| Autore |
Esercizi di stile |
pantofole
Reg.: 27 Ago 2003
Messaggi: 4742
Da: milano (MI)
|  Inviato: 14-06-2005 01:44 |
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atroce? E dài, l'Iliade è corta!
naturalmente non è mio..
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[ Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue vorresti che l'autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira. ] |
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Ramarrina
Reg.: 17 Nov 2004
Messaggi: 598
Da: rm (RM)
| | Inviato: 14-06-2005 14:45 |
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Cosa è venuto fuori?!
[ Questo messaggio è stato modificato da: Ramarrina il 14-06-2005 alle 14:49 ] |
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sgamp2003
Reg.: 21 Ago 2004
Messaggi: 11260
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 17-06-2005 19:41 |
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Tre trentini entrarono trotterellando in Trento
Tre trentini entrarono trotterellando in Trento
Tre trentini entrarono trotterellando in Trento
Tre trentini entrarono trotterellando in Trento Tre trentini entrarono trotterellando in Trento
_________________
tesserò i tuoi capelli come trame di un canto,
conosco le leggi del mondo e te ne farò dono...
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Luna23
Reg.: 11 Nov 2004
Messaggi: 455
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 27-06-2005 23:44 |
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[ prova ]
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 29-06-2005 14:14 |
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pkdick
Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
| | Inviato: 29-06-2005 14:40 |
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| beh, la sintesi è una qualità importante. |
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sgamp2003
Reg.: 21 Ago 2004
Messaggi: 11260
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 02-07-2005 00:38 |
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quote:
In data 2005-06-29 14:14, Deeproad scrive:
quote:
In data 2005-06-17 19:41, sgamp2003 scrive:
Tre trentini entrarono trotterellando in Trento
Tre trentini entrarono trotterellando in Trento
Tre trentini entrarono trotterellando in Trento
Tre trentini entrarono trotterellando in Trento Tre trentini entrarono trotterellando in Trento
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non era "trentatrè trentini entrarono a Trento, tutti e trentatrè trotterellando"?
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Si, hai ragione, ma non me lo ricordavo e poi sono troppo rincretinita dal caldo...
_________________
tesserò i tuoi capelli come trame di un canto,
conosco le leggi del mondo e te ne farò dono...
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sgamp2003
Reg.: 21 Ago 2004
Messaggi: 11260
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 02-07-2005 00:46 |
|
Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
mi ritrovai per una selva oscura,
che la dritta via era smarrita.
Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
esta selva selvaggia e aspra e forte
che nel pensier rinnova la paura!
Tant'è amara che poco è più morte;
ma per trattar del ben ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' v'ho scorte.
Io non son ben ridir com'i' v'intrai,
tant'era pien di sonn a quel punto
che la verace via abbandonai.
Ma poi ch'i' fui al piè di un colle giunto,
là dove terminava quella valle
che m'avea di paura il cor aompunto,
guardai in alto e vidi le sue spalle
vestite goà dei raggi del pianeta
che mena dritto altrui per ogni calle.
Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
mi ritrovai per una selva oscura,
che la dritta via era smarrita.
Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
esta selva selvaggia e aspra e forte
che nel pensier rinnova la paura!
Tant'è amara che poco è più morte;
ma per trattar del ben ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' v'ho scorte.
Io non son ben ridir com'i' v'intrai,
tant'era pien di sonn a quel punto
che la verace via abbandonai.
Ma poi ch'i' fui al piè di un colle giunto,
là dove terminava quella valle
che m'avea di paura il cor aompunto,
guardai in alto e vidi le sue spalle
vestite goà dei raggi del pianeta
che mena dritto altrui per ogni calle.
Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
mi ritrovai per una selva oscura,
che la dritta via era smarrita.
Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
esta selva selvaggia e aspra e forte
che nel pensier rinnova la paura!
Tant'è amara che poco è più morte;
ma per trattar del ben ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' v'ho scorte.
Io non son ben ridir com'i' v'intrai,
tant'era pien di sonn a quel punto
che la verace via abbandonai.
Ma poi ch'i' fui al piè di un colle giunto,
là dove terminava quella valle
che m'avea di paura il cor aompunto,
guardai in alto e vidi le sue spalle
vestite goà dei raggi del pianeta
che mena dritto altrui per ogni calle.
Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
mi ritrovai per una selva oscura,
che la dritta via era smarrita.
Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
esta selva selvaggia e aspra e forte
che nel pensier rinnova la paura!
Tant'è amara che poco è più morte;
ma per trattar del ben ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' v'ho scorte.
Io non son ben ridir com'i' v'intrai,
tant'era pien di sonn a quel punto
che la verace via abbandonai.
Ma poi ch'i' fui al piè di un colle giunto,
là dove terminava quella valle
che m'avea di paura il cor aompunto,
guardai in alto e vidi le sue spalle
vestite goà dei raggi del pianeta
che mena dritto altrui per ogni calle.
Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
mi ritrovai per una selva oscura,
che la dritta via era smarrita.
Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
esta selva selvaggia e aspra e forte
che nel pensier rinnova la paura!
Tant'è amara che poco è più morte;
ma per trattar del ben ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' v'ho scorte.
Io non son ben ridir com'i' v'intrai,
tant'era pien di sonn a quel punto
che la verace via abbandonai.
