...probabilmente odierete questo. Per un semplice motivo: tutto ciò che in questo film si salva è copiato dalla pellicola capostipite del genere "romantico-in-cucina", mentre il resto è da buttare. Sia come contenuto (banale, prevedibile ed eccessivamente melenso) che come forma (sembra ci sia una gara in corso tra gli attori per chi recita peggio...ma il babbo indiano vince a mani basse). Si salva solo (parzialmente) Helen Mirren, ma per riconoscerle tale merito bisogna sorvolare su un dettaglio non di poco conto: cioè che probabilmente non potevano scegliere persona meno indicata per impersonare una francese. Ripeto, siamo lontani dalle atmosfere di "Chocolat", dalla delicatezza di "Un'ottima annata" e persino lontani dal tono leggero di "Lezioni di cioccolato". Senza contare che un film dove vengono assegnate stelle Michelin in Francia alla cucina indiana è un po' come Holly e Benji, dove il Giappone vinceva i mondiali di calcio.