Direi che questo film non può essere altro che un capolavoro in tutto la trama è ottima , la regia è straordinaria e che dire della prova degli attori...davvero c'è poco da dire riguardo ad un opera del genere soltanto guardatelo assolutamente!!!
Voto 10
questi sono i capolavori cinematografici destinati a rimanere nella testa degli appassionati con le loro scene violente e le loro battute, soprattutto per quelle di joe pesci che qui dà il meglio di sè. Il film è un ottimo ritratto della malavita organizzata anni70, ma anche qui, come in Casinò (di Brian de Palma e che vede presenti sempre De Niro e Pesci) la storia è destinata a collassare, stavolta per colpa della droga. da avere nella propria videoteca!
.....i film sulla mafia a volte risultano essere lenti, pesanti, anche se capolavori come "il padrino" o "c'era una volta in america"...film che adoro....tuttavia trovo che "quei bravi ragazzi" pur essendo meno pubblicizzato mi ha costretto a rivederlo piu' e piu' volte, affascinato dalla trama...e dalle recitazioni....uno dei miei top....senza dubbio.
Mamma mia che film.Tratto da una storia vera Scorsese non si limita a narrare le vicende di Henry Hill ma le farcisce con quelle di altri personaggi andando ad analizzare con cura maniacale i loro profili psicologici, i loro vizi, i loro modi di fare e di parlare, le loro debolezze,portandoci ad amare questi killer spietati e questo loro mondo crudele dove amano sguazzare.Il regista non lascia nulla al caso e il risultato è un maestoso affresco sulla mafia italo-americana dove ogni scena resta scolpita nella mente e ogni dialogo è inconfondibile melodia di un film unico.Splendido il finale dove Henry,ormai pentito,ricorda con nostalgia la sua vita da gangster dicendo "Mi bastava una telefonata per avere tutto quello che volevo: macchine gratis,le chiavi di una dozzina di appartamenti in città... Scommettevo trentamila dollari ai cavalli di domenica e sperperavo le vincite la settimana dopo;oppure ricorrevo agli strozzini per pagare gli allibratori.Non aveva importanza:non succedeva niente.Quando ero in bolletta,andavo a rubare un altro po' di grana.Noi gestivamo tutto:pagavamo gli sbirri,pagavamo gli avvocati,pagavamo i giudici: stavano sempre con la mano tesa.Le cose appartenevano a chi se le prendeva.E adesso,è tutto finito.È questa la parte più dura.Oggi è tutto diverso,non ci si diverte più:io devo fare la fila come tutti gli altri;e si mangia anche di schifo.Appena arrivato ordinai un piatto di spaghetti alla marinara e mi portarono le fettuccine col ketchup.Sono diventato una normale nullità:vivrò tutta la vita come uno str***o qualsiasi". STREPITOSO!!!