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Hitchcock....Suspense e sorpresa |
FabryDivx ex "ometto"
Reg.: 27 Apr 2003 Messaggi: 1788 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 26-07-2004 00:13 |
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Allora Alfred hitchcock deviniva questi sue elementi come essenziale in un film .. di aftti nelle sue pellicole la suspense era quella che primeggiava su tutte.
Descriveva questi due elementi così...
Due interlocutori stanno parlando attorno ad un tavolo al bar , il discorso è generale senza specifiche tematiche dopo pochi minuti BOOM sorpresa , lì''esposione è il pubblico resta sorpreso dell'accaduto.. questo in 15 secondi..
se invece , il pubblico è cosapevole che sotto il tavolo c'è l'ordigno piazzato da un terrorista , e che esploderà all'una estatta e mancano solo 15 minuti , il pubblico e carico di tensione e incita i due interlocutori a fare attenzione che tra 15 munuti tutto esploderà , poi giocando sull'alternanza delal bomba e delle parole dei due , i discorsi e i gesti che prima erano privi di tensione adesso ne sono carichi..
Ma la suspence non è collegata solo alla paura di un esplosione , ma anche ad altro .. come nel film LA finistra sul cortile , quando Grace Kally sta frugando nella stanza dell'assasino inconsapevole che lui sta salendo le scale .. quelle è un altro esempio di suspence...
Voi che preferite in hitchcock Sorpresa o Suspence?
_________________ ""Solo chi teme di non essere mai citato evita di citare" S. M. Ejzenstejn" |
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denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002 Messaggi: 16972 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 26-07-2004 00:50 |
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Entrambe si può dire?
No, vero?
Comunque pensandoci bene forse direi la suspence. La sopresa può essere facilmente creata mentre ogni volta che ho visto e che guardo un film di Hitchcock rimango sempre con la curiosità di ciò che potrebbe accadere. Non è tanto, quindi, la sorpresa di un avvenimento, quanto ciò che posso provare io.
Ci sono film interi, suoi, che lasciano questa sensazione di curiosità mista ad angoscia e non è semplice riuscire a far provare queste sensazioni per lunghi momenti.
Ricordo anche di aver letto da qualche parte di come Hitchcock decise di modificare alcuni particolari di Vertigo proprio per creare questa suspence, ad esempio facendo conoscere allo spettatore la vera identità di Kim Novak ancora prima di James Stewart.
Molte volte si tratta di particolari, di scelte minime, ma l'effetto che suscitano è decisamente importante e caratteristico...
_________________ L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002 Messaggi: 16972 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 26-07-2004 00:53 |
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... guardando il mio avatar mi è venuto in mente un altro esempio...
quando nel Delitto perfetto Grace Kelly si alza per andare a rispondere al telefono, al buio e chi guarda sà che verrà aggredita e aspetta solo quel momento... è un momento molto forte, secondo me... reso poi drammatico nel momento dell'azione, ma angosciante nell'attesa...
_________________ L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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FabryDivx ex "ometto"
Reg.: 27 Apr 2003 Messaggi: 1788 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 26-07-2004 00:58 |
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Per hitchcock realizzare un film era importante e soprattutto realizzarlo con la cognizione di avere un pubblico che lo guarda .. di fati per Hitchcock il pubblico è un elemento del film che partecipa e vive nel film....
Dichiarò una volta che non avrebbe mai girato un film del genere "whoduint" cioè dove si deve scoprire chei è l'assasino, come nei gialli di Agatha Christie.. pechè era importante non lasciare lo spettatore in attesa di un risultato o del responso delle indagini del detective!.
_________________ ""Solo chi teme di non essere mai citato evita di citare" S. M. Ejzenstejn" |
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denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002 Messaggi: 16972 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 26-07-2004 01:01 |
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A ecco questa del pubblico che partecipa mi era sfuggita (come molte altre cose, del resto)...
diciamo che quindi si tratta di una sorta di parete teatrale pirandelliana?
su mò, che dico?
(no, è che stasera ho voglia di parlare, ma non in ot...)
_________________ L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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FabryDivx ex "ometto"
Reg.: 27 Apr 2003 Messaggi: 1788 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 26-07-2004 01:03 |
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quote: In data 2004-07-26 01:01, denisuccia scrive:
A ecco questa del pubblico che partecipa mi era sfuggita (come molte altre cose, del resto)...
diciamo che quindi si tratta di una sorta di parete teatrale pirandelliana?
su mò, che dico?
(no, è che stasera ho voglia di parlare, ma non in ot...)
