Se volete vedere un capolavoro del genere thriller che sappia lasciarvi a bocca aperta con un perfetto senso logico, o una pellicola destinata a restare nella storia, non la troverete. Troverete però un ottimo film, per tre aspetti. Il primo è che, anche se non del tutto verosimile o realistico, è ricco di colpi di scena, difficile da interpretare e non si può intuire l'imminente; il secondo punto è l'ottimo ruolo della tensione che - non fidatevi di chi dice il contrario - regge benissimo e si fa sentire forte in certi momenti, coinvolgendo molto lo spettatore e senza mai abbandonare la scena; il terzo, il cast poco noto a molti che secondo me evita distrazioni sul ruolo dei singoli, ma che permettea ciascuno di fare la propria parte senza doversi esaltare in performance da oscar. In conclusione: non siamo davanti a un capolavoro, ma a un ottimo thriller che, a tratti sorvolando sulla verosimiglianza con la realtà (il problema è il tempo fisico del film, insufficiente per realizzare tutte le trappole), tiene alta la tensione (sempre) in modo discretamente originale. Ultima cosa: diffidate di chi dice che si capisce dall'inizio il colpevole e chi lo critica con una o due stelle, perché non è affatto così.