Non ho mai visto un film + malfatto e + noioso di questo sull'argomento dei La serie di libri di Anne Rice è stata rovinata da un filmetto veramente insipido e inutile con attori pessimi da vetrina che offrono prove insulse. Tom Cruise infatti è un Lestat a dir poco ridicolo, non convince, Brad Pitt è totalmente inespressivo e fa scendere il latte ed un cadavere avrebbe sicuramente recitato meglio di lui, perchè il suo Louis non ha un briciolo del fascino del personaggio originale del romanzo, Pitt lo ha solo rovinato rendendolo un Louis sex symbol senza alcun sapore, ma pure Antonio Banderas è inguardabile. A parte che è bruttissimo qui, ma non convince, pure lui come Cruise appare ridicolo e fuori parte. Un film veramente orrendo che viene cosi stravotato solo per il cast che appunto è composto da attori da sempre sex symbol che oltre alla bellezza non hanno mai avuto nient'altro (voglio dire doti attoriale non ne hanno sicuramente ed è assai evidente). Le ragazzine e le donne che non capiscono niente di cinema li votano e li adorano giusto perchè belli, ma altrimenti questo film se fosse stato interpretato da un cast sconosciuto, pure se bravo, avrebbe fatto fiasco perchè la gente vuole gli attori belli, pure se pessimi non fa niente, basta siano abbastanza belli da confondere chi li guarda convincendoli che siano pure bravi anche se non lo sono. Se non fosse staton per la loro bellezza, a quest'ora nessuno di loro farebbe l'attore: Cruise farebbe il meccanico, Pitt si sarebbe dato all'ippica e Banderas a film hard-core. Bocciato come film, ci vorrebbe un remake con un copione migliore e degli attori veri.
Il libro mi ha appassionata come pochi altri libri han saputo fare. Ho voluto quindi vedere il film. Nonostante alcune differenze, Neil Jordan ha saputo cogliere l'essenza del libro, costruendo un bellissimo film.
Superlativo Tom Cruise nella parte di Lestat e la piccola Kirsten Dunst che interpreta Claudia, un po' meno incisivo Brad Pitt. Bellissime le ambientazioni e le atmosfere.
Proprio un bel film, anche questa volta Neil Jordan non delude.
Milano 1994, int. cinema: " Con mio fratello allora 14enne, camminavo nei corridoi con luce bassa spostando le tende in velluto rosso per proseguire verso la sala dove proiettavano ' Intervista col vampiro ', e un brivido di terrore dietro la schiena dovuto alla musica iniziale del film, non voleva sapere di darmi tregua; ci siamo seduti sugli scalini, la sala era stracolma, i miei occhi guardavano lo scorrere di quelle bellissime immagini che si sarebbero marchiate a fuoco nella mia anima, nella mia mente, e nei miei sogni, inconsapevole che da allora è stato così, e per sempre così sarà..." Dal mio punto di vista un film semplicemente perfetto, meraviglioso in tutto, profondo, struggente, emozionante, sensuale, sentimentale, seducente, è come un grande amore che ti porti dietro per tutta la vita, e io sono innamorato di questo film e, della non intepretazione di Tom Cruise, perchè lui era Lestat. Sono trascorsi quasi 20anni, e non si è ancora visto una pellicola degna di questa, forse perchè mettere in scena i sentimenti veri non paga più, e noi " umani " abbiamo disperatamente bisogno di storie come queste che( " allora anche un vampiro può piangere.. )ci aprino il cuore. Roy
Nonostante alcune incongruenze con il libro questo film mi è piaciuto moltissimo. Ambientazioni assolutamente perfette, personaggi ben caratterizzati e una trama affascinante anche se in alcuni punti poco scorrevole. Anche la scelta degli interpreti è buona: Claudia è azzeccatissima e anche Brad Pitt fa la sua figura nei panni di Louis. Antonio Banderas nei panni di Armand, però, mi lascia alquanto perplessa ... e perfino Tom Cruise mi sembra poco credibile come Lestat, anche se è bravissimo. Nonostante tutto darei anche 10 stelline a questo film, se non fosse per la scena finale che ho trovato completamente insensata.