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Pubblico vs critica |
MikesAngel
ex "MissRigth"
Reg.: 09 Gen 2002
Messaggi: 7725
Da: Firenze (FI)
|  Inviato: 29-04-2002 22:11 |
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quote:
In data 2002-04-29 15:30, Quilty scrive:
Ma per essere critici non ci vuole mica il patentino...oppure essere dei geni.
Io non leggo molto le critiche dei film ...cmq ci sono critici validi e meno validi.
La differenza tra critica e pubblico sta nel fatto che un critico ha visto 10.000 film e uno spettatore medio trova fantastico un film che magari è stato già visto 100 volte al cinema e quindi ha poco valore...
...è soprattutto una questione di esperienza...se uno non ha mai visto qualche film di Hitchcock troverà qualsiasi thriller normalissimo una figata pazzesca! 
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Concordo in gran parte con Quilty, non mi sento poi nè un OVINO nè un BOVINO nè tanto meno un personaggo d'elite, trovo queste affermazioni disgustosamente presuntuose ed offensive sapere un qualcosa un più di un altro, non è un gran merito, basta solo avere o aver avuto il tempo x studiarlo e aprrofondirlo e tutti in teoria ne siamo potenzialmente capaci.
Lupen ci tengo a precisare che non è assolutamente un attacco personale verso di te, ma diciamo piuttosto verso una categoria di persone che applicano codesto pensiero al cinema e non, ti chiedo scusa, ma non potevo tacere la mia opinione.
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"... ' fanculo a quelli che credono di capire un film, quando invece si fermano solo ad alcuni aspetti tecnici, credendo di essere dei grandi cineasti..." |
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lupin3rd
Reg.: 06 Apr 2001
Messaggi: 1110
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 30-04-2002 10:28 |
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La tua opinione è più che leggittima. Io mi riferivo a tutti quelli che supinamente vanno a vedere dei film, ma soprattutto dei programmi, che sanno gia che non gli piaceranno, però poi si lamentano.
Sul discorso critico si può parlare all'infinito, spesso i critici avendo visto una marea di film definiscono "belli" solo quelli che scono dal coro, mentre invece dovrebbero sempre ricordarsi che il pubblico non ha i loro stessi parametri.
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Lupin
(L'uomo che ha lasciato Filmup)
www.filmfilm.it |
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lolita
Reg.: 03 Dic 2001
Messaggi: 1186
Da: roma (RM)
| | Inviato: 30-04-2002 15:19 |
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quote:
In data 2002-04-30 10:28, lupin3rd scrive:
La tua opinione è più che leggittima. Io mi riferivo a tutti quelli che supinamente vanno a vedere dei film, ma soprattutto dei programmi, che sanno gia che non gli piaceranno, però poi si lamentano.
Sul discorso critico si può parlare all'infinito, spesso i critici avendo visto una marea di film definiscono "belli" solo quelli che scono dal coro, mentre invece dovrebbero sempre ricordarsi che il pubblico non ha i loro stessi parametri.
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...ma è sacrosanto il fatto che pubblico e critica abbiano parametri diversi...l'unica cosa che non approvo di certa critica cinematografica è la questione del giudizio...in ogni critica è implicito un giudizio personale,ma penso che su questo dovrebbe prevalere lo stimolo alla visione o alla riflessione da un punto di vista prospettico...per fornire degli srumenti a chi legge,e non imporli 
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I've been revoltingly unfaithful to you |
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MikesAngel
ex "MissRigth"
Reg.: 09 Gen 2002
Messaggi: 7725
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 30-04-2002 17:22 |
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quote:
In data 2002-04-30 10:28, lupin3rd scrive:
La tua opinione è più che leggittima. Io mi riferivo a tutti quelli che supinamente vanno a vedere dei film, ma soprattutto dei programmi, che sanno gia che non gli piaceranno, però poi si lamentano.
Sul discorso critico si può parlare all'infinito, spesso i critici avendo visto una marea di film definiscono "belli" solo quelli che scono dal coro, mentre invece dovrebbero sempre ricordarsi che il pubblico non ha i loro stessi parametri.
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Sono contenta che hai capito il senso della mia risposta, devo dire che sei una persona molto intelligente e pacata con cui è piacevole scambiare opinioni e dai cui si può impare anche molto!
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"... ' fanculo a quelli che credono di capire un film, quando invece si fermano solo ad alcuni aspetti tecnici, credendo di essere dei grandi cineasti..." |
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 30-04-2002 19:09 |
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il critico non è un giornalista che ha uno spazio sul giornale su cui scriere il suo trafiletto simpatico o cattivo...il problema è che si crede la critica il mereghetti o porro allo stesso modo in cui si credono Cinema molti film... qui si confondono o si sono dimenticate le vere attitudini e caratteristiche del critico. il critico rimane uno studioso attento, di parte e quindi sempre soggettivo. non esiste per muovere la massa al cinema, ma per speculare e riflettere sul cinema. quelli che scrivono per mandare la gente al cinema o che non hanno le tematiche e le capacità di spiegare le loro affermazioni o negazioni non sono critici, ma solo persone che scrivono...e tutti scriviamo. la critica non si trova sui quotidiani o sulle riviste tipo ciack... è poco letta perchè il cinema per la gente è sempre qualcos'altro da una materia difficile e complessa... non è la recensione che fa il critico, è il saggio di due o tre pagine intense e dure.
