Questo film di Peter Weir(l'Attimo Fuggente,The Truman Show..)narra un'incredibile vicenda per cui un pazzo come Harrison Ford vuole costruire il suo mondo perfetto lontano da un'America in cui non si riconosce.La sua è una folle utopia ,una violenza che compie verso tutta la sua famiglia,la paura della contaminazione da qualcosa di diverso:lui giunge ad un villaggio sperduto per portare il ghiaccio ai nativi e questo comporta il contatto con 3 tipi armati che invaderanno la sua isola .Ford li ucciderà come cani.Non importa dove vivi,puoi costruirti un mondo ad arte ,un paradiso terrestre ma se sei cattivo dentro porti l'odio con te dovunque tu vada.Il male parte dall'uomo.In fondo non è poi cosi' diverso dal reverendo che tanto odia,entrambi fanno della propaganda(la bibbia,il ghiaccio)la loro arma,ed entrambi alla fine saranno degli assassini.La situazione qui è ribaltata rispetto a THE TRUMAN SHOW,la' viene creato un mondo perfetto attorno ad un uomo,qui è Ford che vuole crearsi il suo paradiso terrestre,ma la felicità è irraggiungibile in entrambi i casi.E' perfettamente inutile se non sappiamo comunicare e convivere con chi è diversoe accettare chi è diverso.Quello di Ford è un sopruso che lui compie sulla sua famiglia in primis,come quello del reverendo che vuole civilizzare i "barbari",come l'uomo sulla luna di the truman show,che si erge a padrone della vita di un uomo.Grandissimo cinema.