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Stacchi di montaggio: l'audio |
Machina
![](/forum/images/star_04a.gif) Reg.: 26 Mar 2004 Messaggi: 116 Da: Brentino Belluno (VR)
| Inviato: 28-05-2006 01:01 |
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Rieccomi qua a rompervi.
Uno degli elementi fondamentali nella creazione di un film è la continuità che non è data solo dall'aspetto visivo (le immagini), ma anche da quello sonoro.
Quando, con intenzioni amatoriali, si gira qualcosa e poi ci si mette mano con una specie di montaggio, quello che subito si nota è che nello stacco da una sequenza ad un'altra, ma anche da un'inquadratura ad un'altra, si sente una dimensione sonora di volta in volta differente. Insomma, gli stacchi sono chiaramente percepibili.
Ovviamente questo nega la continuità di cui parlavo sopra.
Immagino che a livello professionale, con strumenti adeguati, il problema si risolva facilmente, ma, ancora, a livello amatoriale, o meglio, amatoriale ma con qualche ambizione, cosa si può fare?
Certo, si potrebbe giocare sulla colonna sonora, oppure si potrebbe riversare tutto escludendo l'audio, per inserire delle registrazioni (che ne so, di rumore d'ambiente) solo succesivamente, ridoppiando i dialoghi, ma il lavoro sarebbe piuttosto costoso e magari non soddisfacente.
Quindi, come comportarsi? Quali strumenti utilizzare (anche prevedendo una spesa)?
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Bash84
![](/forum/images/star_04a.gif) Reg.: 28 Dic 2005 Messaggi: 446 Da: Ascoli Piceno (AP)
| Inviato: 28-05-2006 01:31 |
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Ti dico quel poco che so (per esperienza o per sentito dire):
Se il sonoro è ripreso dal microfono di una telecamera (specie se poco professionale) ovviamente c'è poco da fare, in alcuni corti amatoriali si sente addirittura in sottofondo il ronzio della macchina... a livello proprio blando puoi provare a trattare gli stacchi audio con una dissolvenza incrociata del sonoro, tra un inquadratura e l'altra(cosa non sempre possibile). Secondo me conviene registrare le voci e i suoni ad un livello debitamente alto rispetto al rumore di fondo e poi coprire quest'ultimo magari con un ambiente registrato a parte, è sempre meglio usare un microfono indipendente, magari anche non troppo professionale, puoi collegarlo a un portatile o addirittura ad un lettore mp3 (non verrà fuori chissà cosa... ma sempre meglio del microfono della telecamera). In fine, un doppiaggio senza pretese è realizzabile anche in ambito domestico, e credo che risonorizzare completamente una sequenza a volte possa portare a risultati più soddisfacenti rispetto a una presa diretta rimediata (e in alcuni casi è addirittura più facile).
Spero di esserti stato un po' d'aiuto...
_________________ Cosa puoi perdonare ad un essere perfetto? |
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pkdick
![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 28-05-2006 16:59 |
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si, limitare il più possibile il rumore di fondo in fase di ripresa e lavorarci ulteriormente in fase di postproduzione, ripulendolo con software appositi, lavorando sulla colonna sonora o effetti preregistrati, o ancora utilizzando magari la traccia audio maggiormente pulita di un take della stessa sequenza scartato. |
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JerichoOne
![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 06 Mar 2006 Messaggi: 3171 Da: Frittole (FI)
| Inviato: 28-05-2006 18:16 |
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Ovviamente devi utilizzare microfoni esterni, mai quello della videocamera, e fare un po' di pratica con la ripresa audio. |
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Machina
![](/forum/images/star_04a.gif) Reg.: 26 Mar 2004 Messaggi: 116 Da: Brentino Belluno (VR)
| Inviato: 29-05-2006 00:15 |
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Ok, vi ringrazio.
Potreste essere più precisi? Magari indicando qualche software (visto che se n'è parlato), e consigliando qualche strumento: microfoni e registratori per, ad esempio, registrare i rumori d'ambiente.
Ad esempio, se volessi fare un documentario, quindi con interviste, quali strumenti dovrei usare (intendo proprio i nomi)?
Grazie |
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Bash84
![](/forum/images/star_04a.gif) Reg.: 28 Dic 2005 Messaggi: 446 Da: Ascoli Piceno (AP)
| Inviato: 29-05-2006 00:54 |
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Credo che la maggior parte dei programmi di montaggio video abbiano anche gli strumenti per lavorare sull'audio, con diverse tracce, effetti e possibilità di azione (Premiere, Avid, Final Cut). Per una cosa un po' più professionale puoi usare programmi specifici per il sonoro come Protools o Audition (con questi dovresti riuscire anche a doppiare). Probabilmente esistono programmi specifici per il doppiaggio, ma non ne conosco...
Per quanto riguarda i microfoni non so che dirti, forse ti conviene andare in un negozio specializzato, dire quello che devi fare e quanto sei disposto a spendere e vedere che ti consigliano.
_________________ Cosa puoi perdonare ad un essere perfetto? |
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Machina
![](/forum/images/star_04a.gif) Reg.: 26 Mar 2004 Messaggi: 116 Da: Brentino Belluno (VR)
| Inviato: 29-05-2006 18:06 |
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Preso nota, grazie |
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FabryDivx ex "ometto"
![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 27 Apr 2003 Messaggi: 1788 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 10-06-2006 00:12 |
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tecnica principale per mantenere la continuità sonora...
Come ho ben capito il prblema sta che ne ripetiti Ciak giustamente , l'audio perde di continuità Ambientale ok...
Questo è un problema comune, le tecniche sono molte ; come dice un utente (non ricordo il nome) puoi utilizzare le dissolvenze incrociate per glissare l'audio e non farlo percipere come discontinuo , per norma si tende ad utilizzare tra i 3 e i 9 frame di cross , superiore altererebbe troppo è sarebbe udibile anzi visibile il montaggio...
Secondo potresti utilizzare uan campionatura ambientale magari di 20 minuti... bhe sia abbastanza buona senza brschi frusci ecc ed utilizzare come base sonora quella
quando vai poi ad insertare il filmato con l'audio compreso , sarà comunque discontinuo , potresti ovviare al problema sempre utilizzando ancora le dissolvenze .
Ed inoltre ti consiglio di far ritardare il taglio audio un 10 frame dopo quello video cosi rendi il flusso più agevole.
Saluti fabry
_________________ ""Solo chi teme di non essere mai citato evita di citare" S. M. Ejzenstejn" |
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