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"C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
| | Inviato: 30-04-2002 19:16 |
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quote:
In data 2002-04-30 19:09, mattia scrive:
il critico non è un giornalista che ha uno spazio sul giornale su cui scriere il suo trafiletto simpatico o cattivo...il problema è che si crede la critica il mereghetti o porro allo stesso modo in cui si credono Cinema molti film... qui si confondono o si sono dimenticate le vere attitudini e caratteristiche del critico. il critico rimane uno studioso attento, di parte e quindi sempre soggettivo. non esiste per muovere la massa al cinema, ma per speculare e riflettere sul cinema. quelli che scrivono per mandare la gente al cinema o che non hanno le tematiche e le capacità di spiegare le loro affermazioni o negazioni non sono critici, ma solo persone che scrivono...e tutti scriviamo. la critica non si trova sui quotidiani o sulle riviste tipo ciack... è poco letta perchè il cinema per la gente è sempre qualcos'altro da una materia difficile e complessa... non è la recensione che fa il critico, è il saggio di due o tre pagine intense e dure.
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Esatto...la critica è un saggio...non un trafiletto di giornale.
Tra l'altro è noto che molti "critici" si lasciano pagare dalle case di distibuzione per recensire favorevolmente un film e spingere la gente al cinema.
Per leggere una critica si compra un saggio di cinema...se ne trovano tanti nelle migliori librerie. |
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 30-04-2002 19:30 |
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non solo ma anche nelle migliori edicole
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mallory
Reg.: 18 Feb 2002
Messaggi: 6334
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 30-04-2002 21:47 |
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non comprendo tutta questa distinzione tra critica e pubblico...
sono entrambe gruppi di persone che "consumano" cinema,con opinioni soggettive,opinabili o accordanti...
sono ambedue marionette del grande mercato pubblicitario...ci usano...come gli fa comodo... |
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 01-05-2002 04:09 |
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quote:
In data 2002-04-30 21:47, mallory scrive:
non comprendo tutta questa distinzione tra critica e pubblico...
sono entrambe gruppi di persone che "consumano" cinema,con opinioni soggettive,opinabili o accordanti...
sono ambedue marionette del grande mercato pubblicitario...ci usano...come gli fa comodo...
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ma no... la critica che si crede tale, che molti credono tale, fa questo... se provi a leggere degli articoli di critica (quella seria) vedrai che non hanno nessun interesse a spingere nessuno a fare qualcosa, tant'è vero che la critica si occupa tantissimo di film vecchi...che non sono più al cinema e che non sono stati appena lanciati in vhs o dvd...
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gongolante
Reg.: 06 Feb 2002
Messaggi: 3054
Da: Cesena (FO)
| | Inviato: 01-05-2002 09:54 |
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quote:
In data 2002-05-01 04:09, mattia scrive:
ma no... la critica che si crede tale, che molti credono tale, fa questo...
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Sono d'accordo... Quello che volevo dire io l'ha detto Mattia con piu' cognizione di causa.
Ripeto che uno che vede 100000 film per me è un appassionato ma non automaticamente un critico.
Ho detto.
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Cinematik - il fantacinema!
In fase di lettura: LE ETICHETTA DELLE CAMICIE di Tiziano Sclavi
Ultimo film: UN BACIO APPASSIONATO di Ken Loach |
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VRNIRO
Reg.: 18 Mar 2002
Messaggi: 48
Da: San Giovanni Lupatoto (VR)
| | Inviato: 09-06-2002 22:47 |
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quote:
In data 2002-04-29 15:48, gongolante scrive:
quote:
In data 2002-04-29 15:30, Quilty scrive:
Ma per essere critici non ci vuole mica il patentino...oppure essere dei geni.
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Io credo che ci voglia di piu' che l'esperienza per fare un critico.
Deve studiare l'argomento e conoscerne approfonditamente le regole per poter fare una critica vera.
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In parte condivido anche se il "lavoro" / "hobby" del critico nasce dalla passione per questa forma d'arte... e esprimere un giudizio critico su un film scrivendo su una rivista o su un sito internet non è mai un esercizio semplice, un esercizio che però se fatto inizialmente per passione aiuta di certo a capire meglio il film analizzandolo sotto tutti gli aspetti cosa che magari non si fa sempre se non si è costretti ad una analisi.
Perciò l'esperienza e le regole per una corretta analisi si possono fare in modo graduale, provandoci quando ci sono delle possibilità, anche perchè nessuno nasce maestro.
