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Orientamento. |
BJawad
 Reg.: 14 Ott 2007 Messaggi: 1 Da: taranto (TA)
| Inviato: 14-10-2007 12:30 |
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Ciao ragazzi.
Sono un giovane appassionato di cinema e sto frequentando l'ultimo anno di liceo,nella speranza di lasciare, finalmente, le "superiori",che hanno abbondantemente stancato.
Ho letto in giro,sul forum,tanti topic in cui venivano chieste delucidazioni sulla strada da intraprendere in caso si volesse studiare o,in base alle pretese,"fare cinema".
Ho ritrovato nomi di scuole,università e accademie che avevo già sentito nominare,ma in realtà sto scrivendo per un altro motivo.
Mi rivolgo soprattutto a chi,magari,è già "incanalato" in un percorso ben preciso di studi:
io porto con me esclusivamente la passione,un notevole bagaglio di film visti e la volontà di lavorare con la mia creatività. Ma,in termini pratici,concretamente insomma,io non ho mai "toccato" niente inerente al cinema,ai suoi strumenti e ai suoi metodi.
Perciò,mi chiedevo cosa fosse preferibile,per uno che,come me,parte praticamente da zero: un'università che fornisca basi teoriche anche abbastanza solide,per poi magari dopo un triennio provare ad entrare in qualche scuola di cinematografia ( il sogno è regia ),o rivolgersi subito ai centri a pagamento nel tentativo di superare le ammissioni e iniziare a seguire i corsi ?
Spero in qualche vostra risposta.
Thank you
[ Questo messaggio è stato modificato da: BJawad il 14-10-2007 alle 12:32 ] |
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Tristam ex "mattia"
 Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 18-10-2007 20:19 |
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se vuoi fare, allora cerca una scuola che ti faccia fare e non solo analizzare il fare.
Se studi cinema non diventi per forza un migliore regista, ma semmai un miglior critico.
difficile consigliare una scuola. a roma c'è molto, ma farsi insegnare regia lì vuol dire anche farsi castrare duramente.
io consiglio in questo ultimo anno di liceo di girare più che puoi da solo, di tuo, video, corti e tutto quello che riesci... però tanto lavoro.
fatti le ossa... capisci cosa ti piace e come arrivarci. nessuna scuola ti potrà aiutare più dei film. non in italia. anche se qualcosa di certo abbiamo anche noi.
ad esempio ti sconsiglio vivamente il DAMS, almeno che tu non voglia uscire come un vecchio robottino telecomandato...
Certe scuole, come questa, fanno più danni del nazismo e di Hitler.
Nel caso, buona fortuna!
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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Marienbad
 Reg.: 17 Set 2004 Messaggi: 15905 Da: Genova (GE)
| Inviato: 20-10-2007 13:13 |
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quote: In data 2007-10-18 20:19, Tristam scrive:
ad esempio ti sconsiglio vivamente il DAMS, almeno che tu non voglia uscire come un vecchio robottino telecomandato...
Certe scuole, come questa, fanno più danni del nazismo e di Hitler.
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Che banalità.
Ogni scuola ha la sua impostazione teorica di base ma questo non significa che ci sia l'obbligo di sottostare ad un certo modo di pensare. Durante gli studi ognuno diventa padrone del suo sapere ed è libero di scegliere cosa evitare, cosa approfondire, cosa confutare.
Questo poi contando che i professori, al DAMS come in altri percorsi di studio, sono sempre estremamente eterogenei, ci si confronta spessissimo e non solo tra studenti e docenti, ma tra i docenti stssi che talvolta gestiscono le lezioni come un dibattito aperto sul cinema.
I professori che ho avuto fino ad oggi non mi hanno mai forzata rispetto a nulla. Certo ognuno possiede le sue idee e le difende (cosa per altro normale) ma questo non influisce assolutamente sulle modalità di insegnamento che sono di fatto gestite a 360 gradi nel rispetto delle diverse opinioni e diverse teorie.
Si vede proprio che tu al Dams non ci hai mai bazzicato e parli per sentito dire, perchè se avessi avuto modo di conoscere professori come Manzoli ti saresti ricreduto di certo.
Ma poi...
Non eri proprio tu che inneggiavi ad una fascistissimo regime di gestione delle idee? Tutti con lo stesso pensiero e pronti a seguire la linea editoriale su Sentieri Selvaggi? Poi però qualcuno è venuto e ti ha fatto notare l'utopica stronzata.
Forse è questo che vi rode, a te e al tuo amico "ciaruffolo", e cioè che l'insegnamento del cinema che non proviene da fonti che voi approvate (se non pure dalle vostre) diventi un pericolo per chi campa di autorità sul campo a suon di cripticismo e apriorismo.
La verità è che oggi non c'è più spazio per quel tipo di critica e per i critici stessi, la verità è che c'è solo libertà di pensiero e che è sempre più arduo farsi sentire. Emergono solo gli abili e non i saccenti, come ieri.
Quindi basta con questi discorsi, almeno qui, dove io posso leggerli...
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Tristam ex "mattia"
 Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 20-10-2007 15:50 |
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noi siamo i nuovi messia
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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ilmalla
 Reg.: 29 Ott 2007 Messaggi: 2 Da: firenze (FI)
| Inviato: 29-10-2007 21:13 |
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trova una scuola di cinema operativa soprattutto sul piano pratico.. che ti garantisca a fine corso un TUO cortometraggio realizzato con l'aiuto e le attrezzature della scuola... questo è la prima cosa... teoria non ne serve.. piuttosto cerca di entrare se hai conoscenze in qualche set importante.. anche solo come assistente alle riprese, ecc.. osservare un buon regista come lavora è la cosa piu importante per imparare ....
