"De Niro un ruolo che,per una riuscita autentica,sarebbe dovuto andare direttamente al bravissimo Raoul Bova" (Scritto da Barbara)
ahahahahahahahahahahahahahahahahah
Fa piacere sapere che per fortuna in Italia esistono ancora oggi, nel 2014, persone come barbara che pensano con la propria testa e non usano frasi di circostanza. . .una squallida operazione commerciale, un raschiare il fondo del barile dopo il già discutibile primo padrino. . .per fortuna la società come anche il cinema si evolve ed oggi possiamo affermare senza timore di smentita che la fiction italiana sa sicuramente rendere davvero il fenomeno mafioso in modo egregio, basti pensare ai vari Onore e Peccato, Peccato e Vendetta, Peccato e Vergogna (solo per fare qualche esempio) ed ancor di più Squadra Antimafia ed il Capo dei Capi...immaginatevi se all'epoca gli americani avessero potuto ammirare lo sguardo irresistibile di un Ettore Ragno od un de silva...o la bellezza e la personalità irresistibile di Marco Bocci al posto di un Pacino monoespressivo...inutile dilungarmi ulteriormente, riteniamoci fortunati e compatiamo i selvaggi d'oltreoceano che non capiscono niente di cinema (e non solo)
Esprimere un opinione su film del genere può essere estremamente facile oppure incredibilmente difficile, cioè ci si può limitare a dire che è un capolavoro che va visto almeno una volta nella vita, se è possibile anche di più, che gli attori sono fenomenali (Al Pacino e De Niro su tutti), che la fotografia è ottima, insomma è tutto perfetto, oppure ci si può perdere nello spiegare le questioni socilogiche sollevate da un film di questo calibro,comunque in ogni caso dico a chi non lo ha ancora visto di sbrigarsi a farlo
Voto 10
Personalmente ero già rimasta severamente delusa dal precedente(e,pultroppo,premiato con un oscar per la sciatta e patetica interpretazione di Brando...che,in un sussulto di dignità,ha ritenuto suo dovere rifiutarlo)capitolo e,sebbene non immaginassi certo un ulteriore peggioramento,devo dire che IL PADRINO PARTE 2 è,ufficialmente,PEGGIORE del precedente.
Francis Ford Coppollla ha dato ulteriore prova di inetta incompetenza affidando a De Niro un ruolo che,per una riuscità autentica,sarebbe dovuto andare direttamente al bravissimo Raoul Bova ...De Niro non regge il confronto con lui,spiace dirlo ma è così.
Ciò che non convince in questo miserabile fiasco è,innanzitutto,l'inizio:che diavolo c'entra la Sicilia con la mafia americana???la risposta è:nessuna....come da nessuno viene una prova di recitazione soddisfacente a partire da quel miserabile di Al Pacino(e sia scritto senza offesa)che con quel faccione fisso e imbolsito non convincerebbe neanche al festival di Sanremo,figuriamoci in un film...non è degna di nota nemmeno la squallida fotografia di Vittorio Storaro che puzza di stantio come tutto il resto.