anticonformista,polemico e forse politicamente scorretto,ma in realtà estremamente realista.Sinceramente non sono una fan del regista,ma dopo anni di studi storici, trovo che Flags of our Fathers sia il meglior film di guerra degli ultimi anni. Viene meno la retorica nazionalista, il mito della grande America.Lo spettatore si trova di fronte a ciò che costiuscise realmente la guerra. Da una parte il mondo politico, impegnato ad usare ogni mezzo possibile, anche il più meschino, al fine di spingere i bravi cittadini americani a pagare una guerra che non gli appartiene, e dietro cui si nascondono solo interessi economici. Dall'altra i soldati, carne da macello, volti senza nome,di cui solo la famiglia conserverà iol ricordo.Una dicotomia reale, perversa, ma che, rispetto agli eventi bellici di molti paesi, in America costituisce una costante. Un film impegnativo, ma di grande valore.