Mr.Holmes, il mistero del caso irrisolto è il classico esempio di un titolo senza senso, assegnato nel nostro Paese, come se gli spettatori italiani avessero bisogno di qualcosa di più, rispetto al titolo originale, per essere stimolati a vedere la pellicola.
Stupisce poi la stroncatura data da chi ha scritto la recensione, ma poi non più di tanto, data la perenne distanza fra critica e pubblico.
Ciò premesso, il film è godibilissimo e ottimamente diretto ed interpretato, mostrando il lato umano del famoso detective, ormai allontanatosi dalle sue indagini perché sconvolto emotivamente dalle conseguenze del suo ultimo caso, per nulla irrisolto.
La storia è anzi essa stessa un mistero che lo spettatore deve riuscire a dipanare, complicato dai flash back degli ultimi 2 casi affidati ad Holmes, intrecciati alla stesura di un enigmatico racconto ed al mistero della decimazione delle api cui il detective si è dedicato nel suo "ben retiro" nella campagna del Sussex.
Solo gli stimoli offerti dal giovane e curioso figlio, detective in pectore, della sua padrona di casa riusciranno a diradare le nebbie di una memoria offuscata dalla tarda età ed a far tornare alla mente la tragica fine del suo penultimo caso risolto; il guanto ritrovato, nascostogli a suo tempo da Watson, permette ad Holmes di comprendere che, a volte, non rivelare la verità sino in fondo può salvare la vita umana e questa scoperta gli permette di chiudere con soddisfazione, sua e del lontano cliente, l'ultimo caso per cui ha accettato di lavorare.
Ma la riconquistata memoria, lucidità e serenità viene improvvisamente turbata dall'imprevisto incidente occorso al suo giovane amico. La rediviva e fulminea capacità deduttiva dell'investigatore avranno però la meglio ed il suo primo caso risolto per amore lo porteranno anche a riconciliarsi con il passato ed a vedere finalmente, con un senso di compimento, le persone che stanno al di là del muro.
Film per me straordinario, che si rivela progressivamente, passando attraverso un inizio lento e difficile, ma che intriga molto chi ama il mistero e la sua paziente e progressiva rivelazione finale.
La prima volta che l'ho guardato sono riuscito a stare sveglio per circa una mezz'ora, poi mi sono addormentato. Ho pensato che quel giorno potevo essere stanco e non essendo abituato a non portare a termine la visione di un film l'ho rinoleggiato. Il risultato è stato il medesimo. E non solo per me. Ho dato 4 stelle solo per rispetto a Ian Mckellen che reputo un grande attore. Se avete bisogno di dormire correte a noleggiarlo, altrimenti evitatelo come la peste.