| Autore |
Mattia, Princi666, Alessandro, le terapie e metteteci pure Rivole e il Mugneco Diabolico |
mallory
Reg.: 18 Feb 2002
Messaggi: 6334
Da: Genova (GE)
|  Inviato: 05-01-2003 16:17 |
|
condividiamo Gramsci allora....
_________________
|
|
Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 05-01-2003 16:18 |
|
[quote][i]In data 2003-01-05 16:10, Alessandro scrive:quote:
"Il pessimismo della ragione è l'ottimismo della volontà".
Te lo posso assicurare: per me vale questa frase. Ne sono felicissimo. Spero di averti convinto: sono come te. Anche se non lo sono.
|
beh ma non capisco allora perchè tu abbia detto "triste e solitario".
mi sembra quanto meno avventato... per questo te l'ho fatto notare.
_________________
"C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
|
|
Alessandro
Reg.: 12 Nov 2002
Messaggi: 1274
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 05-01-2003 16:20 |
|
Perchè la mia ragione mi spinge ad essere triste e solitario.
Sì, condividiamo la buonanima di Gramsci.
_________________
Io sono tutti. |
|
Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 05-01-2003 16:21 |
|
quote:
In data 2003-01-05 16:20, Alessandro scrive:
Perchè la mia ragione mi spinge ad essere triste e solitario.
|
ok ho capito ora, valeva per te.
_________________
"Io è un altro"
[ Questo messaggio è stato modificato da: mattia il 05-01-2003 alle 16:23 ] |
|
Alessandro
Reg.: 12 Nov 2002
Messaggi: 1274
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 05-01-2003 16:24 |
|
quote:
In data 2003-01-05 16:21, mattia scrive:
quote:
In data 2003-01-05 16:20, Alessandro scrive:
Perchè la mia ragione mi spinge ad essere triste e solitario.
Sì, condividiamo la buonanima di Gramsci.
|
ok ho capito ora, valeva per te.
|
Sì, forse non ero stato chiaro.
Certo, a dire il vero sarei tentato di dire che (per me) vale per tutti. Ma è la mia solita presunzione, e perciò mi astengo.
_________________
Io sono tutti. |
|
Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 05-01-2003 16:36 |
|
quote:
In data 2003-01-05 16:24, Alessandro scrive:
quote:
In data 2003-01-05 16:21, mattia scrive:
quote:
In data 2003-01-05 16:20, Alessandro scrive:
Perchè la mia ragione mi spinge ad essere triste e solitario.
Sì, condividiamo la buonanima di Gramsci.
|
ok ho capito ora, valeva per te.
|
Sì, forse non ero stato chiaro.
Certo, a dire il vero sarei tentato di dire che (per me) vale per tutti. Ma è la mia solita presunzione, e perciò mi astengo.
|
o volevi dire che in qunato vale per me vale per tutti. sarebbe stato pù bello.
comunque se da una parte potresti avere ragione dall'altra sembra che questa strada porti necessariamente all'esclusione delle altre. Calvino diceva del Barone rampante: "era una solitudinario che amava la compagnia".
la tristezza è spesso anche il motore della socialità, quando questa ,(la tristezza), non diventa patologica.
e la stessa tristezza che postula di conseguenza la solitudne se è davvero la condizione primaria, istintiva o acquista, del "Ognuno sta solo sul cuore della terra
trafitto da un raggio di sole :
ed è subito sera" beh allora non ci sarebbe nulla di sbagliato nel credere che, proprio perchè siamo così, la voglia di conoscenza e il tendere verso un qualcosa di irraggiungibile, l'infinito, sono il nostro tentativo migliore di socializzare e di essere moltitudine. poi le delusioni, come il dubbio per Manzoni o Cartesio, sono soltanto dei catalizzatori di questa spinta continua.
_________________
"C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
|
|
Alessandro
Reg.: 12 Nov 2002
Messaggi: 1274
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 05-01-2003 16:47 |
|
quote:
In data 2003-01-05 16:36, mattia scrive:
quote:
In data 2003-01-05 16:24, Alessandro scrive:
quote:
In data 2003-01-05 16:21, mattia scrive:
quote:
In data 2003-01-05 16:20, Alessandro scrive:
Perchè la mia ragione mi spinge ad essere triste e solitario.
Sì, condividiamo la buonanima di Gramsci.
|
ok ho capito ora, valeva per te.
|
Sì, forse non ero stato chiaro.
