la prima volta che l'ho guardato era al cinema.....mi sono addormentato...la seconda volta l'ho apprezzato....la terza e la quarta volta ho capito che questo film è un vero capolavoro. Per questo suggerisco alle persone che non l'hanno capito di riguardarlo con la mente libera, per me è un susseguirsi di autentiche scene folli senza volgarità e sopratutto sensate. In questo film Benicio e Jonny da oscar !!!
Non riesco proprio a capire come la gente possa dare un voto negativo a questo film io ho solo una parola fantastico.Certo ci sono persone superficiali e bigotte che non capiscono la trama di questo film, di tutta l'ironia che c'e dietro, del messaggio che vuole mandare questo film.Ma infondo è meglio cosi lasciate i bei film alla gente che gli apprezza e che li capisce. Questo film e un pilastro e lo consiglio a tutti e un film da non perdersi.
...Ma non ho messo l'opinione su questo fantastico film?!Lo faccio subito:allucinato e drogato viaggio del protagonista e del suo "dottore"(in che cosa non si sa bene)verso Las Vegas,il tutto condito di personaggi comprimari più fuori dei protagonisti(ma ce l'avete presente Christina Ricci?!...).La pellicola è un riuscitissimo pretesto fine a sè stesso per dar modo a Johnny e Benicio di spadroneggiare follemente sulla scena.E la trama?Non c'è,ma non ha importanza,poichè l'estro di Terry Gilliam la riempie.Due esempi per averne un'idea:Del Toro e Depp che entrano stafatti e tutti storti al Casinò e ci sarebbe da chiedersi come gli attori possano camminare rimanendo in tal postura e la seconda chicca delle tante è Depp che si risveglia in una stanza d'albergo completamente allagata con una finta coda d'alligatore attaccata al deretano.Non si è capito molto della trama dalla mia opinione,ma l'unico modo per spiegare questo film è far sorgere la voglia di GUARDARLO,sicuri del fatto che Gilliam è COMUNQUE una garanzia...
Psichedelico. geniale. lisergico. extracorporeo. impossibile.tanti attribbuti per definire un unico ed inesplicabile concetto: paura e delirio a las vegas.
c'è poco d fare, ci troviamo a dover commentare un film estremistico: o lo si ama alla follia o lo si odia senza un briciolo di riserva. il cinema si sa, è una galassia multicolore di emozioni, sensazioni e riflessioni; è un po come la droga: l'effetto varia da una persona all'altra..... di pende da cosa si vuole ottenere dalla vista di un film. e si da il caso che questo film sia esattamente cosa voglio dal cinema: emozioni forti e sperimentali e originali, che non si conformino alle aspettative di una produzione commercializzata e omologata, dove il cattivo muore e i buoni vincono (cosi andiamo a letto tutti felici nella speranza di un mondo migliore ;) ).
paura e delirio a las vegas altro non è che la concettualizzazione di una visione ai limiti del misticismo esoterico. la trama? non c'è ovvio. chi ha bisogno di trame quando si ha la chiave del paradiso?
las vegas, capitale dell'american dream consumistico, ipocrita e bigottamente moralista, è la perfetta location per le malsane vicende di due anime tradite dagli ideali della loro stessa patria, annichiliti dalla sconfitta dei fiori alla fine degli anni 60. il mondo che li circonda è ostile al loro modo di essere, e l'uso della droga altri non è che un modo per abbattere e ridicolizzare momentaneamente la sconfitta dei loro ideali. gli stupefacenti servono a mascherare con ilarità e goliardia la loro inettitudine alla società che sta maturando vari passo. raoul duke è un profeta fatto, strafatto, ciucco che insieme al suo inqualificabile sancho panza dottor gonzo che vaga con vandaliche intenzioni per lo sgargiante viale della città del nevada, con un consapevole incolmabile vuoto intestino. vette di recitazione ineguagliabile per johnny depp e ( uno scalino sotto ) e benicio del toro, mai così veri nella loro irrealtà di interpretazione. testi e sceneggiatura da brivido: un irripetibile fusione tra delirante umorismo sfrenato e terribili riflessioni sulla società degli states. terry gilliam ha scritto una pagina incancellabile nel cinema. il cinema che ti emoziona e ti fa pensare. il cinema in tutta la sua bellezza. il mio film preferito subito dopo trainspotting.