the unsaid e' un film che mi ha affascinato e colpito in maniera particolare. il titolo originale inglese " the unsaid " andava tradotto in italiano alla lettera e cioe' " il non detto " poiché il titolo dato in italia " sotto silenzio " da' l'impressione di un silenzio imposto dagli altri o dall'alto , mentre il centro psicologico del film e' proprio sulle tensioni, i problemi, le paure, i traumi subiti, che vengono taciuti , consciamente e\o inconsciamente, da chi li ha vissuti, a se stessi e agli altri, facendo lievitare e aggravarsi, con tale silenzio, le conseguenze di quanto vissuto, con conseguenze anche terribili ed estreme, come si vede nel film.
Quanto si vede nel film conferma come le esperienze, positive e negative, infantili ed adolescenziali ed il rapporto con i genitori siano fondamentali per il formarsi della personalita' di uomini e donne.
Ho letto i commenti entusiastici riportati su questo sito per the unsaid , molto migliori della media dei voti attribuita a tale film da molti critici cinematografici, e , perlomeno in questo caso, mi sembra che il pubblico abbia colto e capito molto piu' dei critici professionisti la validita' di questo film.
buon thrillee psicologico ke indaga nelle sfere piu profonde della mente umana cn un ottimo andy garcia...interessanti le trasposizioni delle teorie freudiane che investono tematiche quali il complesso di edipo e l'analisi e l'analisi dei vari stadi della coscienza umana..
un thriller molto bello con un finale che sinceramente non mi aspettavo (difficile pensare che la madre potesse arrivare a tanto), nonostante avessi qualche dubbio circa i problemi di tommy con le ragazze; unsaid è un film originale che magari non ha un cast di grandi nomi, eccetto andy garcia, ma che comunque può vantare una trama intrigante e interessante
Un'ottima interpretazione, bella storia, ma il finale si capisce, o almeno si intuisce prima di metà film. Al rave, quando Tommy rifiuta le avances della ragazza fatta di extasy (non ricordo il nome), reagendo con violenza e (poi si scoprirà) uccidendola, già avevo subdorato qualcosa del genere. La conferma della mia intuizione l'ho avuta quando il padre racconta che c'era un "altro", spiegando quindi il motivo per cui ha ucciso la moglie, ben prima quindi della fatidica rivelazione "era Tommy", che il padre fa solo nel secondo incontro con Michael, lo psicologo. Sarà che sono un appassionato di psicologia, e che qualcuno dice che sarei perfetto per quel lavoro, ma ho trovato il finale piuttosto scontato, per questo non do più di 7. Nulla toglie merito però all'ottima interpretazione e ad una bella trama.
Ho visto questo film ieri sera e l'ho trovato molto coinvolgente. Ora è senza dubbio il mio film preferito!!! Inoltre il cast è bellissimo: Andy Garcia si è dimostrato perfetto nel ruolo di psicologo, ma ancora di più Tommy, il suo paziente che a mio parere non l'ha affatto "sfruttato", come dice nel film. Mi ha un po' delusa il finale, che però non è propro...scontato. consiglio a tutti questo film stupendo che riflette purtroppo alcuni tra i problemi degli adolescenti di oggi.