Il film è tutto bello ,ma bellissimo l'inizio .Il cortometraggio che precede l'opera ,è del tutto semplice (quindi difficile da realizzare )e dolce a vedersi . In pochi minuti la seguenza delle immagini che durano non più di qualche minuto dicono in breve tempo poche parole ma tanti significati .Il resto del film è discreto forse un po forzato nel far ridere ma l'accoppiata Sallemme-Casagrande funsiona come sempre anche se forse in teatro rende di più.l'assenza di Carlo Buccirosso e di Nando Paone è evidente, essi restano comunque la scintilla ispiratoria comica di un grande Vincenzo Salemme che nonostante non sia più affiancato da due attori formidabili ma accompagniato da quella grande amicizia e affiatamento scenico con un sempre pronto Maurizio Casagrande , riesce a far ridere ,senza essere volgare anzi riesce a far persino poesia e musica con dolce sussurro di poeta...restando così un degno successore di Edoardo De Filippo , e uno degl'attori più validi d'Italia e oltre, anche se sottovalutati dalla critica .