Sono andata a vedere questa opera prima molto ben disposta, come sempre in queste occasioni e forse nutrivo delle aspettative troppo elevate.Infatti questa pellicola è stata una delusione. Nessuna sorpresa, qualche mimento di noia, situazioni un po prevedibili dietro una facciata di originalità.I temi trattati sarebbero anche di un certo interesse:la solitudine in cui vengono a trovarsi i soggetti che marciano un po controcorrente,la conseguente difficoltà di comunicazione, il tema del riciclo dell'usato..Un film "minimalista",ma non è questo il suo punto debole. La nota dolente sta nella sceneggiatura che non riesce a coinvolgere lo spettatore. Piuttosto che i riferimenti a Woody Allen(che ho letto in qualche recensione) a me ricorda la tecnica registica di Jarmusch,senza il tocco magico di quest'ultimo. Forse questa opera potrebbe piacere di più a un pubblico giovane che non ha avutoancora il tempo di farsi una più completa cultura cinematografica...In questo caso il dato anagrafico è purtroppo a mio favore!