Questo film mi ha lasciato perplesso,in particolare la scelta del titolo perchè in realtà tutto è raccontato tranne la storia di Berkowitz!Il cast non è male,gli attori sono di prim'ordine ma comunque non riesco a capire la scelta di dare una fotografìa di un quartiere italo-americano tralasciando e mettendo da parte il serialkiller che dovrebbe essere il centro del film!La forza con cui il regista cerca di dare un'immagine torbida della New York fine anni 70 l'avrei usata nel descrivere passo passo la fermentazione della violenza (anche mentale) in Berkowitz!Sinceramente mi aspettavo questo,un film su un serialkiller e non uno spaccato di vita di quartiere (per quanto ben fatto possa essere)
Film superiore. mira sorvino è eccezionale così come brody. la regia è ottima (premetto che non sono un fan scatenato di spyke lee) e chi è stato a ny ed è affascinato da quegli anni potrà respirarel'atmosfera degli old '70s in una new york che già splende prima dei mitici e decadenti 80's. il ballo in discoteca a metà film è un omaggio a p fiction..merita un 9, il 10 è per la colonna sonora che è bellissima.
da vedere.
A mio parere il film dura una mezz'oretta di troppo, sicuramente la prima parte doveva essere un po' più breve e movimentata; superato il momento iniziale, però, diventa molto più seguibile e interessante assumendo una connotazione ben precisa e rimarrà tale fino alla fine, riuscendo a coinvolgere lo spettatore come lui sa fare, col merito di non deludere mai.