_________________
Redattore dei Review per il sito del cinema: http://www.cinemaplus.it
[ Questo messaggio è stato modificato da: VRNIRO il 09-06-2002 alle 22:49 ] |
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mario54
Reg.: 20 Mar 2002
Messaggi: 8838
Da: nichelino (TO)
| | Inviato: 15-10-2002 14:46 |
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La critica tende a volte a farsi corrompere dai produttori cinematografici che li pagano meglio
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Vivien Leigh - Non voglio realismo, voglio magia! |
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SimeOne
Reg.: 26 Ago 2002
Messaggi: 1207
Da: Villasanta (MI)
| | Inviato: 15-10-2002 20:58 |
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quote:
In data 2002-04-30 15:19, lolita scrive:
quote:
In data 2002-04-30 10:28, lupin3rd scrive:
La tua opinione è più che leggittima. Io mi riferivo a tutti quelli che supinamente vanno a vedere dei film, ma soprattutto dei programmi, che sanno gia che non gli piaceranno, però poi si lamentano.
Sul discorso critico si può parlare all'infinito, spesso i critici avendo visto una marea di film definiscono "belli" solo quelli che scono dal coro, mentre invece dovrebbero sempre ricordarsi che il pubblico non ha i loro stessi parametri.
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...ma è sacrosanto il fatto che pubblico e critica abbiano parametri diversi...l'unica cosa che non approvo di certa critica cinematografica è la questione del giudizio...in ogni critica è implicito un giudizio personale,ma penso che su questo dovrebbe prevalere lo stimolo alla visione o alla riflessione da un punto di vista prospettico...per fornire degli srumenti a chi legge,e non imporli
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Secondo me i parametri di Porro (Maurizio) dipendono dall'entità dell'assegno circolare intestato a suo nome che le case gli spediscono per spingere i vari titoli...i casi di "Jeepers Creepers" e di "11 Settembre" sono lì a dimostrarlo...voglio dire stiamo parlando di un uomo (o un agglomerato casuale di cellule...) che ha dato lo stesso voto a un B movie dell'orrore estivo (jeepers Creepers o come cavolo si chiama...) e a LOTR e all'Esorcista:versione integrale....poi ditemi che Porro non deve morire.... 
_________________
STAY FOCUSED..... |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 16-10-2002 15:14 |
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quote:
In data 2002-10-15 20:58, SimeOne scrive:
quote:
In data 2002-04-30 15:19, lolita scrive:
quote:
In data 2002-04-30 10:28, lupin3rd scrive:
La tua opinione è più che leggittima. Io mi riferivo a tutti quelli che supinamente vanno a vedere dei film, ma soprattutto dei programmi, che sanno gia che non gli piaceranno, però poi si lamentano.
Sul discorso critico si può parlare all'infinito, spesso i critici avendo visto una marea di film definiscono "belli" solo quelli che scono dal coro, mentre invece dovrebbero sempre ricordarsi che il pubblico non ha i loro stessi parametri.
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...ma è sacrosanto il fatto che pubblico e critica abbiano parametri diversi...l'unica cosa che non approvo di certa critica cinematografica è la questione del giudizio...in ogni critica è implicito un giudizio personale,ma penso che su questo dovrebbe prevalere lo stimolo alla visione o alla riflessione da un punto di vista prospettico...per fornire degli srumenti a chi legge,e non imporli
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Secondo me i parametri di Porro (Maurizio) dipendono dall'entità dell'assegno circolare intestato a suo nome che le case gli spediscono per spingere i vari titoli...i casi di "Jeepers Creepers" e di "11 Settembre" sono lì a dimostrarlo...voglio dire stiamo parlando di un uomo (o un agglomerato casuale di cellule...) che ha dato lo stesso voto a un B movie dell'orrore estivo (jeepers Creepers o come cavolo si chiama...) e a LOTR e all'Esorcista:versione integrale....poi ditemi che Porro non deve morire....
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ma io mi chiedo...perchè sei così cazzosamente coglione,amico?
Mi dai sui nervi!!!
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 18-10-2002 03:12 |
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mi intrometto...
basta prendersela con il povero Maurizio Porro... è inutile accanirsi con un uomo che scrive 10 righe a film raccontando la trama...
Porro, lo sappiamo tutti, non ha nulla del critico cinematografico e sottolineare che i suoi voti sono ineguali e poco coerenti non ha però tanto senso...il solo fatto di leggerlo e di fidarsi di lui è già degradante.. continuare a criticarlo dimostra l'importanza che gli si continua ad accordare...
va beh e poi per il resto, seanma tu sei sempre pronto a fare lo sport dell'inseguimento...
adesso nel tuo mirino c'è SimeOne...
magari tra un pò tornerò ad essere io il tuo bersaglio...è stupendo non vedo l'ora... in fondo mi piace vedere che perdi le giornate ad inseguirmi nel vano tentativo di superarmi...
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"C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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