuminazione x creare differenziazioni di temperature colore.
Immagina
Primi piani con temperature colore basse date da gelatine ambra o rancioni, piccole porzioni di campo illuminate con luci fredde e, ad esempio, tagli di luce sul viso con temperature colore normali, volgarmente bianche (in pratica temperature colore in parità con la taratura della pellicola)
mi sono spiegato?
poi cerco di postare una cosa che ho fatto io in un film con Lou Castell.
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aguirre
 Reg.: 07 Ott 2001 Messaggi: 8325 Da: Reggio Calabria (RC)
| Inviato: 06-11-2002 17:04 |
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per fare un esempio classico di temperature colore diverse immagina i film in cui sia evidente la diversità tra la luce di una finestra e quella della luce interna.
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Aguy
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aguirre
 Reg.: 07 Ott 2001 Messaggi: 8325 Da: Reggio Calabria (RC)
| Inviato: 08-11-2002 09:35 |
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ma qualcuno mi fila qui?accidentaccio se nella mia sezione ho sempre impressione di sentirmi solo...beh allora mi metto comodo, tanto non mi guarda nessuno....
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Aguy
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Margot
 Reg.: 06 Set 2002 Messaggi: 533 Da: Milano (MI)
| Inviato: 08-11-2002 20:51 |
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Io sto ascoltando ma,come al solito,più di questo non so fare...
E poi non è che stia capendo molto...
_________________
Jules,se regali 1500 dollari a quel coglione,io gli sparo x principio!(Pulp Fiction)
[ Questo messaggio è stato modificato da: Margot il 08-11-2002 alle 20:51 ] |
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denisuccia
 Reg.: 14 Apr 2002 Messaggi: 16972 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 08-11-2002 23:14 |
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quote: In data 2002-11-06 17:04, aguirre scrive:
per fare un esempio classico di temperature colore diverse immagina i film in cui sia evidente la diversità tra la luce di una finestra e quella della luce interna.
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Forse l'esempio non è geniale... e il film non è un capolavoro...
Ma per farti un esempio (per vedere se ho capito...)
... può essere un esempio la scena in SAVE THE LAST DANCE quando loro si danno il primo bacio e sono al buio fuori e si vede la luce che passa dalla porta e i colori sembrano diversi? Quasi plastificati?
Non c'entra?
_________________ L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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aguirre
 Reg.: 07 Ott 2001 Messaggi: 8325 Da: Reggio Calabria (RC)
| Inviato: 09-11-2002 08:19 |
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quote: In data 2002-11-08 20:51, Margot scrive:
Io sto ascoltando ma,come al solito,più di questo non so fare...
E poi non è che stia capendo molto...
_________________
Jules,se regali 1500 dollari a quel coglione,io gli sparo x principio!(Pulp Fiction)
[ Questo messaggio è stato modificato da: Margot il 08-11-2002 alle 20:51 ]
| senti chiedimi quello che vuoi e poi esemplifico tutto, non farti problemi chiedi pure, in fond in cambio ti chiederò solo il tuo numero di cellulare...
(scherzo chiedi pure, mi fa piacere)
x Denisuccia che figura faccio se ti dico che non ho la più pallida idea del film di cui parli? Lo sai che genere di film io veda...non hai un esempio su un film porno?
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Aguy
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Nikoneffe
 Reg.: 08 Mag 2003 Messaggi: 234 Da: Roma (RM)
| Inviato: 09-05-2003 01:56 |
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quote: In data 2002-11-06 10:41, aguirre scrive:
Cominciamo dalle basi: per temperatura colore si intende la temperatura alla quale deve essere riscaldato un determinato corpo per produrre una luce di un determinato colore...
