Finalmente un film italiano di grande valore.Leggero , emozionante,non solo per chi è appassionato di motori... Stefano Accorsi da elogiare per come imterpreta questo ruolo non facile
Iniziamo dalla trama: scontatissma, prevedibile, talvolta sfiora il patetismo. Sceneggiatura che in alcuni momenti tocca vertici di comicita involontaria: la scena del cimitero, l'inseguimento delel moto con dialoghi assurdi. Parliamo di recitazione: piatta , senza emozion lei. la ragazzina, con ttti gli alibi del caso: gigonesca, sopra le righe..assurda, caciarona quella i Accorsi mai visto con tanta difficolta ' a disegnare un personaggio. Film in definitiva dimenticabilissimo .Neanche da vedere a casa. C' e tanto di meglio nel cinema italiano.
E' un film secondo me che dall'inizio alla fine tenta di raccontare una storia che non viene mai fuori. Inconcludente e poco credibile, noioso e scontato. Matilda De Angelis che in TV è stata brava, in questo film non riesce a reggere la parte di protagonista insieme ad Accorsi. Stefano Accorsi per quanto si sforzi non riesce, a mio avviso, ad essere empatico e credibile. Un film senza spina dorsale che non arriva, non prende, non cattura.
Film italianissimo su temi propri della Romagna e quindi dei “motori”. Straordinario Accorsi assolutamente da Oscar! Brava la ragazza perfettamente credibile nel suo ruolo. Emozionante la storia dall’ inizio alla fine.