Ok ok, nell'aspetto fisico il personaggio somiglia moltissimo all'originale letterario, nei dialoghi ed in certe scene di tanto in tanto si intravvede il Cimmero di R.E Howard (tipo quando viene citata la Torre dell'Elefante). Ma finisce tutto lì... il resto è un appena discreto film fantasy lontano anni luce dall'epica maestosità firmata Jhon Milius. La cosa che comunque più mi irrita è il sapere che nonostante gli spunti letterari del periodo "Conan-brigante-pirata" fossero tantissimi ("la Regina della costa nera", "la strada delle aquile", "i veggenti neri" per dirne alcuni), certi sceneggiatori si siano ostinati a fare di testa loro reinventando tutto e tutti: nuova storia, nuovi personaggi, nuovi cattivi. Così certi equilibri narrativi sono saltati completamente e ci si è trovati costretti a riempire certi buchi con scene sanguinarie, inseguimenti e lotte. Il risultato è che niente è stato adeguatamente approfondito. Inesistente e scialba la colonna sonora, Basil Poleidouris si starà rivoltando nella tomba. Un bel 8 invece alla fotografia e a certi scenari, capaci in alcuni punti di richiamare il mai dimenticato Frank Frazzetta. Saluti a tutti.