Ho letto con entusiasmo che stava uscendo un film italiano, genere criminale, mi sono fortemente illuso fosse piacevole e godibile dopo i fasti del sopracitato film per il cinema e la fortuna serie televisiva di sky. In questo caso il film di Dominedò parte da una buona idea, la stretta di mano dei 5 ragazzi in riformatorio che li unisce verso una storia di criminalità dis-organizzata nel loro futuro da adulti... Devo dire che gli attori risultano poco credibili, che ci sono personaggi azzardati...chi ha visto il film si sarà posto domande sulla figura dell'hacker che ricorda una macchietta comica, o la mafia russa a Roma...con una storia appena accenata e che non lascia spazio a colpi di scena... L'ho visto insieme ad un gruppo di amici e gli unici momenti di godibilità della pellicola sono derivati dalle risate provocate dall'incredibilità di alcune scene...