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Più precisamente, il colore che assume un blocco di ferro nero riscaldato ad una certa temperatura (a bassa temperatura si arroventa ed è rosso, ad alta temperatura fonde ed è azzurro). I gradi centigradi a cui si scalda il ferro corrispondono ai gradi Kelvin che contraddistinguono il colore che assume
_________________ (Nikon F è un presidio medico-chirurgico. Leggere attentamente il foglietto illustrativo) |
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aguirre
 Reg.: 07 Ott 2001 Messaggi: 8325 Da: Reggio Calabria (RC)
| Inviato: 09-05-2003 08:14 |
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quote: In data 2003-05-09 01:56, Nikoneffe scrive:
quote: In data 2002-11-06 10:41, aguirre scrive:
Cominciamo dalle basi: per temperatura colore si intende la temperatura alla quale deve essere riscaldato un determinato corpo per produrre una luce di un determinato colore...
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Più precisamente, il colore che assume un blocco di ferro nero riscaldato ad una certa temperatura (a bassa temperatura si arroventa ed è rosso, ad alta temperatura fonde ed è azzurro). I gradi centigradi a cui si scalda il ferro corrispondono ai gradi Kelvin che contraddistinguono il colore che assume
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perfetto..sei fotografo?
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Nikoneffe
 Reg.: 08 Mag 2003 Messaggi: 234 Da: Roma (RM)
| Inviato: 09-05-2003 18:36 |
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Sì Aguirre, indovinato (beh...nche il nick aiuta, no?)
_________________ (Nikon F è un presidio medico-chirurgico. Leggere attentamente il foglietto illustrativo) |
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DrJekyll
 Reg.: 09 Mag 2003 Messaggi: 10 Da: Breda (es)
| Inviato: 09-05-2003 18:43 |
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quote: In data 2002-11-06 10:41, aguirre scrive:
Cominciamo dalle basi: per temperatura colore si intende la temperatura alla quale deve essere riscaldato un determinato corpo per produrre una luce di un determinato colore, si tratta, chiaramente di una convenzione per identificare il croma esatto di una luce.
Si tratta di un discorso molto diverso dalla identificazione di un colore in genere, partendo da questo presupposto, per fare un discorso agevole, possiamo dare per assodato che a basse temperature colore corrispondono luci calde (circa 3.200 K° la temperatura di una lampada al quarzo – le alogene x intenderci) e temperature alte danno luci fredde (x esempio una livida giornata invernale con nubi alte può dare una luce di oltre 7.000 K°).
Riassumendo i colori si basano sull’albedo (potere riflettente) degli oggetti, la temperatura colore invece si basa sulla temperatura di una determinata fonte di illuminazione (il modo di indagine sull’età dei corpi celesti si basa sugli stessi principi).
Fino a qui ci siamo?
Poi interrogo…
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Grazie per la lezione prof. |
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aguirre
 Reg.: 07 Ott 2001 Messaggi: 8325 Da: Reggio Calabria (RC)
| Inviato: 10-05-2003 00:06 |
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quote: In data 2003-05-09 18:43, DrJekyll scrive:
quote: In data 2002-11-06 10:41, aguirre scrive:
Cominciamo dalle basi: per temperatura colore si intende la temperatura alla quale deve essere riscaldato un determinato corpo per produrre una luce di un determinato colore, si tratta, chiaramente di una convenzione per identificare il croma esatto di una luce.
Si tratta di un discorso molto diverso dalla identificazione di un colore in genere, partendo da questo presupposto, per fare un discorso agevole, possiamo dare per assodato che a basse temperature colore corrispondono luci calde (circa 3.200 K° la temperatura di una lampada al quarzo – le alogene x intenderci) e temperature alte danno luci fredde (x esempio una livida giornata invernale con nubi alte può dare una luce di oltre 7.000 K°).
Riassumendo i colori si basano sull’albedo (potere riflettente) degli oggetti, la temperatura colore invece si basa sulla temperatura di una determinata fonte di illuminazione (il modo di indagine sull’età dei corpi celesti si basa sugli stessi principi).
Fino a qui ci siamo?
Poi interrogo…
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Grazie per la lezione prof.
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Prego, sempre a disposizione
_________________ "Se io non ci fossi
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