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The Wolf of Wall Street

Opinioni presenti: 44
Media Voto: Media Voto: 6.5 (6.5/10)

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Leonardo da Oscar

(8/10) Voto 8di 10

Film che puó dare fastidio talmente eccessivo ma sicuramente che fa riflettere sulla condizione in cui vengono a trovarsi giovani rampanti senza scrupoli. Lo ritengo un gran film, perfetto in ogni dettaglio e con un Di Caprio sempre più bravo e che inspiegabilmente non è stato premiato con l' Oscar.



Luisa, 60 anni, Trieste.




Stupendo

(10/10) Voto 10di 10

Gran bel film e grande Di Caprio



Davide, 31 anni, Messina (ME).




Na fregnaccia

(1/10) Voto 1di 10

Sarà che io sono uno puntiglioso e sensibile ma sto film è uno schifo ed uno spot al becerismo. Balordaggine totale impossibile da vedere. Un film di balordi, e solo altri balordi possono dare un voto positivo alla zoticaggine assoluta. Che vergogna vedere per tre ore tutti questi eccessi e tutta sta gente che si droga pesantemente, quel ciccione ripugnante di Jonah Hill che si faceva pure la seg**na che schifo. Non voglio fare il prete fallito come *** ma qui c'è troppa nudità e soprattutto troppa droga, perché fare tre ore di film con soltanto gente nuda che si droga continuamente che schifo è sta roba? Che bisogno c'è di fare un film così? Per rappresentare lo schifo che c'è in quel mondo bastano dieci minuti invece di riproporre continuamente le stesse scene cambiando solo l'ambiente dove si svolge la festa. Che vergogna un film di una volgarità incredibile, si tocca l'apice della volgarità io mi schifiai. Non mi pare nemmeno il caso di fare tre ore di assillante propaganda alle droghe pesanti. Un film senza trama in cui c'è uno che per tutta la durata del film si droga e scopa continuamente ditemi voi se è possibile guardare una cafonata del genere. E dialoghi di sole parolacce che manco se vado nei peggiori bar di Caracas sento tutte ste parolacce. E Di Caprio voleva l'oscar? A mi si tagghi a facci!!!! Poi che Wall Street la sede della finanza mondiale sia il più grande male dell'umanità questo è fuor di dubbio e spero che almeno guardando sta cafonata la gente assennata con la testa sulle spalle lo capisca prima o poi invece di prendersela coi politici che non c'entrano nulla visto che sono manovrati dal potere di sti sciacalli che hanno il mondo nelle loro mani. E pensare che nel secolo scorso un politico vegetariano,astemio,non fumatore e con velleità artistiche nato il 20 aprile 1889 a Branau an-Imm tentò di eliminare sto cancro e buttare fuori sta gentaglia dall'Europa dicendogli testualmente che i popoli europei non sono blocchetti di azioni su cui speculare (inoltre decise che la moneta era proprietà dello stato). Io avrei fatto un film su questo piuttosto che mostrare per tre ore gente che si droga e sc**a alla faccia dei comuni mortali che magari cercano di guadagnare in maniera pulita e soprattutto seriamente produttiva per la comunità. Vergognatevi tutti



Lester Nygaard, 17 anni, Slippery Climb.




Di Caprio in versione "Geordie Shore"

(5/10) Voto 5di 10

Un'orgia di tre ore di droga,sesso e poco altro. I personaggi sono piatti e ridicoli, tutti uguali, accumunati dalla stessa ignoranza e dalla stessa avidità, non ci sono veri legami nè vere ambizioni, la vera "scalata al successo" è solo un pretesto per accumulare soldi e piaceri, non c'è redenzione nè morale. Quindi a parte la bella presentazione che altro c'è?In "Wall Street" di Stone le debolezze umane perfino le più grezze erano mostrate con dignità, mostrando anche lati più maturi e interessanti dei protagonisti(vedi il rapporto padre-figlio, giovane-mentore, protagonista-amante). Qui a parte qualche scena talmente eccessiva da risultare geniale, il resto è tutto un noioso e un lungo reality show alla "Geordie Shore", tutti sembrano bambini viziati che non si accontentano mai. Non dubito che sia una buona approssimazione della società di oggi, ma scavare più a fondo non ha mai fatto male a nessuno. Di Caprio ormai è solo Di Caprio in tutti i suoi film: bello, giovane, dominatore, sia da "buono" che da "cattivo", lui che giganteggia così tanto da diventare irritante, lui che non si evolve mai, anche se muore o finisce in galera, lui che ottiene sempre quello che vuole....Un divo come tanti altri.Peccato l'Oscar lo danno all'attore non alla persona.



Alessia, 33 anni, Milano (MI).




noioso

(1/10) Voto 1di 10

1 perché non era possibile dare zero. impossibile guardarlo in compagnia perché troppo volgare. dopo 100 minuti di film di borsa finanza ed economia molto poco e molto confuso. per chi come me opera in borsa veramente deludente. peccato perché la storia sarebbe bella da raccontare in un film che non sia una commediola.



davide, 36 anni, milano (MI).





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