"The Producers - Una gaia commedia neonazista" è un brillante e divertente musical che porta l'ennesima nuova ventata d'aria fresca all'interno del suo genere che, per gli appassionati, negli ultimi anni ha dato belle soddisfazioni e pochissime (se non assenti) delusioni nonostante i non numerosissimi titoli. Il soggetto di Mel Brooks ci porta molto indietro negli anni, circa nei '50, quando Broadway ed i musicals facevano parte della vita dei cittadini di estrazione elevata. Ben riuscite, quindi, le scenografie (molto luccicanti quelle degli spettacoli) ed i costumi che ci danno una riuscita ricostruzione d'epoca. La sceneggiatura dello stesso Brooks fa uscire dalla bocca dei protagonisti dialoghi frenetici e spesso irriverenti che divertono lo spettatore. Le canzoni, poi, riescono ad essere esilaranti (lo stesso per alcune scene) e molto orecchiabili. Un grande pregio è la presenza di un buon ritmo per tutta la durata del film e di un umorismo sopra le righe, surreale e pungente. Trattandosi di un musical, al cast non viene chiesto solo di recitare, ma anche ballare e soprattutto cantare. E tutti gli attori lo fanno benissimo, particolarmente una inusuale Uma Thurman, estremamente autoironica e divertente così come bella e provocante, e Will Ferrell, che nonostante la piccola parte è scatenatissimo. Un film sicuramente piacevole, leggero e divertente, così come esilarante, sgangherato e scorretto. Riuscito.