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Pubblico vs critica |
frollina
Reg.: 01 Apr 2002 Messaggi: 1209 Da: Formia (LT)
| Inviato: 28-04-2002 14:50 |
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Come mai, secondo voi, molto spesso un successo di critica non eguaglia quello di pubblico o viceversa?? |
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Tristam ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 28-04-2002 14:53 |
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perchè la critica è a volte selettiva il pubblico va a vedere solo firme note e baracconi cinematografici e quindi fa botteghino
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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placid ex "eminem"
Reg.: 21 Apr 2001 Messaggi: 2994 Da: Vicenza (VI)
| Inviato: 28-04-2002 15:12 |
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quote: In data 2002-04-28 14:53, mattia scrive:
perchè la critica è a volte selettiva il pubblico va a vedere solo firme note e baracconi cinematografici e quindi fa botteghino
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E' soprattutto legato al fattore pubblicitario. "American Beauty" non aveva una grande firma alla regia.. ma è stata iper-pubblicizzata.. semmai allora fu sfruttata la presenza di Spacey.. ma non per il grande pubblico.
Oppure si punta a fenomeni già affermati.. per questo fra 5 anni non esisteranno più prodotti nuovi.. ma soltanto sequel o film tratti da libri.
..ma francamente mi distacco da questa politica di mercato.. anche se infastidisce dover faticare per trovare la pellicola indipendente in città.. perchè nei cinema passano sempre i film stranoti..
..mercato.. mercato.. per questo non posso prendermi una confezione di lattine coca-cola senza il faccione fastidioso di un maghetto occhialuto e senza il pelouche omaggio.. |
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lolita
Reg.: 03 Dic 2001 Messaggi: 1186 Da: roma (RM)
| Inviato: 28-04-2002 15:24 |
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Perchè la critica rimane comunque un fatto elitario,nel bene e nel male i critici hanno a disposizione mezzi e strumenti diversi per giudicare un film...ideologici,tecnici etc.
Il grande pubblico per sua natura è vario,non sempre cerca la qualità nel cinema ma il divertimento,cinema da ingoiare e consumare per uscire dalla sala soddisfatto come dopo una cena luculliana.
Ciò non toglie che alcune opere uniscano grande spettacolo e qualità...e che i critici spesso prendano delle cantonate...fanno pur sempre delle riflessioni,non dispensano dei giudizi univoci e incontestabili
_________________ I've been revoltingly unfaithful to you |
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Tristam ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 28-04-2002 15:29 |
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D'accordo con Lolita e Placid.... 100%
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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lolita
Reg.: 03 Dic 2001 Messaggi: 1186 Da: roma (RM)
| Inviato: 28-04-2002 15:46 |
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quote: In data 2002-04-28 15:29, mattia scrive:
D'accordo con Lolita e Placid.... 100%
| Grazie ...
_________________ I've been revoltingly unfaithful to you |
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Tristam ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 28-04-2002 16:58 |
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quote: In data 2002-04-28 15:46, lolita scrive:
quote: In data 2002-04-28 15:29, mattia scrive:
D'accordo con Lolita e Placid.... 100%
| Grazie ...
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_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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aguirre
Reg.: 07 Ott 2001 Messaggi: 8325 Da: Reggio Calabria (RC)
| Inviato: 28-04-2002 17:59 |
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quote: In data 2002-04-28 15:24, lolita scrive:
Perchè la critica rimane comunque un fatto elitario,nel bene e nel male i critici hanno a disposizione mezzi e strumenti diversi per giudicare un film...ideologici,tecnici etc.
Il grande pubblico per sua natura è vario,non sempre cerca la qualità nel cinema ma il divertimento,cinema da ingoiare e consumare per uscire dalla sala soddisfatto come dopo una cena luculliana.
Ciò non toglie che alcune opere uniscano grande spettacolo e qualità...e che i critici spesso prendano delle cantonate...fanno pur sempre delle riflessioni,non dispensano dei giudizi univoci e incontestabili
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ci sara' qualche motivo x il quale sono pazzo di te
_________________ "Se io non ci fossi
mi mancherei un casino"
Aguy
http://ondedinchiostro.splinder.com/ |
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lolita
Reg.: 03 Dic 2001 Messaggi: 1186 Da: roma (RM)
| Inviato: 29-04-2002 01:03 |
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quote: In data 2002-04-28 17:59, aguirre scrive:
quote: In data 2002-04-28 15:24, lolita scrive:
Perchè la critica rimane comunque un fatto elitario,nel bene e nel male i critici hanno a disposizione mezzi e strumenti diversi per giudicare un film...ideologici,tecnici etc.
