Film forse poco coinvolgentee lento per chi non conosce l realtà' di cui parla, io chi sono stato in Brasile per adottare una bambina di colore e con problemi, riconosco CGE descrive bene certe realtà, pur con la solita teoria in po', intellettualistica. Del buon selvaggio, rigettata poi anche dal selvaggio stesso che vuole migliorare la sua condizione ed assomigliare un po' a noi, la fotografia e' la cosa migliore
Nel complesso é un bel film.La narrazione risulta a volte un po lenta, ma del resto il tema della ricerca di qualcosa che dia un senso allo scorrere della vita non puó essere trattato diversamente.
Colpisce il contrasto fra il travaglio interiore della protagonista e il fatalismo e la serenitá degli abitanti delle favelas.
In pochi giorni sono andato due volte a vederlo e forse ci vado la terza per accompagnare alcuni amici cattolici brasiliani. Il film ha una trama semplice ma molto apprezzabile e si snoda in un viaggio interiore della protagonista, di cui emerge una inquietudine desiderosa di trovare la pienezza del cuore. Tutta l'ambientazione invita lo spettatore alla ricerca di valori che superano quelli che caratterizzano la nostra comune vita in occidente. Come la protagonista si interroga anche lo spettatore si interroga. Quello che la protagonista trova anche lo spettatore si accorge di poterlo vivere in sè.
Non si puo' fare una colpa al regista di aver fatto in precedenza due grandi film ("Il vento fa il suo giro" e "L'uomo che verrà"), ma nemmeno si puo' fingere che questo film vi si avvicini anche lontanamente.
Pretenzioso, inutilmente lungo, attrice protagonista modestina che non puo' reggere da sola un film cosi'introspettivo. Peccato, l'idea di fondo non era male, ma il film deraglia presto in una "favoletta triste" prevedibile e davvero poco coinvolgente, da Rai Fiction. Ottima la fotografia; voto basso anche per abbassare la media.. 8 ma dai.....
Questo film e' il vero esempio di come alla fine i veri valori della vita si colgono nella semplicita' delle cose...nella gente di strada che e' abituata a vivere del niente...delle piccole cose ...che in realta' sono...le grandi cose!!