Certo, a dire il vero sarei tentato di dire che (per me) vale per tutti. Ma è la mia solita presunzione, e perciò mi astengo.
|
o volevi dire che in qunato vale per me vale per tutti.
|
Era quello che volevo dire. Ma oggi ho qualche problema di espressione. Meglio andare a studiare.
_________________
Io sono tutti. |
|
mallory
Reg.: 18 Feb 2002
Messaggi: 6334
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 05-01-2003 16:51 |
|
no Alessandro...
è solo che Mattia è il demiurgo del ragionamento...
_________________
|
|
Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 05-01-2003 16:51 |
|
e concluderei:
"E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia"
_________________
"C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
|
|
mallory
Reg.: 18 Feb 2002
Messaggi: 6334
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 05-01-2003 16:57 |
|
quote:
In data 2003-01-05 16:51, mattia scrive:
e concluderei:
"E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia"
|
dunque scavalca,
e con nuova e lieta meraviglia,
esci dalla calca,
sanguinando sui cocci di bottiglia...
_________________
|
|
Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 05-01-2003 17:05 |
|
No.
Non c'è bisogno di scavalcare, se il sole abbaglia, e continuo a camminare con la triste meraviglia che mi accompagna (come sembra fare con Alessandro)
se poi devo pensare di sanguinare, beh, dietro di sicuro, oltre il muro, nero e scuro, dovrei trovare almeno una cosa dai confini sul sicuro.
ma si direbbe che son stanco, se non altro di farlo a vuoto, ma scavalco di sicuro e nel mare vado a nuoto.
_________________
"C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
|
|
mallory
Reg.: 18 Feb 2002
Messaggi: 6334
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 05-01-2003 17:08 |
|
o forse no...
forse l'esistenzialismo è il muro più alto da valicare...
o forse è solo il contrario del positivismo...
una moltitudine di concetti-definizione..
ma tu citi Montale,è nella poesia,acquista un senso...
_________________
|
|
Alessandro
Reg.: 12 Nov 2002
Messaggi: 1274
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 05-01-2003 19:43 |
|
Qualche anno dopo Montale, ma anche mentre Montale scriveva quelle parole, Pessoa scriveva: "colui che è stanco, che ha malessere, si sente prigioniero in un'angusta cella(...)Ma colui che ha tedio si sente prigioniero in libertà in una cella infinita.
Sopra colui che prova malessere di vivere possono crollare i muri della cella(...)ma i muri della cella infinita non possono sotterrarci, perchè non esistono(...).
In tutto questo, ciò che c'è in tutto questo non è se non io".
Il tedio non è male di vivere.
E' una sensazione mancata: sentire sintomi di claustrofobia in un luogo infinitamente esteso in tutte le direzioni, senza potere spiegar(se)lo.
_________________
Io sono tutti. |
|
DrCalamaro
Reg.: 14 Giu 2002
Messaggi: 2077
Da: ge (GE)
| | Inviato: 05-01-2003 21:17 |
|
Volevo assolutamente intervenire anche qui .
Innanzitutto non sono sartriano ma sampdoriano , poi volevo a dire:
1 )ad Alessandro : che non è un saputello , ma una miriade degli stessi
2 ) alla principessa del male : eh...sei curiosa di conoscermi eh ?
3 ) al Cristo : se ha mai pensato di fare delle holding di pensieri autoreferenti .
4 ) a Rivole : sono orgoglione di te , fratello .
5 ) a Mallory : frrrrrrrrrrrr
Poi volevo anche aggiungere a proposito di muri : i miei sono ornati di ottime massime rette da una calamita nera , bisogna curarseli e tenerli in forma , amarli e curarli . E già .
Il muro ci definisce e ci da pure l'idea del complemento , cioè facendo una rapida sottrazione , addirittura di noi stessi : a cui piace , come e sempre , ipnoticamente , pensare .
Direi che non c'è altro da aggiungere .
_________________
La carne è grassa, lo spirito è lieto. |
|
Alessandro
Reg.: 12 Nov 2002
Messaggi: 1274
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 06-01-2003 00:13 |
|
Stanotte ho sognato il mugneco diabetico che cercava di strangolarmi con un laccio di liquirizia. Aiuto.
Non devo più fare così tardi sul Forum. Mai più.
_________________
Io sono tutti. |
|
