La storia di Tre quarantenni, Fausto (Edoardo Leo) show man pieno di debiti che si occupa della televedita di gioelli, Diego (Luca Argentero), venditore di auto con un piano B, e Claudio (Stefano Fresi) separato ed ex propietario di una gastronomia fallita, che con l'obbiettivo comune di cambiare le propie vite si mettono in societá per acquistare un casale nella campagna. Terra bellissima, scienario inaspettato per una rinascita per il fatto che nel mentre dei lavori si presenta loro uno strano ometto, Vito (Carlo Buccirosso) a bordo di una Giulia 1300 in perfette condizioni. Annunciato da musica classica l'insospettabile ometto gli espone le usanze della zona che impongono loro di pagare la "protezione" del loro investimento.A questo punto Sergio(Claudio Amendola, socio aggiunto in copertura del debito di Fabrizio insofferente alle minacce e alla corruzione in quanto fermo comunista, decide di prendere la situazione in mano.
A questo si sussegue una catena di vicende esilerante e icredibilmente musicata. Il film scorre perfettamente, tanto che non mi sono neanche resa conto di non aver fatto la pausa di fine primo tempo. L'intera sala in piú occasioni si é animata con fragorose risate. Colonna sonora eccezionale, costumi calzanti i personaggi.
Scenografia suggestiva, mostra un lato delle nostra terra vergine lontana da cio che si pensa. Un isola felice in un mare di corruzione? No, sogni che vengono coltivadi, col sudore e le lacrime, per cui si é disposti, a quanto pare, a fare davvero di tutto.Un film divertente e speranzoso, in cui, nonstante la tematica iniziale, non viene pronunciata neanche una la volta la ormai troppo famosa crisi.Eccezionale finale che lascia libero sfogo all'immaginazione.
Sinceri complimenti alla regia e interpretazione di Edoardo Leo e a tutti gli attori che hanno partecipato in particolare Anna Foglietta, che interpreta Elisa ,un eccentrica donna incinta che arriva al momento giusto.
Cit. "Se é femmina la chiameró Giulia"
Classica commedia all'italiana che tratta un tema delicato in maniera molto divertente.Il film scorre molto bene, si lascia vedere per tutta la sua durata, bella l'idea della musica che esce fuori dalla Giulia.Commedia italiana ben al di sopra delle noiose connedie americane. Voto 8
Commedia ben scritta, ben recitata, non scontata.
certamente buonista, sicuramente pop, ma sinceramente godibile e ricca di sorprese.
da vedere, da godere, da ridere.