Film di alto livello , purtroppo non adatto alla massa e agli ignoranti.Se il tuo cervello non è abituato a pensare , meglio che ti rivolgi ad una soap o l'isola dei famosi.
...e lunga vita alla nuova carne! Visionario come pochi,è un capolavoro di David Cronenberg che tutti dovrebbero vedere. La carne umana trasformata in utopia,il mostro che si fonde col programma televisivo,perchè la realtà è la TV e la TV è la realtà. Stupendo!
buon film, visionario e delirante che rappresenta una forte metafora del potere televisivo e propone sicuramente una grande riflessione sulla televisione come mezzo di controllo sulle masse; ovviamente non mancano scene forti tipiche del regista canadese (forse peggio de "la mosca") e altre molto particolari (es. quella di max che frusta la tv); sempre ottimo james woods nella sua interpretazione, buona anche la prova della cantante dei blondie; pellicola da consigliare, però la mia preferita di cronenberg è "la mosca"; con questo ovviamente non voglio sminuire "videodrome", pur sempre di buona fattura; voto 7,5
In assoluto il manifesto del cinema di Cronenberg.Questo film però nasconde,a differenza delle altre pellicole del cineasta,un messaggio forte e chiaro che può quasi essere definito "premonitore".Infatti,considerando che all'epoca in cui è stato girato il film la televisione non aveva ancora raggiunto i livelli di degenerazione e inutilità di oggi,questo film può essere considerato come una visione premonitoria di quello che sarebbe accaduto anni dopo,cioè la televisione che diviene strumento di possessione e gestione delle menti.Di conseguenza,questo film sembra quasi volesse mettere in guardia gli spettatori di quelli anni da uno scarno futuro di manipolazione mediatica.Per lo stile,si dimostra ancora una volta pioniere dell'horror psichico,una imponente anticipazione di quel modo di fare cinema che pochi anni dopo avrebbe realizzato e in alcuni punti perfezionato David Lynch.L'uso dell'illuminazione è magistrale nel mettere in risalto,con giochi di luci ed ombre,l'ossessiva follia di alcune scene mettendone però in risalto il significato nascosto.Decisamente un'opera d'arte.
Vidi il film in condizioni ambientali particolari(35°)e mi fece l'effetto di un trip:un'esperienza visiva(ricordate il finale di 2001?)affascinante;come nel capolavoro di Kubrick anche in videodrome ogni spettatore può dare una diversa interpretazione sui vari significati del film.
Nettamente in anticipo sui tempi e sintesi perfetta dell'arte di Cronenberg resta(ahimè)un film poco conosciuto al grande pubblico visibile solo rare volte in tv a notte inoltrata.Certo certe immagini potrebbero turbare le ignare famigliole che dopo cena amano stordirsi con "il grande fratello" o "la talpa"...che il segnale Videodrome sia ormai già stato lanciato?