Sulla carta, i presupposti per un buon film ci sono tutti: una storia accattivante ed affascinante, con tutto quello che ne consegue, ed un grande cast (vedi nomi del calibro di Heath Ledger, Naomi Watts e Geoffrey Rush). Nonostante questo, il risultato finale lascia purtroppo a desiderare. Per questo, il film non è riuscito, evidenziando problemi da un pò tutte le parti. Anzitutto la storia è sì romanzata, ma la sceneggiatura presenta numerosi e discreti buchi in diverse parti, la quale va a penalizzare l'intero andamento della pellicola. Film che si fa quindi ridondante, a volte noioso, a volte pesante, con tutto quello che ne consegue. E per come quindi si mostra e poi viene vissuto dallo spettatore. Con questo non voglio dire che il film è poi così brutto ed invedibile, di certo si vede, si è soddisfatti di alcuni passaggi e di alcune immagini, è comunque godibile anche non essendo il massimo, ma ci si trova di fronte ad un buon soggetto sicuramente molto sprecato. Un altro problema che risalta è sicuramente la colonna sonora: secondo me è troppo pomposa, eccessiva, vuole a tutti i costi sottolineare precise emozioni e sentimenti. E si sente, risultando quindi forzata. Ed anche il cast, purtroppo, è mal utilizzato. Due nomi del calibro di Geoffrey Rush (decisamente sottotono) e Naomi Watts (molto misurata) si riducono a due svogliate ed inutili comparsate. Decisamente sprecati. Orlando Bloom è il solito. Ancora una volta dà sfoggio delle sue solite espressioni. Sembra che sta sempre interpretando Legolas e William Turner. Insignificante. A causa della sceneggiatura, anche Heath Ledger, che ci ha ormai abituati a grandiose performances, soccombe, nonostante fa quel che può. Film, purtroppo, abbastanza insulso. Anche se, per carità, si è visto di peggio. Quindi si può vedere lo stesso. ;-)