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FabryDivx ex "ometto"
 Reg.: 27 Apr 2003 Messaggi: 1788 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 28-11-2007 23:33 |
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quote: In data 2007-10-20 13:13, Marienbad scrive:
quote: In data 2007-10-18 20:19, Tristam scrive:
ad esempio ti sconsiglio vivamente il DAMS, almeno che tu non voglia uscire come un vecchio robottino telecomandato...
Certe scuole, come questa, fanno più danni del nazismo e di Hitler.
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Che banalità.
Ogni scuola ha la sua impostazione teorica di base ma questo non significa che ci sia l'obbligo di sottostare ad un certo modo di pensare. Durante gli studi ognuno diventa padrone del suo sapere ed è libero di scegliere cosa evitare, cosa approfondire, cosa confutare.
Questo poi contando che i professori, al DAMS come in altri percorsi di studio, sono sempre estremamente eterogenei, ci si confronta spessissimo e non solo tra studenti e docenti, ma tra i docenti stssi che talvolta gestiscono le lezioni come un dibattito aperto sul cinema.
I professori che ho avuto fino ad oggi non mi hanno mai forzata rispetto a nulla. Certo ognuno possiede le sue idee e le difende (cosa per altro normale) ma questo non influisce assolutamente sulle modalità di insegnamento che sono di fatto gestite a 360 gradi nel rispetto delle diverse opinioni e diverse teorie.
Si vede proprio che tu al Dams non ci hai mai bazzicato e parli per sentito dire, perchè se avessi avuto modo di conoscere professori come Manzoli ti saresti ricreduto di certo.
Ma poi...
Non eri proprio tu che inneggiavi ad una fascistissimo regime di gestione delle idee? Tutti con lo stesso pensiero e pronti a seguire la linea editoriale su Sentieri Selvaggi? Poi però qualcuno è venuto e ti ha fatto notare l'utopica stronzata.
Forse è questo che vi rode, a te e al tuo amico "ciaruffolo", e cioè che l'insegnamento del cinema che non proviene da fonti che voi approvate (se non pure dalle vostre) diventi un pericolo per chi campa di autorità sul campo a suon di cripticismo e apriorismo.
La verità è che oggi non c'è più spazio per quel tipo di critica e per i critici stessi, la verità è che c'è solo libertà di pensiero e che è sempre più arduo farsi sentire. Emergono solo gli abili e non i saccenti, come ieri.
Quindi basta con questi discorsi, almeno qui, dove io posso leggerli...
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Ok... soliti discorsi ... anchio ti sconsiglio il dams, ma cmq come impostazione storico teorica è buona...
Ma se vuoi essere un operatore del mondo cionematografico... una scuoal più pratica è utile...
Perchpè il cinema lo sia ha nel sangue.
quindi con al pratica viene fuori...
Cmq è solo al mia idea.
Ps stessi discorsi dopo anni eheheheh
_________________ ""Solo chi teme di non essere mai citato evita di citare" S. M. Ejzenstejn" |
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FabryDivx ex "ometto"
 Reg.: 27 Apr 2003 Messaggi: 1788 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 28-11-2007 23:39 |
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DemonSeth ex "Phibes"
 Reg.: 27 Feb 2002 Messaggi: 2048 Da: Catania (CT)
| Inviato: 29-11-2007 22:37 |
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quote: In data 2007-10-18 20:19, Tristam scrive:
io consiglio in questo ultimo anno di liceo di girare più che puoi da solo, di tuo, video, corti e tutto quello che riesci... però tanto lavoro.
fatti le ossa... capisci cosa ti piace e come arrivarci. nessuna scuola ti potrà aiutare più dei film. non in italia. anche se qualcosa di certo abbiamo anche noi.
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Concordo...l'esperienza è la madre di tutte le scuole. Bisogna buttarsi a capofitto nelle cose, sbagliare ed imparare a correggersi.
Ovviamente (cosa che non mi sembra sia stata sollevata) come in tutte le professioni che necessitano di un tasso (variabile) di creatività...bisogna avere un minimo di talento e quello non si impara a scuola. Io faccio un lavoro creativo ed insegno a tanti giovani di buone speranze. Su 100 ce ne saranno 2 con un pò di talento, tutti gli altri possono diventare solo buoni operai (tutto il mio rispetto per gli operai). Purtroppo è colpa dell'era digitale...basta avere un computer per sentirsi grafico...regista....scrittore o altro.
Io sono figlio dell'esperienza e la consiglio a tutti...
_________________ "Capable du meilleur comme du pire, mais pour le pire je suis le meilleur" |
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FabryDivx ex "ometto"
 Reg.: 27 Apr 2003 Messaggi: 1788 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 29-11-2007 23:31 |
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Ok... E' giusto ricordare l'esperienza , ma lo studio è essenziale, la creatività .. il talento sono la piccola parte che fa da collante con il tutto.
Certo senza di esso come dice Demon saresti un'operaio... che poi per intenderci tutti sono operai nel mondo del cinema... operano per l'opera.
Il mio consiglio, che è sempre personale, è quello sia di alleva e custodire questo desiderio, ma pur sempre avere l'umiltà di cambiare idea su se stessi se la tua strada è diversa.
il talento non è misurabiile, ne evidente... il tempo sarà il rilevatore.. basta che metti tutto quello che hai in questa passione.
Soprattutto mai fermarsi davanti ad un no...
Buona fortuna.
_________________ ""Solo chi teme di non essere mai citato evita di citare" S. M. Ejzenstejn" |
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