Mi aspettavo molto di più dal film IO E LEI di Maria Sole Tognazzi. Do atto alla regista di aver presentato una storia omosessuale come rapporto tra due persone assolutamente "normali" (come è giusto che sia e come ormai per fortuna la maggior parte delle persone pensa), senza le morbosità e i luoghi comuni ridicoli a cui il cinema ci ha abituato (solo il personaggio del cameriere filippino è un gay da barzelletta, ma non è centrale nel film). Il fatto è però che a mio avviso la regista non ha ben chiaro quello che vuol dire e dimostrare, quindi il film appare un po' confuso e contraddittorio specie il personaggio di Federica, magistralmente interpretato da una splendida Margherita Buy, ma non solo: per fare un esempio: ad un certo punto in piscina Marina (Sabrina Ferilli) se ne esce con la tipica battutaccia che milioni di donne hanno detto (o almeno pensato) davanti ad un bel ragazzo gay... ebbene è proprio l'unico personaggio che verosimilmente non direbbe mai una battuta del genere. . La storia d'amore tra un'omosessuale convinta e tranquilla nell'ammettere la sua natura e un'altra ancora bloccata dalla paura di quel che può dire la gente e affascinata dal maschio (ha alle spalle un matrimonio fallito e un figlio adolescente e tradirà la sua compagna con un uomo...) rischia (certo contro la volontà dell'autrice) di scivolare nella telenovela o nel drammone della gelosia (si veda l'ultimo colloquio tra le due donne). Bravissimi tutti gli attori dalla Buy alla Ferilli da Fantastichini ai due che non conosco (il figlio e il nuovo uomo di Federica ). E siccome non sono solo un cinefilo, ma anche un gattofilo... bravissimo anche Rolando, stupendo gattone bengalese.