Non siamo assolutamente sui livelli dei due stupendi predecessori ma la pellicola è comunque ben fatta e rappresenta un'ottima conclusione di una delle migliori saghe della storia del cinema. Peccato per il netto calo di ritmo nella parte centrale perché sul resto non trovo nessun evidente difetto. Ancora una volta il cast è davvero ottimo (A. Pacino e A. Garcia in particolare sono davvero incredibili). Non da meno però tutti gli altri. Da vedere senza la minima esitazione.
Coppola riesce nell'impresa di terminare con onore la trilogia.Il terzo Padrino è un film sicuramente inferiore rispetto agli altri due però riesce ancora ad attrarre lo spettatore.La più grossa pecca è quella mancanza di gusto epico e di scene caratteristiche che hanno fatto del Padrino un colossal.Da sottolineare la fantastica interpretazione di Al Pacino nella scena finale e complimenti allo stesso Al Pacino che ha saputo migliorarsi dal primo al terzo film e ha raggiunto una maturità teatrale invidiabile grazie a questa saga.Come al solito,non convince in pieno Andy Garcia
Non riesco a capire perchè quest'ultimo film della trilogia del Padrino viene considerato in alcune opinioni presenti solo un'operazione commerciale o un film troppo violento.
Secondo il mio punto di vista è un film che regala forti emozioni ed è sicuramente alla pari degl'altri due, forse il migliore.
Io mi sono fatta una bella maratona per riuscire a capire nei particolari la storia e secondo me il terzo è il migliore. Qualcuno dice che è il peggiore, ma secondo me è stupendo. Dicono che sia stato fatto solo per sfizio, ma fa perfettamente vedere l'umanità che, nonstante tutto, Micheal ha dentro di sè. Questo lo si vede da quanto soffre quando muore Mary, la figlia, e quando accetta senza ribellarsi che il figlio, Anthony, lasci l'università, per seguire un sogno che probailmente poteva deluderlo. Quando alla fine, lo fanno morire come Vito,è stato molto emozionante e commovente. L'unica cosa che non volevo vedere era la sua morte perchè in un certo senso mi ero particolarmente affezionata. L'unico problema è che ti fa venire la voglia di diventare mafioso solo per il gusto di vedere e provare l'importanza della famiglia come l'avevano loro. Comunque, secondo me, è il più bello dei tre. Fidatevi!
La prima parte delude un po', soprattutto se paragonata ai primi due capitoli. Tuttavia il finale epico, che riprende la scena del battesimo del primo capitolo trasportandola in teatro, rende ancor più tragica e toccante la conclusione.