Ma poi ch'i' fui al piè di un colle giunto,
là dove terminava quella valle
che m'avea di paura il cor aompunto,
guardai in alto e vidi le sue spalle
vestite goà dei raggi del pianeta
che mena dritto altrui per ogni calle.
Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
mi ritrovai per una selva oscura,
che la dritta via era smarrita.
Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
esta selva selvaggia e aspra e forte
che nel pensier rinnova la paura!
Tant'è amara che poco è più morte;
ma per trattar del ben ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' v'ho scorte.
Io non son ben ridir com'i' v'intrai,
tant'era pien di sonn a quel punto
che la verace via abbandonai.
Ma poi ch'i' fui al piè di un colle giunto,
là dove terminava quella valle
che m'avea di paura il cor aompunto,
guardai in alto e vidi le sue spalle
vestite goà dei raggi del pianeta
che mena dritto altrui per ogni calle.
Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
mi ritrovai per una selva oscura,
che la dritta via era smarrita.
Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
esta selva selvaggia e aspra e forte
che nel pensier rinnova la paura!
Tant'è amara che poco è più morte;
ma per trattar del ben ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' v'ho scorte.
Io non son ben ridir com'i' v'intrai,
tant'era pien di sonn a quel punto
che la verace via abbandonai.
Ma poi ch'i' fui al piè di un colle giunto,
là dove terminava quella valle
che m'avea di paura il cor aompunto,
guardai in alto e vidi le sue spalle
vestite goà dei raggi del pianeta
che mena dritto altrui per ogni calle.
Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
mi ritrovai per una selva oscura,
che la dritta via era smarrita.
Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
esta selva selvaggia e aspra e forte
che nel pensier rinnova la paura!
Tant'è amara che poco è più morte;
ma per trattar del ben ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' v'ho scorte.
Io non son ben ridir com'i' v'intrai,
tant'era pien di sonn a quel punto
che la verace via abbandonai.
Ma poi ch'i' fui al piè di un colle giunto,
là dove terminava quella valle
che m'avea di paura il cor aompunto,
guardai in alto e vidi le sue spalle
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Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
mi ritrovai per una selva oscura,
che la dritta via era smarrita.
Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
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che nel pensier rinnova la paura!
Tant'è amara che poco è più morte;
ma per trattar del ben ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' v'ho scorte.
Io non son ben ridir com'i' v'intrai,
tant'era pien di sonn a quel punto
che la verace via abbandonai.
Ma poi ch'i' fui al piè di un colle giunto,
là dove terminava quella valle
che m'avea di paura il cor aompunto,
guardai in alto e vidi le sue spalle
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tesserò i tuoi capelli come trame di un canto,
conosco le leggi del mondo e te ne farò dono...
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royearle
ex "meskal"
Reg.: 06 Mag 2005
Messaggi: 6294
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 15-09-2005 02:52 |
|
Parla la tua lingua, l'americano, e c'è una luce nel suo sguardo che è una mezza speranza
E' un giorno di scuola, naturalmente, ma lui non c'è proprio, in classe.
[ Questo messaggio è stato modificato da: meskal il 15-09-2005 alle 02:53 ] |
|
royearle
ex "meskal"
Reg.: 06 Mag 2005
Messaggi: 6294
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 15-09-2005 02:54 |
|
ppappappapà
_________________
We all dream of being a child again, even the worst of us. Perhaps the worst most of all.
[ Questo messaggio è stato modificato da: meskal il 15-09-2005 alle 02:54 ] |
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sgamp2003
Reg.: 21 Ago 2004
Messaggi: 11260
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 15-09-2005 12:01 |
|
quote:
In data 2005-09-15 02:52, meskal scrive:
Parla la tua lingua, l'americano, e c'è una luce nel suo sguardo che è una mezza speranza
E' un giorno di scuola, naturalmente, ma lui non c'è proprio, in classe.
[ Questo messaggio è stato modificato da: meskal il 15-09-2005 alle 02:53 ]
|
Bella!
Da dove l'hai presa(io sono come Niccolò, che quelle che vede vò),
_________________
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royearle
ex "meskal"
Reg.: 06 Mag 2005
Messaggi: 6294
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 15-09-2005 12:08 |
|
quote:
In data 2005-09-15 12:01, sgamp2003 scrive:
quote:
In data 2005-09-15 02:52, meskal scrive:
Parla la tua lingua, l'americano, e c'è una luce nel suo sguardo che è una mezza speranza
E' un giorno di scuola, naturalmente, ma lui non c'è proprio, in classe.
[ Questo messaggio è stato modificato da: meskal il 15-09-2005 alle 02:53 ]
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Bella!
Da dove l'hai presa(io sono come Niccolò, che quelle che vede vò),
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Le prime righe di Underworld di Don De Lillo, un mattone che forse non riuscirò mai a finire.  |
|
Lollina
ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
| | Inviato: 15-09-2005 14:46 |
|
Quod me nutrit, me destruit
_________________
Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
|
Lollina
ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
| | Inviato: 15-09-2005 14:47 |
|
Quod me nutrit, me destruit
_________________
Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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Lollina
ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
| | Inviato: 15-09-2005 14:49 |
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http://forumfilmup.leonardo.it/forum/images/smiles/icon_deal.gif
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Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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