non è vero che non spiega come fare a risolvere i problemi della vita: quarda il tipo che è stato licenziato "avro più tempo per i miei figli".
Bel film, daccordo sul fatto del un po noioso ma sicuramente riflessivo.
Troppo lento, e a farlo diventare ancora piú pesante ci ha pensato la musichetta del pianoforte sempre in sottofondo. Scadente la regia e la trama, gia vista e rivista. Orribile l'inizio, non ci sono neanche i titoli. Poi, quei titoli, quelle frasi incompresibili e inutuli che ti perseguitano ogni volta nei film e cercano di interromprere o incanalarti in chissá quale storia. Deplorevole il doppiaggio. Bella solo l'ultimissima scena. Peccato mi aspettavo di meglio.
Non capisco chi si è fatto così problemi, a me è rimasta in mente la faccia felice del tipo licenziato, ti fa vedere le cose da un punto di vista diverso. Se guardi la vita sorridendo lei ti sorride.
che sia un po lento è vero
Mette in campo troppe cose assieme questo film e non credo di avere capito esattemente tutti i ruoli dei giocatori ma un pregio questa formazione ce l'ha: dice cose molto vere.
Non ho certo una grande competenza per recensire questo film ma tento di dire la mia, è da anni che ho certe idee sulla vita e su come va affrontata e in questo film ci sono delle frasi veramente azzeccate per il genere umano; ad esempio la più bella è: "ti auguro di avere quello che desideri e di desiderarelo quando lo avrai.
Le tipologia di persone sono varie e vere e le storie toccano per la loro morale.
Film largamente sottovalutato, con una trama ben costruita, intrecciata e soprattutto vincente.
Un film che non eccelle in niente ma che ci regala una bella serata.
Nel suo piccolo comunque, un capolavoro.
Da vedere.
Io non l'ho trovato per niente noioso.
Riccardo, 15 anni, Castiglione delle Stiviere (MN).