Credo che l'opinione personale riguardante un film,sia autentica proprio perchè scevra da ogni tipo di coinvolgimento esterno o influenza altrui.Per quanto mi concerne il film ha emozionato fortemente i miei sensi,e ricordato,con varie similitudini associate alla mia vita,le peripezie goliardiche in nome di quel sentimento dal nome così inflazionato.Non giudico la regia,gli attori,o le scenografie...rientra tutto nel personale...che esterna il mio entusiasmo per questo film
Se il voto medio riservato a questo film non arriva al 3, vuol dire che proprio vivete in un altro pianeta e stateci bene con le vostre stupidità: le battaglie stellari, le trivialità delle vacanze di Natale, la violenza gratuita priva di qualsiasi senso di umanità, il sesso bestiale, un po' di droga che non guasta ecc.
Ma se attraverso il giudizio sul film se ne vuole conoscere la vera natura, allora si sappia essere obiettivi e si dica anzitutto (al di là della soddisfazione personale) che è un film dolcissimo e romantico, dai sentimenti puri e genuimi, ma non mielosi. La fotografia e l'ambientazione sono accurate e di ottima qualità. Insomma uno dei migliori film in circolazione da molti anni a questa parte.
Il finale, anche se non è esattamente quello che avremmo voluto, è ugualmente bello per la situazione venutasi a creare.
é un film veramente bello...Gwyneth paltrow fantastica come sempre...
Lo rivedrei altre mille volte...
Devo dire di aver rivalutato il regista Alfonso Cuaròn che mi aveva un tantino deluso con Harry Potter...comunque adesso vedrò di leggere anche il libro...
Il fatto che il libro sia più bello è una cosa logica...tutti i libri sono più belli dei film e difficilmente viene rispettata la trama (vedi Cuaròn con HP e il prigioniero di Azkaban)...ma comunque se si dovesse rispettare un libro parola per parola...ragazzi un film durerebbe ore ed ore...
In ogni caso, questo film è stupendo e anche se non abbiamo il classico lieto fine: e vissero felici e contenti...il finale è davvero bello
Una calda regia fotografica colora in tutte le tonalità del verde l'evoluzione sentimentale del protagonista, guidando lo spettatore attraverso un percorso che va dal "paradiso" dell'infanzia, in una dimensione quasi onirica nonostante immersa in un contesto familiare non certo invidiabile, al "perduto" della parte newyorkese della pellicola, dominata dalla frenesia della ricerca del successo, fino alla "redenzione" finale, nella sua banalità forse l'unica pecca di un lavoro per il resto interessante e coinvolgente. Il tutto condito da una colonna sonora forse non di livello eccelso nella scelta dei brani, ma perfettamente aderente e coerente nelle atmosfere di volta in volta accompagnate. Tra le recitazioni di una Gwyneth Paltrow adeguata al personaggio glaciale, un ethan hawke a tratti inespressivo ma mai fuori ruolo, un de niro un po' forzato e un chris cooper sopra al livello di "interstate 60", una menzione particolare ai due bambini dell'inizio: la scena della fontana è uno dei baci più belli che mi sia capitato di vedere (e rivedere parecchie volte...)
si...io ho vissuto questo film e facevo la parte di Estella, ha la capacità di farti guardare dentro te stesso, mi è piaciuto tantissimo e mi è servito a capire cosa dovevo fare...pieno d'amore e di tristezza paradiso perduto insegna che l'amore vero è più forte di qualunque cosa.