Una notte un giorno una notte ad Oslo per capire a piccolissimi passi le storie dei personaggi che il film ci propone, con un andamento lento e costante ma inesorabile, ricco di colpi di scena e con un finale a dir poco sorprendente. Un po' crash(nella costruzione del film) un po' cielo sopra berlino (tema e tecniche di ripresa, come la cinepresa che si cala dall'alto), ma con atmosfere molto nordiche ed un pathos crescente che sbalordisce come sia ben congeniato. Se si riesce a stare seduti la prima mezzora, il film ti cattura nei suoi meccanismi di sviluppo della trama e uno dopo l'altro cadono tutti i veli che ci rendono incomprensibile ciò che stiamo vedendo. Un film da incorniciare.