con l' arrivo di craig (e di un bond diverso dal precedente) e qualche altra modifica, si è corso il rischio di deludere i fans soprattutto di brosnan e dello 007 "fighetto", ma il risultato a me è parso convincente: è uno 007 più rude, meno elegante e talvolta quasi inespressivo che usa spesso e volentieri la forza; il tutto sembra funzionare ed è immerso in una trama interessante che regala diversi colpi di scena, una lunga e pericolosa partita a poker, un' intricata storia di terrorismo e circuiti finanziari e l' ovvia storia d' amore a cui, secondo me, è stato dato troppo spazio; poco da dire su craig, trattandosi di un bond diverso, un pò come confrontare il joker di nicholson con quello di heath ledger (fatte le dovute proporzioni..); ottima la scelta di questo mikkelsen, che incarna alla perfezione il ruolo del banchiere/giocatore/nemico senza scrupoli; una nota di merito anche per eva green che non passerà alla storia come la migliore bond girl, ma la sua scelta si è rivelata azzeccata; tutto il resto è più o meno nei canoni dei bond movies, tra inseguimenti in aston martin e non, esplosioni e distruzioni varie, splendide ambientazioni e altri validi attori che fanno da contorno; peccato per quello che è teoricamente il seguito, quantum of solace, che non ha soddisfatto le mie aspettative