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kornnet
Reg.: 27 Nov 2004
Messaggi: 156
Da: Salerno (SA)
|  Inviato: 05-03-2005 23:59 |
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l'ho appena scritto, non l'ho neanche riletto
è un'idea che avevo da tempo anche se sarà un film irrealizzabile per ovvi motivi 
Il più forte
in un non lontano futuro:
Premessa: il governo manovrato dall criminalità organizzata ha portato il paese in uno stato di deterioro. In Silicia nascono le FARAM (forze armate ribelli anti mafia) formate da non si sa chi ma si sa molto bene il loro scopo, eliminare la mafia. All'inizio si incarica di uccidere ogni singolo mafioso, collocando cecchini per le strade. La polizia combatte le FARAM e i mass media (manovrati dal governo corrotto) ne danno un'immagine disgustosa. Le FARAM in'oltre ne mandano dei video in cui incappucciati proclamano discorsi di guerra che certo non migliora la situazione.
A Marco, agente segreto italiano, viene dato l'incarico d'infiltrarsi nelle FARAM in Sicilia. Non dovrà cercare di fermarli, dovrà soltanto dare le informazioni in suo possesso alla polizia. Il cammino sarà lungo, 6 anni per far veramente parte del gruppo e accedere a informazioni riservate, prima aveva solo un paio di contatti che gli davano piccoli incarichi. Ecco che dovrà fare un giuramento e che verrà conoscenza dei piani. Da tutte le informazioni all'intelligence italiana, che decide di non agire ancora aspettando informazioni più importanti. Marco è il terrorista modello! non prova gusto a sparare ai mafiosi, anzi, è così professionale nel suo lavoro che sembra quasi che ne sia indifferente. Il suo capo morirà e sarà a sostituirlo, ecco che per la prima volta avrà contatti con il "quartier generale". Qui conosce Vittorio, che scopriràin seguito è il capo dell'organizzazione e il figlio del fondatore che ha fondato le FARAM insieme a un gruppo di persone le cui famiglie erano state distrutte dalla mafia per un motivo o per l'altro. Il figlio sapendo delle grandi abilità di Marco (che aveva ottenuto anche grazie al fatto che fosse un agente segreto) gli confida i più grandi piani chiedendogli consigli. Marco informa l'intelligence, che inizierà ad agire, e dirà a Marco di "stare al gioco". Secondo Vittorio la totale sconfitta della mafia sarebbe avvenuta tramite l'eliminazione di 3 boss, attualmente tutti residenti nelle loro bellissime ville vicino al mare, queste dovevano avvenire tutte lo stesso giorno (alle 24, mentre i bastardi dormono), altrimenti sarebbero scappati tutti dopo averne ucciso uno. Ci aveva impiegato tantissimo tempo Vittorio a procurarsi i soldi e le armi necessarie. Rifornito dagli Americani aveva 6 elicotteri a disposizione, 20 bazuka, e Dio solo sa quanti mitra. Marco si sarebbe occupato dell'operazione alla villa del più importante dei boss. Gli incaricati per le altre 2 ville erano Luca e un russo venuto apposta per l'occasione.
Arriva la notte dell'operazione, i mafiosi sono tutti scappati informati come da dovere dai servizi segreti e ci sono i militari ad aspettare le FARAM. Ci sarà una scontro durissimo in cui moriranno sia Luca che il russo, ci saranno grossissime perdite per le FARAM. Quindi Marco viene accusato di essere un infiltrato, giacchè era l'unico che poteva farlo oltre i due morti. Lui ovviamente nega e viene torturato per farlo confessare, lui non cede mai però. Una cosa importante è successa però, si rende conto di essere sfruttato dal governo corrotto e dalla mafia, sente le falsità al tg: i finti eroi, cose che le FARAM avrebbero fatto che non hanno mai fatto. Vittorio decide di credergli anche per la forza con la quale a combattuto contro imilitari e per le sue grandi doti, quindi i mafiosi sono tutti scappati, e bisognerà ucciderli uno ad uno. Di ogni operazione si incaricherà Marco che con grande piacere accetta.
Il primo a morire era scappato in Venezuela, il povero imbecille non aveva pensato a quanto facilmente fosse reperire armi dalla gueriglia colombiana. Verrà distrutta tutta la villa dove si trovava, moriranno in 70 tra addetti alla pulizia e guardie del corpo. Il secondo era scappato in Iraq, ormai distrutta dagli Americani, con una finta democrazia e senza petrolio. C'era la guerra civile, però era il posto perfetto per nascondersi, chi l'avrebbe pensato che fosse andato in un posto del genere. Però, Vittorio aveva i suoi informatori... fu una carneficina, 300 persone morirono tra civili, miliziani irakeni, e tanti altri. Girare in elicottero in un paese in guerra civile non è una buona idea.
Il terzo boss (quello più importante) è negli Stati Uniti, si è comprato un'isola tutta sua (il governo americano ha cacciato via con la forza più di 2000 famiglie per far possibile le trattative) Qualsiasi cosa si avvicinassi a più 20Km dall'isola sarebbe sparito in meno di 2 secondi, quindi era quasi impossibile raggiungerlo. Però Vittorio aveva un'infiltrato che si era creato quasi miracolosamente. L'infiltrato informa ogni viaggio fatto da barche dall'isola e verso l'isola. Quindi decidono di prendere i 200 migliori uomini (tra cui ovviamente Marco) e intercettare una delle barche per riuscire ad entrare. Una volta dentro l'isola si scatena l'inferno. BUM BAM basuka di la, mitra PAM PAM. Si vedono sorvolare una deina di elicotteri, si uno di quelli c'è probabilmente il boss. Ne abbattano un paio, ma non basta, quindi Marco riesce a trovare un elicottero ed impossessarsene. Quindi insegue gli elicotteri e abbatte un paio ma in nessuno di quelli gli era sembrato di vedere il boss. Quindi riesci a vederlo su uno degli elicotteri. BUM BAM BIM tratatattatatatata alla fine il boss muore. La prossima scena è il tg che fa vedere un video un cui 2 uomini incappuciati (si suppone Marco e Vittorio) dichiarano guerra alla camorra. Quindi la giornalista parla male delle FARAM peggio di Emilio Fede quando parla di Prodi. Si vede bel montaggio di politici che vanno di fretta e dicono "no comment" e le ville che ancora cacciano fumo.
Quindi la voce di Marco fuoricampo "Finalmente ho aperto gli occhi, ho visto la realtà che nessuno vede o vuole vedere. In questo mondo dove non vince chi ha ragione ma vince il più forte, non è importante avere ragione ma essere i più forti."
Fine
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SKubrick
Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 849
Da: Bisaccia (AV)
| | Inviato: 07-03-2005 22:14 |
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Un pò troppi TATATATA BUM E BAM, ma l'idea mi piace, un'Italia futuristica, Originale
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kornnet
Reg.: 27 Nov 2004
Messaggi: 156
Da: Salerno (SA)
| | Inviato: 08-03-2005 12:26 |
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tnx ^^
l'ispirazione mi è venuta dopo essermi visto "Bullet in the Head" di quel grande di John Woo. Un'intreccio di amicizia, tradimenti, azione e politica!
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emanuele88
Reg.: 21 Giu 2004
Messaggi: 309
Da: Jesi (AN)
| | Inviato: 09-03-2005 21:28 |
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ho visto anche io Bullet in the head di Woo ,e mi è poaciuto.Barvo cmqe l'idea dell'italia del futuro(apocalittico)e è "cool"......
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