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Bhe non proprio.. ma lo reputa elemento principale di cui tener conto....
_________________ ""Solo chi teme di non essere mai citato evita di citare" S. M. Ejzenstejn" |
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MrOrange
Reg.: 28 Dic 2003 Messaggi: 463 Da: matera (MT)
| Inviato: 26-07-2004 01:14 |
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Il pubblico in Hitchcock è molto importante.
In Psyco il vero protagonista del film è proprio il pubblico che viene spinto inconsapevolmente ad avere simpatie per i vari personaggi in seguito agli eventi, ad esempio all'inizio simpatizza per la protagonista e per la riuscita della sua fuga, poi dopo l'omicidio pre Bates che protegge la madre, in seguito pre la sorella e il fidanzato e così via.La grandezza di Hitchcock sta proprio nel saper spingere il film dove vuole lui.
Comunque tornando alla domanda del topic preferisco la suspance e soprattutto la scena di Intrigo internazionale quando Cary Grant viene attaccato in pieno deserto da un aereo,qui HItchcok riesce a stravolgere tutti i canoni per creare suspance in film.
_________________ Ti spiace se me la sparo qui? - Ehi...mi casa su casa...
Le due più belle parole del mondo non sono "ti amo" ma "è benigno" |
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FabryDivx ex "ometto"
Reg.: 27 Apr 2003 Messaggi: 1788 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 26-07-2004 01:21 |
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MA in Psycho , entra in gioco anche la sorpresa con la scoperta della mamma morta e mummificata...
Hitchcock da elemeti per far credere che la madre sia viva e che veramente sia gelosa del figlio , ma poi sopresa la sorella entra in cantina , accende la luce gira la sedia e boom , la madre mummificata ... che scena...
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MrOrange
Reg.: 28 Dic 2003 Messaggi: 463 Da: matera (MT)
| Inviato: 26-07-2004 01:22 |
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correzioni:
1)...nel saper spingere IL PUBBLICO dove vuole lui.
2)pre=per
scusatemi ma credo di esseremi rincoglinito
_________________ Ti spiace se me la sparo qui? - Ehi...mi casa su casa...
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MrOrange
Reg.: 28 Dic 2003 Messaggi: 463 Da: matera (MT)
| Inviato: 26-07-2004 01:28 |
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certo che c'è sopresa,ma io parlavo del ruolo del pubblico nel film non volevo certo dire che in Psyco c'è solo suspance.
_________________ Ti spiace se me la sparo qui? - Ehi...mi casa su casa...
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FabryDivx ex "ometto"
Reg.: 27 Apr 2003 Messaggi: 1788 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 26-07-2004 01:29 |
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vietcong
Reg.: 13 Ott 2003 Messaggi: 4111 Da: roma (RM)
| Inviato: 26-07-2004 14:25 |
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comunque lo stesso Hitchcock riteneva la suspence un'espediente di ordine superiore, proprio perchè consente di costruirci attorno intere (memorabili, nel suo caso) sequenze, mentre la sorpresa, per quanto intensa, si esaurisce in pochi secondi.
Credo per altro che abbiamo la stessa fonte, cioè l'intervista a Hitch di Truffaut.
_________________ La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002 Messaggi: 16972 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 26-07-2004 14:46 |
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Ahhh ecco dove l'avevo letto...
parlavi con me?
_________________ L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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vietcong
Reg.: 13 Ott 2003 Messaggi: 4111 Da: roma (RM)
| Inviato: 26-07-2004 15:27 |
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quote: In data 2004-07-26 14:46, denisuccia scrive:
Ahhh ecco dove l'avevo letto...
parlavi con me?
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No, con fabry. Ma guardavo te.
_________________ La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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FabryDivx ex "ometto"
Reg.: 27 Apr 2003 Messaggi: 1788 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 26-07-2004 17:26 |
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quote: In data 2004-07-26 14:25, vietcong scrive:
comunque lo stesso Hitchcock riteneva la suspence un'espediente di ordine superiore, proprio perchè consente di costruirci attorno intere (memorabili, nel suo caso) sequenze, mentre la sorpresa, per quanto intensa, si esaurisce in pochi secondi.
Credo per altro che abbiamo la stessa fonte, cioè l'intervista a Hitch di Truffaut.
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Si l'idea mi è nata dall'intervista che fece Truffaut a Hitchcock ... ma ho approfondito questo aspetto in hitchcock analizzando alcune sue pellicole , e ne sono rimasto colpito...
Si cmq .. era quella la fonte..
_________________ ""Solo chi teme di non essere mai citato evita di citare" S. M. Ejzenstejn" |
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