Il grande pubblico per sua natura è vario,non sempre cerca la qualità nel cinema ma il divertimento,cinema da ingoiare e consumare per uscire dalla sala soddisfatto come dopo una cena luculliana.
Ciò non toglie che alcune opere uniscano grande spettacolo e qualità...e che i critici spesso prendano delle cantonate...fanno pur sempre delle riflessioni,non dispensano dei giudizi univoci e incontestabili
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ci sara' qualche motivo x il quale sono pazzo di te
| agui...
_________________ I've been revoltingly unfaithful to you |
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lupin3rd
Reg.: 06 Apr 2001 Messaggi: 1110 Da: Roma (RM)
| Inviato: 29-04-2002 09:07 |
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Al di la di tutto la maggior parte del pubblico è "bovino" o meglio "ovino", se gli dicono che qualcosa è bello loro supinamente dicono: è vero. Altrimenti "Carramba" non farebbe audience.
_________________ Lupin
(L'uomo che ha lasciato Filmup)
www.filmfilm.it |
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marcomond
Reg.: 25 Nov 2001 Messaggi: 1968 Da: varese (VA)
| Inviato: 29-04-2002 13:04 |
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quote: In data 2002-04-29 09:07, lupin3rd scrive:
Al di la di tutto la maggior parte del pubblico è "bovino" o meglio "ovino", se gli dicono che qualcosa è bello loro supinamente dicono: è vero. Altrimenti "Carramba" non farebbe audience.
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Heeeee siiiii', CAZZO!!! Lupin hai perfettamente ragione, il pubblico di oggi è molto, anzi troppo "OVINO"!!!
E non capisco neppure perchè questo mi faccia un po' alterare...mha...ricomponiamoci
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Isabel ex "CANDICE"
Reg.: 27 Feb 2002 Messaggi: 9043 Da: Santa Severa (RM)
| Inviato: 29-04-2002 13:09 |
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quote: In data 2002-04-28 14:50, frollina scrive:
Come mai, secondo voi, molto spesso un successo di critica non eguaglia quello di pubblico o viceversa??
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Perchè purtroppo noi (cioè il pubblico) NON SIAMO CRITICI...
_________________ http://charmecontradiction.splinder.it |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 29-04-2002 15:30 |
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Ma per essere critici non ci vuole mica il patentino...oppure essere dei geni.
Io non leggo molto le critiche dei film ...cmq ci sono critici validi e meno validi.
La differenza tra critica e pubblico sta nel fatto che un critico ha visto 10.000 film e uno spettatore medio trova fantastico un film che magari è stato già visto 100 volte al cinema e quindi ha poco valore...
...è soprattutto una questione di esperienza...se uno non ha mai visto qualche film di Hitchcock troverà qualsiasi thriller normalissimo una figata pazzesca!
_________________ E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani. |
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gongolante
Reg.: 06 Feb 2002 Messaggi: 3054 Da: Cesena (FO)
| Inviato: 29-04-2002 15:48 |
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quote: In data 2002-04-29 15:30, Quilty scrive:
Ma per essere critici non ci vuole mica il patentino...oppure essere dei geni.
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Io credo che ci voglia di piu' che l'esperienza per fare un critico.
Deve studiare l'argomento e conoscerne approfonditamente le regole per poter fare una critica vera.
Altrimenti e' un appassionato che fa osservazioni, come lo sono io e quasi tutti qui dentro. O ci definiamo tutti critici?
Ho detto.
_________________ Cinematik - il fantacinema!
In fase di lettura: LE ETICHETTA DELLE CAMICIE di Tiziano Sclavi
Ultimo film: UN BACIO APPASSIONATO di Ken Loach |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 29-04-2002 16:00 |
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quote: In data 2002-04-29 15:48, gongolante scrive:
quote: In data 2002-04-29 15:30, Quilty scrive:
Ma per essere critici non ci vuole mica il patentino...oppure essere dei geni.
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Io credo che ci voglia di piu' che l'esperienza per fare un critico.
Deve studiare l'argomento e conoscerne approfonditamente le regole per poter fare una critica vera.
Altrimenti e' un appassionato che fa osservazioni, come lo sono io e quasi tutti qui dentro. O ci definiamo tutti critici?
Ho detto.
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No per carità...
vedere e studiare..ben detto...i saggi che si trovano in biblioteca sul cinema sono ottimi per conoscere bene la materia...
tu credi che per fare il critico bisogna studiare? Io conosco avvocati che non hanno idea del codice penale...figuriamoci un critico...il parere di un critico è il parere di uno più esperto...ma non è detto che sia giusto o condivisibile..."una certa"
Pauline Keal è stranota per aver sempre stroncato tutti i film di Kubrick...sai che critico......
_________________ E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani. |
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