"A questa domanda, da ragazzi; i miei amici davano sempre una risposta unanime: La figa/forca/fregna/topa
... io, tra me e me, sapevo che era l'amore per mio padre, ma non l'avrei mai confessato di fronte ai miei amici, mi avrebbero sicuramente deriso o, semplicemente, classificato come un Frocio!
La domanda era: Qual è la cosa più bella della vita?"...
P.S: Questo commento è tratto da una storia vera, ogni riferimento a fatti o cose è puramente casuale, o drammaticamente voluto.
Sicuramente, visto anche i commenti, questo film o piace tanto o disgusta; pochi sono stati i commenti neutri, molti invece gli estremi. A me non è piaciuto al massimo, il finale mi ha un po perplesso.
Direi che è stato un buon film, fa pensare continuamente, rispecchia in qualche modo la complessità mentale di chi, in questa vita, non è stupido. Si può vivere da signori, circondati da tanti amici e nel lusso, ma quando la gente che ti circonda è vuota di conseguenza non la senti nemmeno esistere, e si va avanti quasi per inerzia, stanchi ma coscienti. Un film drammatico in tutto e per tutto, un gran film, iniziato benissimo ma concluso non altrettanto. Do 10 come voto per cercare di annullare almeno un voto basso, che di sicuro questo film non merita. Questo sito dovrebbe filtrare i commenti e le valutazioni di gente ignorante, perché, come spesso capita, c'è chi si basa sui voti dei commenti per scegliere un film da vedere la sera, e spesso ci si trova a vedere film seriamente inutili però votati bene e invece si scartano dei film interessanti come questo a causa di un voto medio basso.
Vorrei aggiungere, per chi non lo ha ancora visto, fidatevi degli oscar, sicuramente sono più affidabili del genio di turno che commenta come se sapesse tutto dei film credendosi il miglior critico del mondo.
Fatemi il piacere, il film merita per cui guardatelo!
Finalmente un film che riporta l'Italia ai vertici mondiali anche se l'italiano nel film ne esce un po' malconcio. Da vedere assolutamente senza pubblicità e distrazioni varie perché credo che siano stati questi i motivi per cui tante persone non l'abbiano interiorizzato appieno. Semplicemente favoloso
purtroppo l'ho visto solo in televisione in hd ma basta e avanza per aver goduto di una bellissima serata.io sono un vecchio fotoamatore e ho ammirato la bravura del regista che con il pretesto di una storia esile ci fà ammirare con una grande fotografia delle bellezze ai più sconosciute della città eterna. grazie paolo sorrentino.
e scusatemi se mi fa schifo il frande fratello.
nicola d'alessandro, 59 anni, vietri sul mare (SA).
il film descrive la tristezza e la vacuità della vita di molte persone che nell'immaginario collettivo si pensano libere e felici perchè hanno tutto (a cominciare dai soldi) ma invece sono piene di nevrosi e miserie perchè vivono lontani mille miglia dal verso senso della vita (la grande bellezza, appunto) che non è altro che amore, affetti, radici ben piantate e radicate nel terreno; il riscatto comunque è possibile, da parte loro, e non è mai troppo tardi per recuperare, però bisogna lavorarci su parecchio ! Niente di nuovo, in sostanza, ma il regista è riuscito a farne un piccolo capolavoro, sebben triste e cupo