Un eccellente film storico interpretato da Liam Neeson molto in parte nella parte del rivoluzionario Irlandese dal ciuffo ribelle Michael Collins .Quesst'uomo è venerato in Irlanda come un vero è proprio eroe e padre fondatore della patria (al pari di come lo è William Wallace per la Scozia).La storia narra im maniera molto accurata gli eventi che portarono l'irlanda verso l'indipendenza dall'impero britannico.Collins trasformo' una resistenza divisa e mal organizzata in un vero e proprio esercito clandestino efficentissimo e spietato nel combattere gli invasori inglesi tanto che Churchill (allora gia primo ministro ) dovette mandare l'esercito': Ma non servi tanto era ben organizzata la resistenza da Collins che gli inglesi dovettero cedere e dare l'indipendenza (seppur con delle riserve) all'Irlanda trattando con lo stesso Collins per conto del primo presidente della rebuplica irlandese Edmund De Valera (interpretato da un quasi irriconiascibele e bravissimo Alan Rickman).Alla fine proprio per le divergenze di vedute trattative con gli inglesi Collins entro in uno scontro diretto proprio con i suoi vecchi compagni e alleati e fini per combatterli a sua volta opponendosi a De vAlera fino a rimanere ucciso in agguato da quelli che fino a poco tempo prima erano stati i suoi uomini.Ottime le musiche ,i dialoghi e la scenografia che ha fedelmente ricoistruito il parlamento e le strade dell Dublino di inizio secolo e buona anche Julia Roberts che una volta tanto abbandona le velleità da superdiva e interpreta dignitosamente una parte marginale del film.