sono d'accordo al 100% con la recensione di Fabio Giusti. Film molto ben fatto, godibile, che io consiglio, ma non all'altezza delle altre opere di sorrentino. Molto meglio di tanta spazzatura america,ovvio.
Fatto molto bene, poteva davvero aspirare a travalicare i confini. Parla di vecchiaia. La vecchiaia dei ricchi. La vecchiaia dei ricchi è un fatto personale, la vecchiaia dei poveri (invece) è un fatto sociale (ma qui non si vede). Il problema è che in questo film i vecchi sono i giovani. Spenti senza desideri. Ecco il dramma sociale che denuncia il film (per me)
Secondo uno degli aforismi inseriti da sorrentino tutte le cose possono essere definite bellissima o orrmentre O limitarsi ad essere semplicemente carine. Ecco, questo film è carino. Lo avevo supposto ma sono andato a ricevere conferma della mia idea. Adoro Sorrentino ma si è dimenticato chi è. I film degli esordi erano stupendi mentre gli ultimi sembrano essere "snob". Essendo sbarcato in america, Sorrentino ha a disposizione risorse economoniche infinite ma non riesce ad usarle bene infarcendo di abbellimenti costosissimi un film con una trama semplice semplice. Il messaggio non viene adeguatamente trasmesso perché il regista sembra passare il tempo a guardarsi allo specchio compiacendosi del suo successo. In ogni caso la musica al solito è bellissima, il cast eccellente e gli aforismi eccezionali. Per il resto... beh...stasera metto su un dvd e mi rivedo le conseguenze dell'amore
Film introspettivo che induce a riflettere. Inoltre è divertente. Lo preferisco di gran lunga a La grande bellezza, che non mi è piaciuto. Gli attori sono molto bravi. L'ambientazione è perfetta. La fotografia ottima. La storia assai significativa e coinvolgente. Sinora il miglior film del 2015.
una volta che sei un regista famoso puoi permetterti di fare film di questo tipo che non dicono nulla. nessuna storia concreta, solite malinconie e riflessioni sulla vita che passa (ma che bella scoperta) e alla fine te ne stai lì seduto ad aspettare qualcosa che non arriva mai.
Ma le riflessioni sulla vita e sulla vecchiaia di questo film non sono un gran che. insignificanti anche le trovatine per colpire e incuriosire (non vi vuole un genio per questo) un maradona grasso e decrepito, una signora che dopo giorni di silenzio, a sopresa tira uno schiaffone al marito, i 2 registi che si chiedono "oggi hai pisciato"? e un lama tibetano nell'albergo superlusso che medita in giardino e poi levita ???