Finalmente un film degno di essere definito tale. Credibile, poco e nulla intriso dell'ironia banale di altri film di questa casa produttrice incentrati sui supereroi. Aspetto il seguito
Storia ben scritta ed avvincente, attori giusti per i personaggi giusti, ottimi effetti speciali, un cattivo davvero forte e credibile, e soprattutto un vero supereroe. Non si poteva chiedere di più! Ma il timore di vedere delle gag da Zelig che non fanno ridere o buchi da ribrezzo nella sceneggiatura era alto: dopo Iron Man che ricarica la sua ipertecnologica armatura con i cavi della batteria e Thor che appende il martello Mjolnir ad un appendiabiti avevo paura di vedere Captain America ad una grigliata dello Shield a cucinare la paella nel suo scudo appeso sopra il focolare. Per fortuna invecie ne è uscito il più bel Marvel di sempre, ai livelli di The Avengers.
C'è del marcio nello "S.H.I.E.L.D." e Captain America ed i suoi alleati vogliono vederci chiaro! Non l'avrei mai detto, ma "Captain America - il soldato d'inverno" è il terzo miglior film prodotto dai "Marvel Studios", dopo il primo "Iron man" e "The Avengers", merito di una trama d'effetto e di un Robert Redford perfettamnte a suo agio nei panni del cattivo. E' anche il primo film politico della Marvel, richiama alla mente le spy stories più belle, tipo "I tre giorni del Condor" (anche quello con Redford, ma nella parte del buono) ed i recenti Bond-movies con Daniel Craig. Chris Evans è perfettamente a suo agio come Captain America, anche se per 3/4 di film non indossa il suo costume bianco, rosso e blu, ma una tuta blue dello "S.H.I.E.L.D.". Lo scudo non manca mai, è un marchio di fabbrica di Cap, che qui è più uomo che supereroe. Interessnti l'introduzione di Falcon, forse un futuro vendicatore, il fato del Nick Fury di Samuel L. Jackson e le acrobazie della Vedova Nera di Scarlet JohAnsson. Da non sottovalutare il nemico della pellicola ,"Il Soldato d'inverno", che i fan del fumetto conoscono molto bene, grazie a recenti storie scritte da Ed Brubaker. La sua vera identità stupirà i non lettori! Incredibile come fece più un Robert Redford che un Teschio Rosso come cattivo, sarà per i nuovi registi e per il clima serio che permea la pellicola. Ottimo.