Cosa dire di più? Non si può fare un film sulle case infestate, farlo durare due ore e non far accadere un bel niente per tutta la durata.
Non basta l'ottima regia di Wan a salvare il polpettone che, stavolta, rimane davvero pesante. Se riuscite a non addormentarvi, magari potete dargli un'occhiata, ma il pisolino è sempre dietro l'angolo
Questo film è veramente fatto bene e fa veramente paura. Nei film d'oggi per orrore si intendono violenza, mutilazioni, serial killer invasati etc... nulla di tutto ciò nell'Evocazione. Il regista con estrema maestria riesce a catapultarci in un mondo dove il male può celarsi in ogni cosa e in ogni angolo della vita quotidiana. Gli effetti speciali non sono molti, ma le musiche e le ombre sinistre suppliscono a ciò perché il registra in questa pellicola ha avuto almeno tre trovate geniali, che non racconto per non rovinare il film a chi lo dovrà ancora vedere. Per concludere metto un voto 10 perché il film può piacere o meno però certi commenti lasciano proprio il tempo che trovano.
L'incipit è fantastico. La storia della bambola è inquietante ed originale (ed è una storia vera), mi aspettavo un film tutto basato su di essa, ed invece serve soltanto per presentare i due demonologi protagonisti, dopo di che viene completamente abbandonata, per fare posto al millesimo film sulla solita casa infestata. Che poi è fatto sicuramente meglio di altri, ma non è proprio niente di nuovo nè di speciale, contiene tutti i classici clichè del genere, ma davvero tutti, e buona parte delle volte che si salta sulla poltrona o si rabbrividisce è grazie ai soliti tonfi improvvisi al termine di un'inquadratura prolungata su un angolo buio o una porta semi-aperta. Le solite ragazze vestite di bianco con i capelli davanti alla faccia e gli occhi cerchiati di nero, la solita bambina che è l'unica a vedere lo spirito, il solito padre che cerca pervicacemente di razionalizzare tutto ciò che avviene finchè non è costretto ad arrendersi all'evidenza, la solita madre americana media tutta "ti voglio bene" ai bambini che vanno a scuola, il solito scettico che alla fine si ricrede, e poi una sequela interminabile di tonfi, colpi, schianti e suoni prolungati a frequenza bassissima e volume intollerabile, culminanti in un finale raffazzonato ed anche vagamente patetico. Nient'altro davvero. Anni luce da The Orphanage, e anche il meno conosciuto The Possession (anch'esso basato su una storia vera, e dal titolo parzialmente fuorviante rispetto al contenuto) lo batte di parecchie lunghezze. Buono per i più giovani, che si sono probabilmente persi gli altri 99 film uguali a questo e magari lo troveranno anche godibile, ma nel 2014 è davvero troppo poco. E poi, ripeto, troppo cocente la delusione della storia della bambola abbandonata dopo 5 minuti.
Finalmente sono riuscita a vederlo anch'io...è mi è piaciuto molto (anche se effettivamente non è per niente originale). Devo dire che come film di fantasmi e infestazioni è uno dei migliori, anche se il ritmo a volte è lento ed altre più veloce. In una scena sul finale tra l'altro mi ha fatto piangere...
Fa un po' paura, ma non tantissimo e non è molto splatter. Bella la scena dei corvi ispirata da Hitchcock!
Si sono ispirati anche al Joker di Batman (la mamma indemoniata era uguale a lui ).
Dal finale sembra che vogliano fare un sequel, però non sono sicura.
Tra l'altro l'ho visto in lingua originale, la voce di Vera Farmiga però non mi è piaciuta.
In conclusione il mio voto finale è 8,5 ma metto 8.